7 Settembre 2017

MotoGP Misano Le parole dei protagonisti in conferenza stampa

I piloti MotoGP Dovizioso, Marquez, Vinales, Crutchlow, Iannone, Rabat ed il leader Moto2 Morbidelli hanno partecipato alla conferenza stampa inaugurale del GP di Misano.

Si apre ufficialmente il secondo appuntamento italiano della stagione, di scena questo weekend al Misano World Circuit Marco Simoncelli. Hanno preso parte alla conferenza stampa inaugurale il leader iridato Andrea Dovizioso, il campione del mondo in carica Marc Marquez, Maverick Vinales, Cal Crutchlow, Andrea Iannone, Tito Rabat ed il capoclassifica iridato Moto2 Franco Morbidelli.

Si comincia con Andrea Dovizioso, determinato ad ottenere un buon risultato davanti al suo pubblico: “Per me arrivare qui da leader iridato è qualcosa di inaspettato, un nuovo feeling ma molto bello. Sono contento, ma il campionato è aperto, anche se c’è un rivale in meno in campionato: sarà difficile per Valentino mantenersi vicino ai primi in classifica iridata. L’obiettivo è salire sul podio, un risultato che non siamo mai riusciti ad ottenere, ma dobbiamo cercare di gestire il weekend come abbiamo fatto a Silverstone, in modo che tutto sia perfetto.”

Marc Marquez è pronto a voltare pagina dopo il problema tecnico che l’ha costretto al ritiro a Silverstone: “La gara in Gran Bretagna non è finita bene per noi, ma ci siamo dimostrati competitivi ed è ciò che dobbiamo mantenere anche a Misano, mantenendo il medesimo metodo di lavoro e la stessa mentalità tenuti finora. Su questa pista abbiamo recentemente realizzato dei test, dai quali ho tratto considerazioni positive che dobbiamo riportare anche qui, tenendo d’occhio le condizioni in cui ci troveremo e facendoci trovare pronti.”

Maverick Vinales si dichiara fiducioso in vista della tappa italiana, su un tracciato sul quale hanno svolto dei test ad agosto: “Abbiamo vissuto un bel weekend a Silverstone e sono contento di quanto visto in gara, arriviamo qui con una motivazione molto alta. I test realizzati ad agosto sono stati positivi soprattutto per quanto riguarda l’elettronica, ma dispiace che Valentino non sia qui visto che è la sua tappa di casa. In ogni caso dobbiamo pensare ad ottenere il miglior risultato, puntando al podio e guadagnando più punti possibili.”

Cal Crutchlow vuole esserci questo weekend, anche se è conscio del fatto che la lesione al tendine del dito occorsa in un incidente domestico si farà sentire: “Vorrei raccontarvi una storia divertente a proposito del mio dito, ma la verità che mi sono tagliato con un coltello in casa. Tagliare il parmigiano è pericoloso! Sono andato in ospedale il giorno dopo, e non è stata una bella esperienza con i dottori: non mi hanno dato nessun antidolorifico e mi hanno fatto una piccola operazione. Ho provato a guidare una moto in questi giorni ma è abbastanza difficile. Vedremo come riusciremo a gestire la situazione.”

Andrea Iannone vuole mostrare il suo reale potenziale in sella alla Suzuki, in particolare nella tappa di casa: “Per noi è una stagione particolarmente difficile, spero che in queste ultime sei gare migliori qualcosa in generale. In ogni caso è complicato parlare di questa situazione: abbiamo sempre dato il massimo, sia in pista che in allenamento a casa, ma continuo a soffrire in sella alla GSX-RR. La priorità è in ogni caso quella di non arrendersi e dare il massimo in ogni situazione. Misano per me è speciale, cercherò di fare del mio meglio fin da subito.”

Si unisce al gruppo anche Tito Rabat, fresco di accordo con Reale Avintia Racing per la prossima stagione: “La stagione sta andando sempre meglio, siamo riusciti a raggiungere molte volte la zona punti e questo è un fattore positivo anche in vista delle prossime gare. Voglio ringraziare sentitamente il team Estrella Galicia 0,0 Marc VDS per questi quattro anni trascorsi insieme, porterò con me dei bei ricordi. Sono altresì grato ad Avintia per la fiducia riposta in me per la prossima stagione, è un’occasione per dimostrare che sono competitivo in MotoGP.”

Franco Morbidelli, leader iridato nella classifica generale Moto2, vuole ottenere un buon risultato davanti al suo pubblico, consolidando la prima posizione: “Il campionato non è finito, ma anzi dobbiamo rimanere concentrati come abbiamo sempre fatto. Quella di Misano è una tappa del campionato, ma chiaramente voglio ottenere qualcosa di più: non sono mai riuscito ad essere veloce su questa pista e sarebbe importante salire sul podio.”

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