1 Maggio 2016

Superbike Chaz Davies “Se ci fosse un posticino in MotoGP…”

Chaz Davies a ruota libera: "Adesso la Ducati può vincere dovunque. Imola resterà un ricordo fantastico. Grazie tifosi!"

Pole, doppietta e record della pista. Chaz Davies non si è fatto mancare nulla ma soprattutto non ha fatto mancare nulla ai tifosi della Ducati, che vedono in lui il salvatore da una stagione agonistica difficile. Il dominatore del 2014-15 Jonathan Rea non è stato in grado di resistere alla veemente offensiva di Big Chaz. Superiore in tutto, con una Ducati da Mondiale.

Imola era il circuito di Rea. Immaginavi un dominio così?

“Onestamente penso che il nostro passo questo weekend sia stato appena meglio del suo, ma pensavo che sarebbe stato più vicino. Guardando le gare mi rendo conto di aver fatto meno errori rispetto a Jonathan, eravamo tutti e due al limite ma forse lui ha sofferto di più, cosa che si è trasformata in errori. Prima del weekend pensavo che ci sarebbe stato meno gap, ma con questa Panigale mi sento completamente a mio agio e si vede anche in gara.”

Gli altri piloti Panigale, Giugliano incluso, stentano. La tua vola: c’è una spiegazione?

“Non saprei esattamente perchè. Penso che la differenza sia nel feeling che si ha con l’anteriore, che poi è sempre stato un mio punto di forza. Nel mio caso so che se mi si chiude l’anteriore, torna su quasi da solo, quindi lo posso fare praticamente a ogni curva. Riesco ad aggiustare le perdite di aderenza con il gas, il che mi dà tanta confidenza e mi permette di spingere al 101% a ogni curva.”         

Manca ancora il compagno di Jorge Lorenzo in MotoGP. E se fossi tu? 

“Direi poco probabile. Al momento sto pensando al risultato che ho ottenuto e a quanto mi piaccia essere in Italia e aver dato questo risultato ai ‘tifosi’ (detto in italiano, ndr). Parlando della possibilità sicuramente mi piacerebbe mettermi alla prova in MotoGP, ma non voglio fare un salto nel buio. Mi trovo bene in Ducati, ovunque possa correre con una Ducati, ma prima di fare un passo del genere dovrei fare dei test per provare tutte le differenze, come freni, motore, telaio e il resto. Non solo 20 giri qui, 10 là… E comunque sono contento dove mi trovo e della mia squadra.”  

Domanda secca: hai già rinnovato?        

“No, siamo ancora in trattativa, non c’è particolare fretta.”

La prossima gara sarà in Malesia, anno scorso con Rea fu 1-1. Stavolta si può fare doppietta?

“Se devo essere del tutto sincero la mia mentalità di adesso mi dice ‘Perché no?’ Nel 2015 oltretutto avevamo una moto meno competitiva, adesso la Panigale è evoluta e io mi sento perfettamente a mio agio, staremo a vedere.”

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