20 Maggio 2018

MotoGP, Le Mans: Aprilia resta nel limbo, Aleix Espargaro 9°

Impresa rimandata per la RS-GP finita ai margini della top ten. Disastro Scott Redding, sempre più in odore di taglio

Aprilia resta nel limbo: una buona gara, a debita distanza da quel podio che pilota e squadra continuano ad evocare alla vigilia ma che ogni volta viene rimandato a gara da destinarsi. A Le Mans Aleix Espargaro’ ha chiuso nono, calando nettamente nel finale. Ad un certo punto, grazie anche alle cadute davanti, l’Aprilia era settima ma nel finale il chattering gli ha impedito di resistere agli attacchi di Vinales e Crutchlow. Disastro Scott Redding, scivolato al decimo giro e mai  mai incisivo sul tracciato francese durante il weekend. (Qui cronaca e classifica del GP)

Il risultato ottenuto da Aleix avrebbe potuto essere migliore, ma siamo comunque soddisfatti” vede il bicchiere mezzo pieno Romano Albesiano, responsabile di Aprilia Racing.  “Era importante portare a termine questa gara e ci siamo riusciti e complessivamente siamo stati protagonisti di un weekend di alto livello. Rispetto a Jerez abbiamo continuato a crescere e contiamo di riportarci rapidamente sui livelli della fine dello scorso anno, nonostante quest’anno il campionato sia più competitivo e difficile. La nostra crescita è continua e presto arriveranno anche risultati migliori. Anche Scott nonostante tutto ha dato qualche segno di miglioramento: ora ci spostiamo subito a Barcellona per due giorni di test, nei quali lavoreremo sodo anche con lui per permettergli di sentirsi più a suo agio”.

Aleix Espargaro ha detto: “In partenza sono rimasto invischiato nella prima chicane perdendo diverse posizioni, così nei primi giri ho dovuto dare il massimo per recuperare terreno. A quel punto non era più possibile riagganciarsi al primo gruppo di piloti e mi sono ritrovato a spingere da solo per tutta la gara: ho tenuto un buon ritmo sul piede del 1’33” basso, nonostante un forte chattering all’anteriore, mai avvertito prima durante il weekend, altrimenti penso che per qualche giro avrei anche potuto essere più veloce, attorno a 1’32” alto. Dopo un inizio di stagione sfortunato questo nono posto lo prendiamo come un punto di inizio, anche se non è certo il risultato che ci poniamo come obiettivo”.

Scott Redding ha detto: “È stato un fine settimana difficile, ma cerco di vederne i lati positivi: a differenza di quanto accaduto a Jerez, dove non avevo grip nei primi giri, qui all’inizio della gara mi sentivo abbastanza a mio agio con la moto. Solitamente la situazione migliora col passare dei giri, per cui ero intenzionato a rimanere nel gruppo di piloti con cui ero in lotta per poi migliorarmi durante la gara. Purtroppo ho faticato a gestire la gomma anteriore e la mia caduta infatti è stata causata dalla perdita di aderenza all’avantreno. Sono deluso per come è andata a finire, ma sono contento di come stava andando in gara, dove ho avuto le migliori sensazioni di tutto il weekend”.

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