22 Maggio 2009

Superbike: recensione di SBK 09, il videogioco ufficiale

Abbiamo provato il nuovo videogioco della Superbike

Abbiamo già avuto modo di parlare di SBK 09, il nuovissimo videogioco creato dall’italianissima Milestone disponibile per tutte le console presenti sul mercato. Finalmente ci è stata data l’opportunità di provarlo e di conseguenza potervi dare la nostra personalissima opinione sul lavoro svolto. I primi passi mossi (nella versione per Play Station 3) sono stati nella modalità meno simulativa, giusto per prendere confidenza con i comandi e i movimenti di gioco. Subito salta all’occhio rispetto al passato, la nuova configurazione dei tasti; infatti per accelerare e frenare, non dobbiamo più usare i semplici tasti del nostro joypad, ma bensì le levette superiori; questa scelta, ci consente di poter dosare il gas in curva e una gestione migliore e più graduata della frenata, piccolo accorgimento, che ci permetterà di limare preziosissimi decimi a giro. Sin dai primi secondi di gioco ci si accorge del notevole passo avanti fatto nella grafica, la qualità dei dettagli è molto alta rispetto ai precedenti capitoli e lo stesso discorso vale per i giochi rivali. Noriyuki Haga in SBK 09 Molto ben dettagliati i movimenti dei piloti, infatti spicca all’occhio il movimento del piede effettuato durante i cambi marcia o quando si va a frenare con il posteriore. Il gioco da l’opportunità di giocare su 13 diversi tracciati del mondiale SBK 2009 (assente il Nurburgring, regolarmente presenti Kyalami, Portimao, Miller e la “nuova” Imola), con tutti i piloti iscritti alla stagione corrente (per ovvie ragioni è assente John Hopkins, ma sarà possibile giocare con Gregorio Lavilla, nonostante il Team Pro Ride abbia annunciato il ritiro a stagione in corso, senza aver mai preso parte a una gara). Man mano che si aumentano i fattori realistici, il livello di difficoltà e si diminuiscono gli aiuti, ci si accorge subito che SBK 09 è un gioco creato proprio per gli appassionati di moto, un gioco pronto a conquistare il cuore di tutti gli amanti della SBK, motociclisti e non. Troy Corser in SBK09 Molto interessante la modalità on line, senza problemi di lag e quant’altro, ci si può divertire in compagnia di amici lontani o perfetti sconosciuti, affrontando delle sfide combattutissime ed ad armi assolutamente pari. Ad aggiungere un altro tocco di “realismo” bisogna senza dubbio sottolineare la presenza di graffi e polvere che si accumulano sulla carena e sulla tuta del pilota, in caso di caduta. Molto interessante inoltre la possibilità di interagire con il proprio Direttore Tecnico, spiegando per filo e per segno i “problemi” da noi riscontrati durante il giro tramite frasi pre-impostate, lui in base ai nostri input offre a noi una soluzione, spiegando i vari interventi. Interventi che porteranno via molto tempo alla nostra sessione, quindi risulta importante, proprio come nella realtà, capire al più presto i problemi della moto e cercare di porre rimedio il più velocemente possibile. David Salom nel videogioco Il giudizio complessivo a nostro avviso è assolutamente positivo, un gioco da possedere assolutamente se si è tifosi della Superbike, ma anche se si è motociclisti che la domenica pomeriggio preferiscono i tornantini di montagna, rispetto alle gare in tv. Non ci resta altro che augurare a tutti voi buon divertimento con la vostra piattaforma di gioco preferita e ovviamente giocando a SBK 09, ci auguriamo inoltre che questo titolo sia solo una base (alquanto eccezionale) e che in futuro Milestone si migliori ulteriormente regalandoci giochi sempre più belli e coinvolgenti. Marco Guizzardi

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