26 Agosto 2018

MotoGP Silverstone: Niente da fare, tutto cancellato

I piloti hanno chiesto l'annullamento del GP, sconfessando quanto era già stato deciso dagli organizzatori

I piloti hanno chiesto l’annullamento del GP, sconfessando quanto era già stato deciso dagli organizzatori. A metà pomeriggio era stato comunicato un programma ipotetico che prevedeva che, in caso di cessazione della pioggia, si sarebbe aspettata fino alle 19:30 una finestra utile per correre il GP (qui i dettagli), sulla distanza ridotta di 16 giri.

Ma i piloti sono stati di opinione diversa. E’ stata convocata d’urgenza la Safety Commission e alcuni piloti hanno spiegato perchè non sarebbe stato opportuno attendere così tanto. “La preoccupazione più grande era legata alla temperatura della pista, che a tarda ora sarebbe stata troppo fredda” ha spiegato Danilo Petrucci a SkySport. Del resto i piloti erano sulla corda fin dal primo mattino, per il warm up svoltosi alle 09 locali. Fra un rinvio e l’altro era ipotizzabile che ai piloti scappasse la pazienza. “Per altro siamo rimasti molto turbati da quanto capitato a Tito Rabat, sulla sicurezza non si scherza” ha chiosato Petrucci. Qui l’aggiornamento sulle condizioni del pilota spagnolo infortunato.

E’ la prima volta che un GP viene cancellato dal 1992, cioè da quando il promoter spagnolo Dorna ha preso in mano le redini del motomondiale. Chissà quali scorie lascerà questo convulso pomeriggio. Intanto ci saranno da risarcire gli spettatori e gli abbonati alle pay tv…

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2 commenti

  1. gyruss ha detto:

    Eh già, chi rimborsa la gara persa agli spettatori?

  2. gyruss ha detto:

    Eh già, chi rimborsa la gara persa agli spettatori?