17 Novembre 2018

MotoGP: Marc Marquez 5° nonostante il problema alla spalla in qualifica

In qualifica Marc Marquez cade, si lussa la spalla, la sistema e ritorna in pista, classificandosi quinto. "Un contrattempo, ma ci siamo salvati" ha dichiarato.

“Siamo riusciti a salvare la qualifica.” Queste le prime parole con cui Marc Marquez descrive il turno cronometrato vissuto nella giornata odierna a Valencia. Scattato in Q2, come sempre il pilota catalano puntava al massimo risultato, vale a dire la pole position, ma qualcosa è andato storto: nel corso del turno il neo Campione del Mondo si è reso protagonista di una scivolata. Se vogliamo niente di serio, ma il fatto che Marquez si sia subito rialzato tenendosi la spalla sinistra (lussata a Motegi non appena vinto il titolo) non lasciava presagire nulla di buono. La spalla è stata poi sistemata ed il pilota è tornato in seguito in azione, conquistando il quinto posto.

“La spalla non sta bene dal Giappone” ha dichiarato Marquez. “Sono stato sfortunato, sono caduto alla prima curva a destra, nonostante non stessi davvero spingendo, e soprattutto ho rovinato la moto numero 1. Il dolore era davvero forte, ma ho fatto di tutto per ottenere una buona posizione in griglia di partenza.” Le immagini infatti hanno mostrato un Marquez piuttosto dolorante dopo la caduta, riportato verso il box da Alzamora, anche se poi il pilota si è chiuso per qualche minuto nel suo motorhome appunto per valutare le condizioni della spalla e per rimetterla quindi a posto, prima di tornare al lavoro tra i suoi uomini e riapparire poi in pista con la seconda moto.

Lo stesso pilota catalano spiega l’accaduto, da lui definito ‘contrattempo’: “La spalla stavolta si è rimessa a posto da sola. Può succedere quando si lussa tante volte, come mi è capitato. Non mi sentivo così bene, ma sono riuscito a tornare in azione quando i dottori mi hanno detto che era tutto a posto. Siamo quinti in griglia di partenza, siamo riusciti a salvare le qualifiche.” A fine stagione, nello specifico dopo i test a Valencia ed a Jerez, il pilota sarà costretto ad operarsi per sistemare una volta per tutte la lesione (lo stesso problema è stato accusato anni fa anche dal fratello Alex, che infatti in passato ha dovuto ricorrere ad un intervento).

“Il problema principale è che non ci siamo potuti fermare” ha aggiunto poi Marquez, “e la lesione è sempre lì, per questo motivo dovrò operarmi a dicembre. Prima però dobbiamo realizzare i test, soprattutto perché non c’è neanche Crutchlow. Per fortuna i muscoli sono forti, se non mi sentissi abbastanza in forma non sarei in pista in questi giorni, ma correre non è sicuramente positivo. Per fortuna è l’ultima gara, sto stringendo i denti in questi ultimi Gran Premi.” “Mi sento bene sia sull’asciutto che sul bagnato” ha dichiarato in chiusura, mostrandosi determinato a puntare al bottino grosso, vale a dire alla vittoria.

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