5 Ottobre 2018

Moto3 Thailandia, Prove 2: Un convalescente Ayumu Sasaki chiude in testa

Ancora convalescente da un infortunio al polso sinistro, Ayumu Sasaki realizza il miglior tempo delle FP2 davanti a Kornfeil e Rodrigo.

Ayumu Sasaki chiude la seconda sessione di prove libere del venerdì con il miglior tempo (anche se non si tratta del miglior crono assoluto, ancora nelle mani di Kornfeil). Il campione Asia Talent Cup 2015 conosce bene questa pista e, nonostante sia appena tornato da un infortunio al polso sinistro riportato a Misano, riesce ad imporsi, anche se con un margine davvero ridotto su Jakub Kornfeil, Gabriel Rodrigo, Niccolò Antonelli e Fabio Di Giannantonio, al di sotto del decimo di ritardo dal pilota giapponese.

Temperature ancora più alte rispetto a quanto visto nel primo turno, con i piloti chiamati quindi a gestire una situazione non particolarmente facile. Subito all’inizio del turno ecco qualche caduta, quella della wild card Chantra alla curva 3, seguita da quella di Bezzecchi alla curva 5: entrambi i piloti riescono a ripartire subito, tornando ai box. A circa metà turno la classifica si stabilizza con Arbolino al comando davanti a Suzuki e Di Giannantonio, mentre registriamo anche una scivolata per Dalla Porta alla prima curva, sempre senza conseguenze per il pilota.

Da registrare anche un incidente finale alla curva 7 tra Pérez e McPhee, con lo scozzese che ha dato il via alla carambola ma che è rimasto incastrato sotto la moto del collega, prima di riuscire a liberarsi. Per precauzione verrà portato in barella al Centro Medico per controlli. In testa alla classifica finale troviamo Ayumu Sasaki, tallonato da Jakub Kornfeil, Gabriel Rodrigo, Niccolò Antonelli e Fabio Di Giannantonio. A più di un decimo c’è Tatsuki Suzuki, sesto a precedere Adam Norrodin e John McPhee, con Tony Arbolino e Somkiat Chantra a chiudere la top ten. Così gli altri italiani: Nicolò Bulega è 11° davanti a Marco Bezzecchi, Enea Bastianini è 20°, Lorenzo Dalla Porta è 22°, Stefano Nepa è 25°, Dennis Foggia è 27° seguito da Andrea Migno.

La classifica

Cattura

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