16 Settembre 2018

Superbike Portimao, Gara 2: Jonathan Rea se li mangia tutti

Il Cannibale trionfa in rimonta dalla terza fila. I ducatisti lottano ma poi consegnano il secondo posto alla Yamaha con van der Mark

“A Portimao sorpassare non è facile” ha avvertito Marco Melandri prima del via. Ma Jonathan Rea la soluzione l’ha trovata, in fretta. Vincitore sabato e per questo retrocesso in terza fila dalla grottesca regola “salva show”, il fuoriclasse Kawasaki è balzato dalla nona casella alla quinta posizione in due curve, e al termine del primo dei venti passaggi era già terzo, dietro Chaz Davies scattato in pole (in virtù del quarto nell’anticipo) e del “compagno” (in realtà si odiano…) Tom Sykes. La lotta in famiglia è durata pochissimo, più impegnativo  (si fa per dire…) è stata regolare un Chaz Davies a mezzo servizio per la spalla destra fratturata due volte in allenamento nella pausa estiva.

FRENATONE – Il gallese frena come un diavolo, per cui Rea ha dovuto fare tre tentativi alla staccatona in fondo al rettilineo. Una volta prese le misure è balzato davanti e lo spettacolo è finito lì. Il 66° successo in carriera, il 12° in questa stagione (in 20 gare!), sono finiti in ghiaccio quando mancava poco meno di metà alla fine. Adesso sono 116 i punti di margine di Rea, con 150 ancora da assegnare: salvo improbabili colpi di scena festeggerà il quarto titolo consecutivo fra due settimane in Francia, rendendo del tutto ininfluenti i due round finali in Argentina e Qatar.

FRATELLI COLTELLI – Subito dopo aver perso la ruota di Rea, Marco Melandri e Chaz Davies si sono affrontati alla frenata principale come non ci fosse domani. Il risultato è che sono finiti entrambi un pò larghi aprendo la strada al facile sorpasso dell’olandese Michael van der Mark, che ha infilato la Yamaha all’interno gustandosi il regalone del secondo posto.

APRILIA RECUPERA – Il doppio incidente di sabato ha compromesso il week end Aprilia con Eugene Laverty e Lorenzo Savadori costretti a partire in quarta fila. Distriscarsi nel gruppo non è facile, solo a Jonathan Rea riesce facile. Così, dopo una faticosa rimonta, Savadori è finito sesto davanti al compagno di squadra irlandese che era partito al palo in gara 1, finendo affondato alla prima curva da un’azzardo di Xavi Fores. Ottava posizione per il debuttante Michael Rinaldi, con la terza Ducati ufficiale.

SBK Portimao

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