10 Febbraio 2016

Superbike: Presentato il team Aruba.it Racing Ducati, missione titolo mondiale

Presentato ufficialmente l'Aruba.it Racing Ducati Superbike Team 2016, si punta al titolo Mondiale con Chaz Davies e Davide Giugliano

Per il secondo anno consecutivo la sede di Aruba ad Arezzo ha ospitato la Presentazione ufficiale dell’Aruba.it Racing-Ducati Superbike Team, occasione non soltanto per togliere i veli alla livrea 2016 che vestirà le Panigale R affidate ai riconfermati Chaz Daviez e Davide Giugliano, ma anche e soprattutto per ribadire i propositi ambiziosi in vista del Mondiale Superbike 2016. L’unico obbiettivo, per nulla mascherato nel corso della presentazione, è rappresentato dalla conquista del titolo iridato tra le derivate della serie: un traguardo alla portata del sodalizio Aruba.it e Ducati per potenziale tecnico e sportivo della squadra più vittoriosa di sempre nella storia del WorldSBK.

Ho vissuto tante presentazioni, ma ogni anno è sempre un’emozione esser qui e con tanta voglia di vincere ancora“, ha ammesso Claudio Domenicali, Amministratore Delegato Ducati Motor Holding. “Lo scorso anno per noi è stato il primo di impegno diretto in Superbike e non sapevo cosa aspettarmi in termini di emozioni“, ha commentato Stefano Cecconi, Amministratore Delegato Aruba S.p.A. e principale artefice della partnership a tutto tondo tra Aruba e Ducati in Superbike. “Con l’esperienza del 2015 quest’anno so cosa aspettarmi conoscendo meglio la nostra realtà e, ne sono convinto, non mancheranno sicuramente le emozioni“.

L’auspicio è di vivere un 2016 da indiscussi protagonisti nella serie, riportando la casa di Borgo Panigale sul trono del World Superbike ad un lustro di distanza dal successo di Carlos Checa del 2011. “In quest’ultimo biennio abbiamo cambiato tante cose, in primis migliorando lo scambio di informazioni tra i progetti MotoGP e Superbike per far crescere le nostre due realtà parallelamente“, ha spiegato Luigi Dall’Igna, Direttore Generale Ducati Corse. “Per quest’anno abbiamo apportato dei cambiamenti alle moto ed alla nostra struttura organizzativa. Sul primo punto i regolamenti avvicinano le moto SBK da corsa alla moto di serie e di questo siamo molto fiduciosi: la Panigale R riteniamo sia la miglior moto sportiva sul mercato, pertanto partiamo da una grande base. Quanto alla struttura, abbiamo introdotto diversi elementi indispensabili per migliorare lo scambio di informazioni e competenze tra MotoGP e Superbike. Ci aspettiamo un 2016 roseo e non nascondiamo affatto il nostro obiettivo: puntare a vincere il titolo mondiale. La crescita della seconda metà del 2015 dove abbiamo lottato da primi dei classe ci lascia ben sperare, siamo convinti di avere tutte le carte in regola per centrare questo traguardo“.

Una tesi ribadita da Paolo Ciabatti, Direttore Sportivo Ducati Corse. “Abbiamo tutto per ambire al massimo in Superbike. Siamo particolarmente contenti di iniziare questa terza stagione consecutiva insieme a Chaz e Davide, corrono con noi dal 2014 e conosciamo perfettamente il loro valore“. Passando al punto di vista prettamente tecnico, il Project Leader Ducati Superbike Ernesto Marinelli ha anticipato le principali novità della Panigale R 2016. “Siamo partiti dalla base del 2015 intervenendo su quattro differenti aree: sospensioni, elettronica, impianto di scarico e motore. Lato sospensioni abbiamo una nuova forcella Ohlins con un damping diverso che ha migliorato il feeling ai piloti in fase di ingresso curva. Sull’elettronica siamo intervenuti sulle quattro strategie di base affinandole ulteriormente, mentre con Akrapovic abbiamo lavorato sull’impianto di scarico considerato che, da quest’anno, il regolamento prevede un massimo di 115 decibel. Sul motore ci sono diverse novità nonostante l’omologazione sia la medesima del 2015: abbiamo cercato di migliorare il range di utilizzo ad alti regimi, intervenendo anche su una differente rapportatura del cambio rispetto allo scorso anno“.

Nel corso della Presentazione la parola è poi passata ai piloti. Vice-Campione del Mondo in carica, Chaz Davies si è detto fiducioso delle proprie chance. “Portare la Ducati Panigale alla prima vittoria in Superbike è stata un’emozione unica per tutti noi: Ducati, Aruba e per tutti i Ducatisti. Il 2015 ci ha dato tante soddisfazioni, ma adesso puntiamo a qualcosa in più. A metà della passata stagione siamo stati in grado di trovare un ottimo setting di base per tutti i circuiti, questo ci ha permesso di lottare con Rea: crediamo sarà così anche quest’anno. Nei test abbiamo individuato la giusta direzione nello sviluppo di sospensioni ed elettronica, concretizzando dei significativi passi avanti per trovare del margine negli ultimi giri quando ci si gioca la vittoria“.

Archiviato un 2015 condizionato da due brutti infortuni (Phillip Island e Laguna Seca), Davide Giugliano è pronto per il riscatto. “Nei rapporti di coppia c’è sempre qualcosa che va storto: io e la mia moto non ci siamo capiti nel 2015, ma è già tutto superato“, ha scherzato il pilota capitolino. “Ripartiamo quest’anno con la convinzione che tutto sarà più bello. I tre test invernali sono andati molto bene, grazie al lavoro di Aligi (Deganello, suo nuovo capo-tecnico) step-by-step siamo cresciuti e ritrovati un buon livello di competitività: è riuscito a farmi stare calmo! Per me è stato un inverno diverso rispetto al solito, venivo da due infortuni abbastanza gravi, ma con la consapevolezza di poter contare su una moto ed una squadra al top per correre. Mi sono allenato duramente e non vedo l’ora di essere in Australia“.

Oltre alla squadra Superbike, oggi ad Arezzo è stato presentato l’Aruba.it Racing Junior Team che affronterà con due Ducati Panigale R la Superstock 1000 FIM Cup con il rientrante Campione 2014 Leandro ‘Tati’ Mercado e l’esordiente Michael Ruben Rinaldi, vice-Campione Europeo Superstock 600 in carica con il Team Italia FMI. “Da due anni non correvamo nella Superstock 1000, con Aruba abbiamo deciso di tornare per fare le cose fatte bene e far crescere i piloti con un progetto strutturato ed una squadra all’altezza“, ha ammesso Serafino Foti, titolare di Feel Racing che gestirà l’impegno Ducati anche nella STK1000.

FOTO GALLERY Aruba.it Racing Ducati Superbike Team 2016

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