29 Febbraio 2016

Moto2: Alex Rins, full gas per puntare al titolo

Alex Rins si è allenato a pieno regime per un 2016 importante dove la missione sarà quella di puntare al titolo mondiale Moto2

Appena un anno in Moto2, ma dopo una stagione più che sorprendente è quasi scontato pensare a lui come ad uno dei favoriti per il 2016: stiamo parlando di Alex Rins, vice-campione del Mondo in carica nella categoria intermedia nonché indiscusso Rookie dell’anno grazie alle due vittorie ed agli otto podi conquistati nella sua prima stagione in Moto2. Ora il Campione 2011 del CEV 125 GP è pronto ad affrontare una nuova sfida, ponendosi già come protagonista per il titolo iridato: i rivali, in primis il campione in carica Johann Zarco, sono avvisati.

Con la pausa invernale ormai conclusa ed i primi test ufficiali ormai alle porte, il giovane spagnolo fa il punto della situazione: “Mi sono allenato in moto, ma mi sono anche dedicato ad attività mai provate prima, come per esempio lo sci di montagna. Questo mi è stato molto utile, anche perché allenarsi a quell’altezza richiede decisamente più sforzo“. Ma non è stata l’unica esperienza nuova: “In Andorra abbiamo girato sul ghiaccio. È simile al Dirt Track, ma si scivola un po’ di più, quindi bisogna avere un controllo maggiore della moto“.

Come anticipato, gli IRTA sono ormai vicini. “Ho molta voglia di ricominciare“, ha dichiarato Rins a tal proposito, aggiungendo che “a Valencia e Jerez ho provato con una Yamaha R6, ma adesso finalmente potrò girare con la KALEX“. L’obiettivo è certamente ritrovare la confidenza con la moto, ma anche migliorare qualche dettaglio, come ad esempio “la prima parte di gara, visto che mi è sempre difficile trovare il ritmo giusto per fare buoni tempi“, ma anche chiaramente qualsiasi problema sorga nel corso dei test.

Tra Valencia e Jerez, Alex Rins è sceso in pista con una Yamaha R6

Tra Valencia e Jerez, Alex Rins è sceso in pista con una Yamaha R6

Guardando indietro, si può parlare di una prima stagione ben oltre le aspettative per un giovane debuttante. Quest’anno però sarà decisamente diverso: “Mi piacerebbe migliorare i risultati rispetto al 2015, provando a lottare per il campionato“. Un risultato certamente ambizioso, considerando rivali più esperti come Zarco, oppure Lowes, Folger, Luthi, giusto per fare qualche nome. Non è però una missione impossibile, viste la grinta e la competitività mostrate dallo spagnolo: “Sarà difficile, dipenderà sia da me che da altri aspetti. Per quanto riguarda me e il mio team, daremo il massimo“.

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