28 Maggio 2017

Supersport Donington Gara Terzo successo di fila per Kenan Sofuoglu

Kenan Sofuoglu domina dall'inizio alla fine una gara ridotta a 13 giri. Out Gamarino, Zaccone e Caricasulo, il miglior italiano è Rolfo 14°

Kenan Sofuoglu manda l’ennesimo segnale ai suoi avversari e dopo essersi imposto ad Assen e Imola conquista la vittoria anche a Donington Park e accorcia ulteriormente le distanze da Lucas Mahias, oggi secondo.

Partito bene dopo la bandiera rossa per la rottura del motore di Xavi Cardelús, il pluricampione turco ha costruito la sua vittoria giro dopo giro accumulando un vantaggio sempre maggiore su Mahias e Cluzel e ha poi amministrato il gap fino all’ultimo giro, quando è passato sul traguardo con due secondi e mezzo di vantaggio sui due piloti transalpini, alternatisi più volte in seconda posizione.

Alle spalle di Cluzel chiudono quarto e quinto i due piloti Triumph Jack Kennedy e Luke Stapleford, mentre a causa delle cadute di Federico Caricasulo, Alessandro Zaccone e Roberto Rolfo il migliore degli italiani è Roberto Rolfo 14° alle spalle dell’estone Hannes Soomer, primo pilota dell’Europeo. 16° e 17° posto per Alex Baldolini e Michael Canducci, mentre non ha preso parte alla gara Jacopo Cretaro.

CRONACA

Parte bene Kenan Sofuoglu ma parte ancora meglio Luke Stapleford, che si porta in testa dalla seconda fila. Poco dopo “Lucra” viene però ripassato da Sofuoglu e Cluzel e scende al terzo posto davanti a Mahias e all’altro pilota Triumph Jack Kennedy. Gran duello per la quarta posizione tra Kennedy e Mahias, i quali però perdono terreno da Sofuoglu, Cluzel e Stapleford e vengono raggiunti da Kyle Smith. Primo degli italiani Christian Gamarino ottavo.

Dopo i primi due giri Sofuoglu è in testa con quattro decimi di vantaggio davanti a Cluzel, il quale è seguito da Stapleford e un Mahias che dopo aver staccato Smith si fa sempre più minaccioso alle spalle del pilota Profile Racing.

Cluzel rimane attaccato come può a Sofuoglu, ma la gara viene interrotta con bandiera rossa per l’olio presente alla Goddards dopo la rottura del motore di Xavi Cardelús.

Gara interrotta e ripartenza fissata per le 13.37 ora italiana. Ripartenza alla quale non prende parte Cardelús e a cui manca anche un protagonista atteso come PJ Jacobsen, costretto alla resa per un problema al motore.

Alla ripartenza scatta benissimo Sofuoglu, che rimane in testa e viene seguito da Stapleford e Mahias. Il pilota francese della Yamaha viene passato anche da Cluzel alla Fogarty Esses. Il primo dei 13 giri si chiude col turco davanti al pilota inglese della Triumph e ai due piloti francesi e senza Federico Caricasulo, finito a terra alla Goddards mentre cercava di recuperare posizioni.

Al secondo giro Cluzel e Mahias superano Stapleford e si portano in seconda e terza posizione. Cluzel fa segnare il giro più veloce in 1’30.533, ma il gap rimane tra i sette e gli otto decimi. Il migliore dei piloti italiani è sempre Christian Gamarino, ottavo, mentre Alessandro Zaccone è 14° e primo nell’Europeo.

Dopo i primi cinque giri Sofuoglu ha un vantaggio superiore al secondo su Cluzel, che però viene scavalcato da Lucas Mahias. Nel frattempo dietro di loro Gamarino si porta in sesta posizione superando la wildcard Joe Francis alla Fogarty Esses.

Al settimo giro si infiamma la bagarre per la quarta posizione tra Luke Stapleford e Jack Kennedy, con Kennedy che supera Stapleford al Melbourne Hairpin salvo poi essere ripassato poco dopo.

Al decimo giro Cluzel si avvicina a Mahias, dal quale aveva perso qualche decimo nei giri precedenti, e Kennedy torna davanti a Stapleford nella lotta per la quarta posizione, mentre purtroppo c’è da segnalare la caduta di Alessandro Zaccone alla Fogarty Esses mentre lottava per la dodicesima posizione con Kyle Ryde. Ora il primo pilota dell’Europeo è Hannes Soomer, quattordicesimo assoluto alle spalle di Gino Rea e davanti a Roberto Rolfo.

Al dodicesimo e penultimo giro Sofuoglu guida la gara con due secondi e mezzo di vantaggiosu Mahias e un Cluzel sempre più vicino, mentre l’Italia perde anche Christian Gamarino, a terra al Melbourne Hairpin.

Ultimo giro che vede Kenan Sofuoglu chiudere davanti a tutti una gara dominata dall’inizio alla fine con del duello Cluzel-Mahias con due secondi e mezzo di vantaggio su un Lucas Mahias capace di chiudere in seconda posizione dopo una bella battaglia con Cluzel. Appena giù dal podio i piloti Profile Racing Luke Stapleford e Jack Kennedy, mentre al sesto posto chiude Sheridan Morais davanti ad Anthony West, Kyle Smith, Hikari Okubo e Joes Francis 10° da wildcard. Poco da sorridere per l’Italia, il cui miglior pilota in classifica e unico a punti è Roberto Rolfo 14°.

 

 

Lascia un commento