29 Aprile 2017

Superbike Mediaset Ecco chi e come vi porta lo spettacolo in casa

Superbike Mediaset Ecco chi e come vi porta lo spettacolo a casa Viaggio dentro la mega struttura in azione sui circuiti del Mondiale

Dietro immagini, voci e suoni dai circuiti di tutto il Mondo  c’è una struttura di 30 persone al lavoro per portarvi a casa o show Superbike sui canali di Mediaset. Le altre tv collegate da tutto il Mondo si servono del “world feed”, cioè le immagini di prove e gare prodotte direttamente da Dorna, il promoter del campionato. Le reti del Biscione fanno molto di più con uno sforzo produttivo (ed economico) degno di MotoGP e Formula Uno. Ecco come funziona

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La regia Mediaset al lavoro (ph. Diego De Col)

REGIA ITALIANA – Mediaset sposta sui circuiti del Mondiale tre mezzi giganteschi: uno di supporto, uno per collegarsi al satellite che trasporta le immagini alla sede di Cologno Monzese (Milano) per la messa in onda e il terzo per la regia. E’ questo il cuore nevralgico della struttura. Lì dentro arrivano il segnale del “world feed”, cioè la copertura della gara “standard” prodotta da Dorna, e i segnali delle telecamere personalizzate: Mediaset ne ha addirittura otto, tre al seguito degl inviati ai box (Alberto Porta, Anna Capella e Irene Saderini), alcune sono  dislocate in punti nevralgici del paddock per immagini di supporto, le restanti servono per acquisire le immagini che poi servono per confezionare i servizi per i notiziari delle reti Mediaset. Dentro il van regia il lavoro è coordinato da Fabio Pravettoni, capo dell’intera struttura fin dai tempi della MotoGP,  e da Andrea Cavalli. La regia nazionale è affidata a Stefano Silenzi.

MONTAGGIO REAL TIME –  Dentro la regia ci sono tre postazioni montaggio in grado di selezionare le immagini prodotte da Dorna e realizzare degli inserti di approfondimento utilizzati per mostrare particolari aspetti di prove e gare, come cadute, dettagli tecnici e molto altro. Le immagini possono essere rallentate e vivisezionate in ogni modo. In ogni momento le immagini del “world feed” possono essere integrate dalle camere presenti in corsia box o dagli inserti filmati preparati dalla stazione “slomo” al lavoro in regia. Il lavoro di coordinamento richiede occhio, conoscenza dell’evento e dei suoi protagonisti e perfetta sincronia tra regia, tecnici e giornalisti in azione in corsia box e cabina di commento. Dove lavorano a braccetto Giulio Rangheri e Max Temporali, che oltre ad essere uomini di tv sono anche ex piloti.

cover dentro 2GESTIONE – La struttura Mediaset confeziona direttamente in circuito l’intera trasmissione spendendo alla sede centrale il segnale già pronto per la messa in onda. Cologno Monzese interviene solo per la messa in onda degli spot pubblicitari, coordinandosi (sempre via portante satellite) con la regia in pista. Anche l’interazione social tra pubblico e commentatori è fatta “on site” attraverso finestre elettroniche dei messaggi Twitter selezionate direttamente in regia.

COMPLESSITA’ – Il sistema è assai complicato anche perchè tutti – regia, giornalisti e tecnici – lavorano in diretta, cioè “senza rete”. Tutto deve funzionare alla perfezione, dal collegamento col satellite fino alla batteria di radiocamere e microfoni. Quando mancano venti  minuti all’inizio del collegamento Alberto, Anna e Irene indossano gli zainetti coi radiotrasmettitori di collegamento tra pit lane e regia e si incamminano per la loro missione speciale: portare voci, personaggi e spettacolo fino a casa vostra.

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