7 Giugno 2013

Superbike Portimao Qualifiche 1: Rea torna protagonista

Suo il miglior tempo, Laverty 2° precede Sykes e Guintoli

All’Autódromo Internacional do Algarve di Portimão Jonathan Rea vanta trascorsi favorevoli: proprio qui esordì nel Mondiale Superbike 2008, conquistò la Superpole nel 2011, complessivamente ha portato a casa finora sei podi nell’ultimo triennio comprensivi del 2° posto di Gara 2 dello scorso anno. Un feeling con il tracciato portoghese ribadito oggi nel primo turno di qualifiche ufficiali dove, in 1’43″551, ha staccato il miglior riferimento cronometrico in sella alla Honda CBR 1000RR Fireblade Ten Kate iscritta sotto le insegne del Pata Honda World Superbike Team, seppur con un risicato margine di vantaggio nei confronti dei suoi più diretti inseguitori. Sotto al muro dell’1’44” oltre al forte pilota nordirlandese non poteva mancare un altro “specialista” di Portimao (vittorie tra Superbike e Supersport) come Eugene Laverty, secondo a soli 52 millesimi dalla vetta, per un soffio meglio rispetto a Tom Sykes, terzo scontando soltanto 97 millesimi dalla Honda di testa.

Un terzetto racchiuso in poco meno di 1/10, con poco distanziato il capoclassifica di campionato Sylvain Guintoli, quarto e l’ultimo dei piloti sotto il muro dell’1’44” con la propria Aprilia RSV4 seguito dai nostri Davide Giugliano e Marco Melandri, rispettivamente 5° e 6° scontando uno svantaggio di 4 decimi da un velocissimo Rea. Su questi livelli non ha potuto riconfermarsi dopo un promettente avvio nella mattinata Michel Fabrizio, fermo ai box del team Red Devils Roma per un problema tecnico alla propria Aprilia RSV4, lasciando così campo aperto alle incursioni in piena top-10 di Carlos Checa, ottavo assoluto con la Ducati 1199 Panigale R del Team Alstare e con “soli” 6 decimi da recuperare. Qualche progresso per la bicilindrica di Bologna ribadito anche da Ayrton Badovini che chiude undicesimo a 999/1000 dalla testa della graduatoria ritrovandosi davanti a Jules Cluzel, così come Federico Sandi (17°) incappato in una scivolata senza conseguenze.

Oltre al portacolori del Team Pedercini risultano provvisoriamente fuori dai 15 eletti per la Superpole anche i nostri Vittorio Iannuzzo (Grillini BMW, 16°) ed il rientrante Ivan Clementi (HTM Racing BMW, 18°), con la possibilità di recuperare terreno domattina nel secondo e decisivo turno di prove ufficiali a partire dalle 9:45 locali, le 10:45 italiane.

eni FIM Superbike World Championship 2013
Autódromo Internacional do Algarve Portimão, Classifica Qualifiche 1

01- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – 1’43.551
02- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.052
03- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.097
04- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.383
05- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 0.466
06- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.475
07- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.694
08- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 0.695
09- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.727
10- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.945
11- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 0.999
12- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.042
13- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1.524
14- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 2.276
15- Alexander Lundh – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 2.718
16- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 2.918
17- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 3.771
18- Ivan Clementi – HTM Racing – BMW S1000RR – + 4.293

Servizio Fotografico: Diego De Col

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