12 Ottobre 2016

MotoGP Le soluzioni Michelin per il GP di Motegi

Posteriore asimmetrica individuata dalla Michelin per il fine settimana della MotoGP al Twin Ring Motegi.

La MotoGP comincia il triplo appuntamento extraeuropeo con la trasferta in Giappone, sul tracciato del Twin Ring Motegi. Ancora una volta Michelin è chiamata a rispondere alle esigenze di un tracciato di 4801 metri, ricco di punti in cui si hanno violente frenate e molte accelerazioni, e caratterizzato da un asfalto tecnico ed abrasivo.

L’obiettivo della compagnia francese quindi è di fornire ai piloti la soluzione migliore per affrontare al meglio il layout della pista e le basse temperature, condizione non insolita in questo momento dell’anno. Per la parte anteriore ci saranno tre mescole, ovvero la morbida (riconoscibile da una banda bianca), la media (senza banda) e la dura (banda gialla). Per la posteriore invece ci saranno la morbida (banda bianca) e la media (senza banda), entrambe con una struttura asimmetrica: la spalla destra più dura servirà per gestire al meglio le otto curve a destra presenti su tracciato giapponese. In caso di pioggia, Michelin fornirà le gomme da bagnato (senza banda) e da bagnato pesante (con banda blu) sia per l’anteriore che per la posteriore, così come per le intermedie (con banda argento).

Queste le dichiarazioni di Piero Taramasso, Manager di Michelin Two-Wheel Motorsport: “Motegi è l’inizio di tre settimane molto intense, andremo in Giappone, Australia e Malesia. Ognuna di queste rappresenterà una sfida, ma anche un importante impegno logistico: avremo bisogno di più di 4000 pneumatici per i tre weekend di gara. Il tracciato di Motegi è molto tecnico, con un asfalto mediamente abrasivo ed un buon grip.

In alcuni punti ci sono violente frenate ed accelerazioni che stressano molto il centro della gomma: abbiamo portato quindi una serie di pneumatici che secondo noi può dare la stabilità necessaria in queste condizioni. Non abbiamo fatto molti test a Motegi con i piloti MotoGP, quindi seguiremo con tutti il nostro solito processo per essere sicuri che sia tutto a posto per domenica“.

Lascia un commento