2 Ottobre 2017

Moto2 ESCLUSIVA Luca Marini: “Finale in bellezza, adesso punto al podio”

Nonostante i problemi di varia natura in questo 2017, Luca Marini si dichiara soddisfatto della sua stagione e punta al podio nelle ultime quattro gare con Forward Racing.

Il Dainese e AGV Day, che ha avuto luogo al Market 2 Ruote di Castelfranco Veneto, ha potuto contare sulla presenza del pilota Moto2 Luca Marini, in azione per la seconda stagione consecutiva nelle file del Forward Racing Team. Esordiente l’anno scorso nella categoria intermedia del Motomondiale, il pilota di Urbino, tredicesimo al momento in classifica iridata, ha compiuto grandi passi avanti: nonostante abbia ottenuto sette zeri per infortuni o incidenti in gara, ha chiuso in cinque occasioni in top ten, arrivando a sfiorare il podio in Repubblica Ceca. Prossimo al passaggio in Sky Racing Team VR46, Marini vuole salutare la sua attuale squadra cercando di ottenere il miglior risultato possibile nelle ultime quattro gare. Di seguito ciò che ci ha raccontato nel corso dell’evento svoltosi il 30 settembre.

Siamo ormai alla fine della stagione. Che giudizio dai al tuo 2017?

È stata un’annata condizionata da infortuni e problemi di varia natura, fatti che ci hanno fatto perdere alcune gare e non ci hanno permesso di esprimere il nostro vero potenziale. In generale però posso dirmi soddisfatto di questa stagione perché sto realizzando gli obiettivi che mi ero prefissato all’inizio dell’anno, come ad esempio mantenermi nelle prime dieci posizioni. Sono migliorato sotto molti aspetti e riesco ad essere più veloce.

Questi miglioramenti in termini di piazzamenti e velocità a cosa sono dovuti secondo te?

Non c’è stato nessun cambiamento di rilievo, ho solo un anno di esperienza in più. È un aspetto importante in un campionato difficile come quello della Moto2, ho imparato tanti trucchetti fondamentali in una categoria in cui le moto e le gomme sono le stesse per tutti e bisogna cercare di fare la differenza nei piccoli dettagli. Un anno di esperienza come è stato per me il 2016 è utile per imparare, tutto diventa più facile.

Nel 2018 cambierai squadra e, dopo due stagioni trascorse con Forward Racing, correrai con Sky Racing Team VR46.

Per me si tratta di una grandissima opportunità, visto che stiamo parlando di un top team, esattamente come Forward. Avrei anche potuto rimanere con loro, nel caso in Sky Racing VR46 avessero promosso Bulega in Moto2 o tenuto Manzi, non so dire. In ogni caso, Forward mi ha aiutato molto in questi anni e posso solo ringraziarli per tutto il lavoro svolto finora. Sono molto contento di avere questa occasione l’anno prossimo, lavorerò con ottime persone e il mio capotecnico sarà sempre lo stesso, o almeno questo è quello che spero. Abbiamo già un bel piano di lavoro per cominciare bene fin dalle prime gare.

Cosa ti aspetti in questi ultimi quattro appuntamenti della stagione? Il podio è un traguardo possibile?

Possiamo essere competitivi, anche se troviamo piste sulle quali non sono sempre stato velocissimo. L’anno scorso sono andato bene solo a Motegi, poi a Phillip Island ho avuto alcuni problemi, mentre quella di Sepang è sempre una tappa difficile, soprattutto a causa della pioggia: la gara del 2016 è stata piuttosto strana, anche se alla fine sono andato bene. Valencia invece è una pista difficile e che mi piace poco, però non si sa mai cosa può succedere. In Moto2 è sempre un’incognita, se parti forte dal venerdì puoi stare davanti, se invece hai qualche problema da subito poi devi rincorrere. In ogni caso secondo me possiamo andare bene in tutte le piste, pensando al podio: mi piacerebbe raggiungere questo risultato sia per me che per la squadra. Vorrei chiudere la stagione in bellezza, visto tutto il lavoro svolto con la squadra, ma vorrei anche salutare così tutti i ragazzi del team, in modo da mantenere un buon rapporto.

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