3 Ottobre 2018

Superbike: BMW scalpita, pronta al ritorno con Laverty e Reiti

Alla marca tedesca sta tornando voglia di vincere. Il team SMR sta allestendo un super team, con capitali indiani

La BMW presenterà all’Eicma di Milano la nuova versione della S1000RR e per il 2019 sta preparando un ritorno in grande stile in Superbike. Non più soltanto come fornitore di materiale racing per team clienti, ma in forma (più o meno) ufficiale, con il reparto corse di nuovo impegnato a pieno ritmo. La testa di ponte dell’operazione è il team britannico SMR (Shaun Muir Racing) che da mesi tratta con i vertici di BMW Motorrad.

La svolta all’operazione può darla la  Gulf, petroliere americano di proprietà indiana, candidata a diventare nuovo main sponsor della squadra britannica, al posto dell’azienda di utensileria Milwaukee. Riguardo ai piloti, Shaun Muir punterà su Eugene Laverty e sul tedesco Markus Reiterberger, da anni protetto della casa bavarese, appena laureatosi campione europeo Superstock.

SMR ha collaborato con BMW nel 2016, sempre nel Mondiale, ma i risultati furono molto inferiori alle attese. Mancava supporto dell’azienda, che invece da adesso ci sarà, è da vedere in quale dimensione.  La Marca tedesca sarà impegnata in forma diretta, ma sempre attraverso team esterni, anche nel Mondiale Endurance e nel British Superbike, nonchè nelle più importanti gare su strada.  Nelle ultime due stagioni SMR ha gestito le Aprilia ufficiali e l’imminente annuncio della collaborazione con BMW significa che non ci saranno moto di Noale sulla griglia Superbike 2019.

Lascia un commento

4 commenti

  1. marcogurrier_911 ha detto:

    ….e Aprilia fuori?
    Non si può sentire, vedere, accettare.
    Che Mondiale sarebbe?
    Che la Dorna si documenti su cosa è la Casa di Noale n L mondo velocità, per carità nulla toglie alla BMW, però…