25 Marzo 2017

Moto3 Qatar News e curiosità del primo Gran Premio 2017

Tante notizie e curiosità "dietro le quinte" per il primo appuntamento del Mondiale Moto3 2017: andiamo a scoprirle.

Il Gran Premio d’apertura del Mondiale Moto3 2017 presenta diverse news e curiosità: tra tematiche legate agli pneumatici passando per gli esordienti e novità tecniche, non mancano gli spunti d’interesse per il fine settimana della entry class al Losail International Circuit.

Arrivate le gomme rain Dunlop per la classe Moto3

Arrivate le gomme rain Dunlop per la classe Moto3

CAPITOLO GOMME: LE RAIN CI SONO – Alla richiesta (tardiva) di mettere a disposizione dei piloti gli pneumatici da bagnato nell’eventualità di un weekend caratterizzato dalla pioggia, Dunlop ha risposto presente. Se in origine solo per la MotoGP era stata garantita (con riserva…) la disputa della gara di Losail, in occasione dei Test IRTA pre-evento si era già pensato di trovare opportune contromisure al riguardo. Tuttavia, soltanto nella serata di lunedì si è presa la decisione di invitare il mono-fornitore Dunlop a spedire un sufficiente quantitativo di gomme rain, arrivate in extremis in Qatar dopo una prolungata sosta in dogana a Doha. Ciascun pilota della Moto3 potrà disporre di 3 pneumatici anteriori e 3 posteriori da bagnato: un’allocazione davvero al limite, tanto che si deciderà soltanto a weekend in corso il da farsi…

Dei 31 piloti al via, ben 10 sono italiani

Dei 31 piloti al via, ben 10 sono italiani

TANTA ITALIA TRA PILOTI E TEAM – Tra squadre e piloti sventola il tricolore in Moto3. Per il terzo anno consecutivo l’Italia vanta il maggior numero di portabandiera (ben 10) rispetto alle altre nazioni rappresentate (la Spagna si ferma a 7), alcuni con legittime ambizioni iridate: da Enea Bastianini (passato al Team Estrella Galicia 0,0 Monlau) al rientrante Romano Fenati (Team Marinelli Rivacold Snipers Honda) passando per Niccolò Antonelli (Red Bull KTM Ajo), la coppia dello Sky Racing Team VR46 formata da Nicolò Bulega ed Andrea Migno, Fabio Di Giannantonio (Del Conca Gresini Moto3), il Campione CEV Moto3 in carica Lorenzo Dalla Porta (Aspar Mahindra) e gli esordienti Tony Arbolino (Sic 58 Squadra Corse), Manuel Pagliani e Marco Bezzecchi (CIP Mahindra). Diverse anche le squadre italiane con la riconferma dei progetti di Gresini, Sky-VR46, Team Snipers (ex-CBC Corse), il debutto mondiale della Sic 58 Squadra Corse di Paolo Simoncelli oltre che la presenza del World Wide Race (Platinum Bay Real Estate), squadra con sede legale in Lussemburgo. Manca all’appello, dopo sei anni di partecipazione consecutiva tra 125cc e Moto3, il Team Italia: la Federazione Motociclistica Italiana ha infatti deciso, per la stagione 2017, di concentrarsi sul supporto ai piloti impegnati tra CIV e CEV. Nel frattempo MTA Italia, la struttura che ha gestito l’avventura del Team Italia nel Mondiale Moto3, settimana scorsa ha conquistato la vittoria agli Internazionali Velocità Moto3 a Magione con Edoardo Sintoni a precedere il compagno di squadra Kevin Sabatucci.

I rookies del Mondiale Moto3 2017

I rookies del Mondiale Moto3 2017

OCCHIO AI ROOKIES, TRA ASIA E ITALIA – Dei 31 partenti della classe Moto3, complessivamente 10 disputeranno la loro prima stagione completa nel Motomondiale. Tra questi figurano il nostro Lorenzo Dalla Porta, Albert Arenas e Marcos Ramirez, ma soltanto 7 sono “eleggibili” per la graduatoria di Rookie of the Year con alcuni nomi interessanti. L’Italia sarà difesa da Tony Arbolino, subito in evidenza con la Honda della Sic 58 Squadra Corse di Paolo Simoncelli e protagonista lo scorso anno nel CEV Moto3 (vittoria di Gara 2 a Jerez), oltre che dalla coppia del team CIP Moto formata dai due Campioni dell’ultimo triennio nel CIV: Manuel Pagliani (#1 nel 2014 e 2016, 5 gare mondiali disputate nel 2015 con il Team Italia) e Marco Bezzecchi, portacolori della VR46 Riders Academy che proprio a Losail, debuttò nel Mondiale 2015 con il Team Italia sostituendo il non-ancora sedicenne Stefano Manzi. Sarà al debutto nella serie iridata il baby finlandese Patrik Pulkkinen (Peugeot SaxoPrint, gestito da Aki Ajo con Niklas suo “coach” ai box) oltre che tre promesse del motociclismo asiatico: il thailandese Nakarin “Chip” Atiratphuvapat, il suo compagno di squadra Kaito Toba (1 vittoria nel CEV Moto3 2016 a Valencia, Campione 2014 della Asia Talent Cup) e Ayumu Sasaki, per molti il favorito per la vittoria finale della graduatoria rookie. Figlio d’arte, Sasaki nell’ultimo biennio si è laureato Campione della Asia Talent Cup (2015) e della Red Bull MotoGP Rookies Cup (2016), salendo sul podio in un paio di gara nel CEV Moto3 guadagnandosi l’investitura di nuovo “pupillo” HRC…

Gabriel Rodrigo KO

Gabriel Rodrigo KO

GABRIEL RODRIGO CADE E SI FRATTURA – Brutta tegola per il RBA Racing Team. Al termine dell’inaugurale sessione di prove libere Gabriel Rodrigo, pilota argentino (per quanto nativo di Barcellona), poco dopo aver siglato il terzo riferimento cronometrico è finito a terra alla curva che immette sul lungo rettifilo dei box in seguito ad un rovinoso highside. Evitato di un soffio da Marcos Ramirez, suo malgrado Rodrigo ha rimediato la frattura della clavicola destra: weekend concluso anzitempo, operazione prevista per lunedì a Barcellona con i colori del RBA BOÉ Racing Team che saranno difesi in gara dal solo Juanfran Guevara. Per ‘Gabri’ la speranza è “Di esserci per il Gran Premio d’Argentina“: d’altronde è pur sempre l’idolo di casa a Termas de Rio Hondo…

I tifosi di Romano Fenati in partenza insieme ad Andrea Marinelli

I tifosi di Romano Fenati in partenza insieme ad Andrea Marinelli

TIFOSI MOBILITATI PER ROMANO FENATI – Dalle Marche al Qatar, in comitiva, per sostenere Romano Fenati. Il bellissimo pre-campionato del rientrante pilota marchigiano protagonisti ha scatenato l’entusiasmo dei suoi sostenitori. La trasferta è stata promossa da Andrea Marinelli, gran capo della Marinelli Cucine sponsor del Team Snipers. Il folto gruppo, composto da diciotto persone e partito da Pesaro, non ha mancato di farsi notare durante i trasferimenti in autobus e sul volo Roma-Doha. Le cosiddette “trasferte della passione” continueranno durante tutta la stagione. Non c’è che dire: a Romano il calore della tifoseria non mancherà neanche sui circuito più distanti del calendario iridato.

Fabio Di Giannantonio in costante ascesa a Losail

Fabio Di Giannantonio in costante ascesa a Losail

FABIO DI GIANNANTONIO STRINGE I DENTI – Non è certamente un esordio stagionale in discesa per Fabio Di Giannantonio. Rivelazione al debutto lo scorso anno (“vice” Rookie of the Year con un bottino di tre podi), l’ex runner up della Red Bull MotoGP Rookies Cup e CIV Moto3 corre non al meglio per la frattura alla clavicola destra rimediata il 9 febbraio scorso nei test privati a Valencia. Il ‘Diggia‘ ha proseguito la riabilitazione nelle corse settimane, riuscendo a tornare in sella per i Test IRTA tra Jerez e Losail. “Nel primo turno ho chiuso 14°, nel secondo 7°“, spiega il pilota capitolino. “Girare con gli altri mi aiuta a ritrovare fiducia e ritmo perché ho più riferimenti“. Nel frattempo il sensazionale debutto iridato del 2016 non è passato inosservato: Red Bull ha deciso di far rientrare Di Giannantonio tra i suoi piloti di punta del Motomondiale, affiancando la Cooperativa RadioTaxi 3570 tra gli sponsor personali del pilota romano.

Maria Herrera con i nuovi colori

Maria Herrera con i nuovi colori

MARIA HERRERA SEGUITA CON UN OCCHIO DI RIGUARDO DA KTM – Dopo un problematico 2016 che ha richiesto l’intervento diretto di Dorna (e dei finanziamenti di papà Antonio) per portare a termine la stagione, quest’anno Maria Herrera si è presentata al via del Mondiale Moto3 con certezze sul piano economico garantite dal passaggio all’AGR Team di Karlos Arguiñano. Il rinomato chef e popolare personaggio TV in Spagna aveva già supportato economicamente la motociclista di Toledo nella seconda metà del 2016, decidendo per questa stagione di far correre la sua squadra in Moto3 a scapito della presenza di una seconda Moto2 accanto a Yonny Hernandez. Maria Herrera, alla sua terza stagione consecutiva nel Motomondiale, può contare su di un pacchetto tecnico di prim’ordine: KTM punta molto su di lei, tanto da averla persino coinvolta in diversi test di sviluppo della nuova RC 250 GP nella passata stagione.

John McPhee porta al debutto il British Talent Team nel Mondiale Moto3

John McPhee porta al debutto il British Talent Team nel Mondiale Moto3

BRITISH TALENT TEAM O… TEAM DORNA? – Tra i nuovi team al via della stagione 2017 ha colpito la partecipazione del British Talent Team, struttura finanziata da Dorna con Alberto Puig responsabile operativo, Jeremy McWilliams “coach” e John McPhee pilota alla guida di una Honda NSF250RW ben preparata. Il British Talent Team si pone, in prospettiva, di lanciare e valorizzare nel Motomondiale le migliori promesse del motociclismo d’Oltremanica, anticipando l’istituzione della British Talent Cup (monomarca su base Honda NSF250R ispirato alla Asia Talent Cup) per il 2018. Di fatto il British Talent Team, che corre senza un main sponsor (si parlava di BT Sport, ma l’accordo per i diritti TV non è ancora stato rinnovato…), può ritenersi un “Team Dorna” a tutti gli effetti e con un “garante” della buona riuscita del progetto come Alberto Puig, impegnatissimo tra Asia Talent Cup, British Talent Team, ruolo di osservatore dei piloti supportati Honda e persino opinionista TV per Movistar…

L'armata Honda per il Mondiale Moto3 2017

L’armata Honda per il Mondiale Moto3 2017

UNA HONDA NSF250RW TUTTA NUOVA… – Sninichi Kokubu, responsabile tecnico di tutti i progetti HRC e di fatto prossimo successore di Shuhei Nakamoto, non si è lasciato andare a giri di parole: “Per noi la Moto3 è importante, non mancheremo di concentrare i nostri sforzi su questa categoria“. Detto, fatto: per il 2017 Honda ha presentato una NSF250RW completamente rinnovata, intervenendo a tutto-tondo per riconquistare il titolo di categoria. La versione 2017 della moto già in trionfo con Alex Marquez (2014) e Danny Kent (2015) si presenta con un nuovo telaio, presa d’aria dell’airbox (visibile al primo sguardo, dal disegno che si discosta dalla forma tondeggiante del precedente triennio), impianto di scarico inedito (per quanto sempre a doppio terminale), con gli interventi più consistenti che riguardano il motore: l’adozione di un nuovo corpo farfallato dovrebbe garantire quel qualcosa in più in termini di accelerazione, colmando il gap con KTM emerso per tutto l’arco del 2016.

I 10 piloti KTM al via

I 10 piloti KTM al via

GLI SVILUPPI KTM – Per riconfermarsi ‘regina’ della categoria dopo il sensazionale 2016 vissuto con Brad Binder, a sua volta KTM, nonostante il triplice impegno comprensivo di MotoGP e Moto2, ha ulteriormente affinato la propria RC 250 GP per la stagione 2017. Un progetto deliberato con largo anticipo (addirittura nell’estate 2016) con gli ingegneri KTM R&D, capeggiati da Christian Korntner (Project Leader KTM Moto3), intervenuti prevalentemente sull’aspetto motoristico migliorando l’erogazione in uscita dalle curve, senza tuttavia farsi mancare un’iniezione di cavalli (per i 60cv ci siamo…). Inalterato il telaio in traliccio di tubi dopo le più consistenti modifiche di inizio 2015, KTM è intervenuta più sulle rigidezze per trovare più grip al posteriore: diversi piloti hanno dovuto rivedere il proprio stile di guida, avvertendo reazioni diverse anche in fase di ingresso curva.

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