26 Gennaio 2016

MotoGP: Scott Redding “La preparazione fisica è fondamentale”

Il nuovo acquisto del team Octo Pramac Yakhnich svela i segreti della preparazione fisica: allenarsi con metodo e dedizione è imprescindibile per un pilota di successo in MotoGP

Con la lunga pausa invernale che ormai sta volgendo al termine, per i piloti della MotoGP è tempo di pensare nuovamente ai primi test. Uno di questi è Scott Redding, che si sta preparando per affrontare al meglio una nuova avventura in sella alla Ducati DesmosediciGP (GP15) del team Octo Pramac Yakhnich.

L’allenamento per me è molto importante in vista della prossima stagione“, ha dichiarato il pilota inglese in un’intervista video pubblicata sul proprio canale YouTube. “Se non ti alleni in maniera appropriata, come si può sperare di ottenere buoni risultati? Per me è anche un modo per allontanare la mente dalle gare“.

Il suo modo di allenarsi è piuttosto vario: “La mia giornata ideale è andare a correre in circuito al mattino, fare motocross o supermotard a metà giornata fino a pomeriggio inoltrato, e alla sera andare a nuotare o simili. Certo, non sempre i programmi sono gli stessi, ma per me è importante avere la giornata piena, altrimenti la tentazione di rimanere a casa seduto a mangiare è forte, e poi bisogna impegnarsi ancora di più“.

Anche in sella ad una moto da cross, uno sport molto apprezzato dai piloti del Motomondiale e proprio dall’ex vice-Campione del Mondo Moto2. “Ci sono molti motivi per cui lo faccio: per l’intensità, utile in gara, ma anche per imparare a controllarmi, soprattutto quando ti trovi con tanti piloti e devi controllare una moto che magari si muove molto, cosa che influenza anche il mio stile di guida. È anche un esercizio mentale per me, perché non devo controllare gli altri ma me stesso, è uno degli sport più fisici che ci siano“. Non da meno allenarsi in mountain bike. “Per me è importante, non solo per bruciare calorie facendo alcuni tratti tecnici, ma anche per liberare la mente: l’unica cosa a cui penso è correre“.

Il pensiero, infatti, è già rivolto ai primi Test. “Con la Ducati ad ogni uscita mi trovo sempre meglio: in pista riesco ad essere sempre più veloce anche con le gomme che si deteriorano. La situazione sta migliorando molto rispetto agli ultimi due anni, mi sto divertendo di nuovo in sella e sono più motivato. Certo, al momento lavoriamo per capire dove migliorare, soprattutto per quanto riguarda la costanza, ma in Qatar bisognerà già pensare ai tempi sul giro de alle gare“, ha poi concluso Redding.

Lascia un commento