19 Febbraio 2016

MotoGP Marc Marquez “Stiamo tornando”

Il fuoriclasse catalano gira fortissimo, poi cade sbucciandosi il gomito. "La Honda comincia ad andare come voglio io"

MotoGP Marc Marquez “Stiamo tornando”

Non bastava il giro veloce dei test, meglio del record della gara vinta in volata su Lorenzo quattro mesi fa. Marc Marquez voleva stupire il mondo con un’altro dei suoi numeri da rodeo, come a Brno nel 2013 quando tenne la moto in piedi appoggiandosi per una curva intera sul gomito destro.

“Ma stavolta è andata peggio, ho fatto una forza incredibile per tenerla su ma la Honda è finita sull terra e sono volato via” racconta il 23enne quattro volte Mondiale mostrando una contusione al mento e una bruciatura sul gomito destro, con tanto così di asfalto rimasto sotto la pelle.

“La Malesia mi aveva preoccupato, eravamo proprio fuori strada. A casa la Honda ha fatto un gran lavoro e qui abbiamo preso una direzione che mi sembra giusta. Non è tanto il tempo sul giro che mi conforta, siamo stati veloci anche sul passo.”

Con le Michelin come va?

“Dopo tanti giri, quando l’aderenza cala, mi trovo meglio che con le Bridgestone. Il problema è sentire il limite, queste mollano di colpo senza tanti avvertimenti. In Qatar avremo una nuova anteriore e per me credo che sarà bene, perchè con il tipo che avevamo per questi test non mi trovo granchè bene”.

Con tutte le novità tecniche introdotte sarà un Mondiale diverso dai precedenti?

“Mi aspetto che la situazione cambi di circuito in circuito. In Malesia Lorenzo era inavvicinabile, qui siamo stati veloci noi e magari in Qatar cambierà tutto di nuovo. La lezione 2015 è servita, sarà importante non sprecare punti se non si può vincere.”

Hai compiuto 23 anni mercoledi, qual è il regalo più bello ricevuto?

“Nessuno, forse li troverò quando torno a casa. Anzi, un bel regalo l’ho trovato anche qui, me l’ha fatto la Honda: finalmente la moto comincia ad andare come voglio io.”

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