15 Ottobre 2011

Superbike Portimao Superpole: pole e record per Jonathan Rea

Checa, Laverty e Melandri completano la prima fila

Jonathan Rea ha conquistato la Superpole all’Autodromo do Algarve di Portimao, grazie ad un fantastico crono (1’41.712) che gli è valso inoltre il nuovo record della pista portoghese. Per il pilota del Team Castrol Honda questa è la terza pole position nel Mondiale Superbike, la seconda in stagione dopo quella conquistata nello scorso round di Magny-Cours. Questa fantastica performance rappresenta per “Johnny” l’ulteriore conferma della bontà della soluzione ride-by-wire adottata da Imola in poi, soprattutto su un tracciato complesso come quello dell’Algarve, caratterizzato quest’anno da una precaria condizione di grip e dalla presenza di numerosi avvallamenti del nastro d’asfalto.

Dietro il nord-irlandese troviamo un Carlos Checa “Altherato”, vista l’incertezza che riguarda la sua sistemazione per la prossima stagione Superbike. Il pilota catalano, ancora praticamente “a piedi” e corteggiato da BMW, ha comunque molto ben figurato in questa Superpole, fermandosi soltanto a 74 millesimi dal crono di Rea.

Terzo classificato è l’irlandese Eugene Laverty (Yamaha World Superbike), autore anch’egli di una buonissima performance, che gli ha permesso di chiudere davanti al compagno di squadra (ancora per questo round) Marco Melandri, con quest’ultimo che andrà quindi a chiudere la prima fila dello schieramento. La seconda verrà invece aperta da Sylvain Guintoli (Ducati Effenbert Liberty Racing), che verrà affiancato dal compagno di squadra Jakub Smrz, da un Joan Lascorz finalmente in grado di rendere bene anche in questo frangente a lui ostico per gran parte della stagione, e dal giapponese Noriyuki Haga (PATA Aprilia Racing).

Verdetto amaro per Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia) e Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), visto che entrambi si sono visti soffiare al termine del secondo turno la possibilità di accedere alla Superpole 3 per le mani di Guintoli e Lascorz. Non è andato meglio Michel Fabrizio, quattordicesimo, a precedere un Davide Giugliano alla sua prima apparizione in questa prova.

Superpole 1 – Marco Melandri (1’42.583)

Scendono immediatamente in pista quasi tutti i piloti, e Melandri fa segnare subito un crono importante di 1’42.583, davanti a Checa, Laverty e Rea. Jakub Smrz, momentaneamente fuori dalla top-12, decide di utilizzare da subito una delle due gomme da tempo, risalendo fino alla quinta posizione. Anche Noriyuki Haga fa lo stesso, piazzandosi ottavo. Caduta a due minuti e mezzo, alla curva  8, di Mark Aitchison. Per il pilota australiano, ultimo classificato al momento della scivolata, svaniscono del tutto le speranze di qualificazione alla Superpole 2. Michel Fabrizio fa il possibile per rientrare nei primi dodici, concludendo però quattordicesimo. Melandri  resta in vetta fino alla conclusione di questo primo mini turno, precedendo Carlos Checa, Eugene Laverty e Jonathan Rea. Si qualifica al limite, con il dodicesimo tempo, Ayrton Badovini, mentre Maxime Berger (Ducati Supersonic Racing), Michel Fabrizio (Suzuki Alstare), Davide Giugliano (Ducati Althea) e Mark Aitchison (Kawasaki Pedercini) sono i piloti esclusi dalla Superpole 2.

Superpole 2 – Eugene Laverty (1’42.097)

Si abbassano notevolmente i riferimenti cronometrici rispetto alla prima sessione, visto che tutti i piloti scendono in pista con coperture da qualifica. Eugene Laverty va vicinissimo al record del circuito, fermandosi soltanto a 5 millesimi dal primato ancora detenuto da Cal Crutchlow e risalente alla scorsa stagione. A quattro minuti dal termine sono due i piloti in pista, ovvero Leon Camier e Tom Sykes: nonostante gli ottimi primi due parziali di giro, entrambi non riescono ad entrare nei primi otto. “Shafter” prova un secondo giro lanciato con copertura da tempo, ma il risultato non cambia. Colpo di coda nel finale per Sylvain Guintoli e Joan Lascorz, che ottengono rispettivamente la terza e la settima posizione, qualificandosi per il turno conclusivo di questa Superpole e spingendo fuori Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia) e Tom Sykes (Kawasaki Racing Team). Questi ultimi due, assieme a Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) e Leon Camier (Aprilia Alitalia), rappresentano gli eliminati dall’ultimo turno di Superpole.

Superpole 3 Jonathan Rea (1’41.712)

Jonathan Rea (Castrol Honda) decide di fare sul serio, scendendo in pista e facendo segnare il nuovo record del circuito grazie al crono di 1’41.712 e conquistando quindi la Superpole. Secondo classificato è Carlos Checa seguito da Eugene Laverty, con Marco Melandri a chiudere la prima fila. Quinto è Sylvain Guintoli a precedere Jakub Smrz, Joan Lascorz e Noriyuki Haga.

Superbike World Championship 2011
Portimao, Classifica Tissot-Superpole

01- Jonathan Rea – Castrol Honda – Honda CBR 1000RR – 1’41.712
02- Carlos Checa – Althea Racing – Ducati 1198 – + 0.239
03- Eugene Laverty – Yamaha World Superbike Team – Yamaha YZF R1 – + 0.461
04- Marco Melandri – Yamaha World Superbike Team – Yamaha YZF R1 – + 0.547
05- Sylvain Guintoli – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – + 0.915
06- Jakub Smrz – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – + 0.998
07- Joan Lascorz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 1.570
08- Noriyuki Haga – Pata Racing Team Aprilia – Aprilia RSV4 Factory – + 1.595

La Griglia di Partenza

01- Jonathan Rea – Castrol Honda – Honda CBR 1000RR
02- Carlos Checa – Althea Racing – Ducati 1198
03- Eugene Laverty – Yamaha World Superbike Team – Yamaha YZF R1
04- Marco Melandri – Yamaha World Superbike Team – Yamaha YZF R1
05- Sylvain Guintoli – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198
06- Jakub Smrz – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198
07- Joan Lascorz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
08- Noriyuki Haga – Pata Racing Team Aprilia – Aprilia RSV4 Factory
09- Ayrton Badovini – BMW Motorrad Italia – BMW S1000RR
10- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
11- Leon Haslam – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR
12- Leon Camier – Aprilia Alitalia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
13- Maxime Berger – Supersonic Racing Team – Ducati 1198
14- Michel Fabrizio – Team Suzuki Alstare – Suzuki GSX-R 1000
15- Davide Giugliano – Althea Racing – Ducati 1198
16- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R
17- Max Biaggi – Aprilia Alitalia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
18- Troy Corser – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR
19- Karl Muggeridge – Castrol Honda – Honda CBR 1000RR
20- Javier Fores – BMW Motorrad Italia – BMW S1000RR
21- Josh Waters – Yoshimura Suzuki Racing Team – Suzuki GSX-R 1000
22- Santiago Barragan – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R

Valerio Piccini

Servizio Fotografico Diego De Col

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