24 Novembre 2016

Moto3 Ayumu Sasaki, la rivelazione dei Test pronto a stupire

Campione della Asia Talent Cup e della Red Bull MotoGP Rookies Cup, il pupillo HRC Ayumu Sasaki è pronto per il debutto a tempo pieno nel Mondiale Moto3.

Il Giappone ha trovato quel talento “di prospettiva” che cercava. Come se non bastassero i 2 titoli in 2 anni conquistati tra Asia Talent Cup (2015) e Red Bull MotoGP Rookies Cup (2016), Ayumu Sasaki ha sorpreso tutti nell’inaugurale giornata di Test privati a Valencia: alla sua ‘prima’ con i colori del SIC Racing Team, il baby-prodigio All Japan ha staccato il quarto crono assoluto, il tutto seppur non al meglio della forma fisica per la brutta caduta dello scorso mese di ottobre nel corso del suo debutto-mondiale a Sepang. Atteso alla stagione d’esordio nella serie iridata con l’investitura di pilota nei piani HRC, andiamo a conoscere meglio un pilota che potrebbe rivelarsi tra i ‘Rookie‘ più interessanti della stagione 2017.

JAP ATIPICO – La principale peculiarità di Ayumu Sasaki è senza dubbio una maturità agonistica sorprendente per un pilota di sedici anni. Un giapponese per certi versi atipico: in quanto figlio d’arte (suo padre ha corso per anni nell’All Japan Superbike), nonostante un’esperienza “internazionale” maturata soltanto nell’ultimo biennio Ayumu si è mostrato un pilota (molto) preparato. Sa gestire moto e pneumatici, evita di correr rischi inutili e guarda più all’obiettivo finale che al singolo risultato: emblematico quanto vissuto quest’anno nella Red Bull MotoGP Rookies Cup con il titolo frutto di pochi errori, pensando sin dal primo round a come portare a casa l’obiettivo finale. Così Sasaki ha oltretutto vinto la Asia Talent Team nel 2015, stagione che lo ha vinto concluder 3° al debutto nella RBRC e debuttare nel CEV Moto3 a Valencia con un superlativo podio a Valencia.

2016 FANTASTICO – La stagione appena conclusasi non è stata soltanto di celebrazioni per il trionfo (primo giapponese nella storia) nella Red Bull MotoGP Rookies Cup. Nel CEV Moto3, schierato dall’Asia Talent Team (compagine finanziata da Honda che vede Alberto Puig in qualità di responsabile del progetto e Hiroshi Aoyama ‘coach’ delle migliori promesse formatesi agonisticamente nella Asia Talent Cup), si è messo in mostra con 1 podio e tanti punti totalizzati nel cammino. Come se non bastasse, una volta compiuti i 16 anni, ha esordito nel Mondiale Moto3 a Sepang con Honda Gresini in sostituzione dell’infortunato Enea Bastianini, dando prova di un apprezzabile livello di competitività nelle prove, salvo finire a terra per un contatto al via della gara.

PUPILLO HONDA – Vedere Shuhei Nakamoto seguire la Red Bull MotoGP Rookies Cup dal muretto ed applaudire in prima persona il suo ‘pupillo‘ è un biglietto da visita non di poco conto da presentare per il Mondiale Moto3 2017. Ayumu Sasaki è infatti un pilota da un biennio nei piani HRC, oggi (per via del successo nella Rookies Cup) testimonial Red Bull, destinato l’anno venturo a far esperienza con una NSF250RW del SIC Racing Team. Alla prima presa di contatto con la sua nuova squadra ha fatto registrare un quarto tempo assoluto niente male, segno che potrebbe rivelarsi tra le sorprese della stagione 2017…

Servizio Fotografico: Paco Diaz Perez

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