18 Novembre 2018

Moto3, Valencia: Can Öncü scrive la storia vincendo a 15 anni e da wild card

Can Öncü è il più giovane vincitore di sempre, oltre ad aver ottenuto il successo alla sua prima apparizione da wild card. Sul podio anche Martín e McPhee. Di Giannantonio è vice-campione del mondo.

Si scrive la storia nella categoria minore del Motomondiale a Valencia: alla sua prima gara iridata come wild card, Can Öncü (15 anni e 115 giorni) conquista uno straordinario successo all’ultimo appuntamento del 2018. Il pupillo di Kenan Sofuoğlu diventa così il primo pilota a vincere all’esordio da wild card dal 1991, quando lo fece Noboru Ueda in Giappone, oltre ad essere il più giovane vincitore di un Gran Premio (battendo Jack Miller). Si fregano le mani Aki Ajo ed il team Red Bull KTM Ajo, che l’hanno ingaggiato per la prossima stagione, piange il gemello Deniz, tesissimo al box fino alla bandiera a scacchi. Salgono sul podio Jorge Martín e John McPhee, quarto Fabio Di Giannantonio che è vice-campione del mondo, Jaume Masiá chiude come Rookie dell’Anno.

Su pista completamente bagnata, scatta ottimamente Arbolino seguito da Bezzecchi, Öncü e McPhee, non bene invece Atiratphuvapat (ai margini della top ten), mentre registriamo subito una triplice caduta che vede coinvolti Dalla Porta, Canet e Suzuki (il primo a cadere ed a trascinare con sé i colleghi), con il solo italiano ripartito. Poco dopo ecco la doppia caduta di López, mentre si chiude il sogno Rookie dell’Anno per Foggia, scivolato nei primi giri. Se Öncü rischia una caduta, va peggio al compagno di squadra Binder, a terra e poi ripartito. A 20 giri dalla fine ecco un colpo di scena nelle zone alte: Bezzecchi cade malamente, costretto a ripartire dalla 22° piazza e mettendo a rischio il vice-campionato.

In testa alla corsa, Arbolino e Öncü fanno davvero un altro mestiere: l’italiano è il più rapido in pista con il miglior tempo di 1:51.172, con il quindicenne turco poco più alto come riferimenti cronometrici, entrambi però autori di un ritmo impressionante sul bagnato. Dietro di loro è aperta battaglia per il terzo gradino del podio tra Di Giannantonio (che vede da vicino la possibilità di essere vice-campione del mondo), Martín e McPhee. Il sogno di Arbolino però finisce a metà gara: un piccolo highside alla curva 4 lo pone fuori dai giochi. Si chiude la possibilità di raggiungere il vice-campionato per Bezzecchi, che a metà gara registra una nuova caduta: ‘Bez’ riparte di nuovo, ma è fuori dai punti.

Arriva uno storico successo per il giovanissimo talento turco Can Öncü, che si presenta così in quella che è la sua prima gara mondiale, che precede il debutto vero e proprio come pilota ufficiale nel 2019. Secondo il campione del mondo Jorge Martín (che dedica il titolo agli scomparsi Luis Salom ed Andreas Pérez), terza piazza per John McPhee davanti al vice-campione del mondo Fabio Di Giannantonio, con Enea Bastianini quinto alla sua ultima gara in Moto3 a precedere il Rookie dell’Anno Jaume Masiá. Niccolò Antonelli conclude la stagione con un settimo posto, seguito da Nakarin Atiratphuvapat (ai saluti finali nel Motomondiale), Marcos Ramírez ed un ottimo Celestino Vietti, nuovamente in top ten alla sua quarta gara mondiale.

La classifica

Cattura

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