22 Febbraio 2015

Superbike Phillip Island Gara 2: Haslam su Rea per 0″010!

Spettacolare Gara 2 con Haslam che torna alla vittoria

Come Gara 1, più di Gara 1. Lo spettacolo è stato all’ordine del giorno al Phillip Island Grand Prix Circuit per l’esordio stagionale del World Superbike che ha prodotto due gare emozionanti ed, in particolare, una seconda manche ricca di significati. Al primo weekend da portacolori del sodalizio Aprilia Red Devils, Leon Haslam torna ad una vittoria che gli mancava da più di 4 anni (l’ultimo centro nel 2010 a Kyalami con Alstare Suzuki) riuscendo, per l’inezia di 10 millesimi, a “riscattare” la volata persa in Gara 1 per 39 millesimi a vantaggio di Jonathan Rea, entrambi ora ad ex-aequo capoclassifica di campionato a quota 45 punti. Rispettando il copione della prima manche, Haslam, Rea e Davies accompagnati da Michael van der Mark (cinque giri vissuti da leader all’esordio, salvo poi incappare in una scivolata a tre tornate dal termine) sono scappati via nella fase decisiva della contesa, giocandosi nel finale i tre gradini del podio.

A lungo al comando, giusto a 4 giri dal termine Haslam si è visto sopravanzare alla ‘Siberia’ da Rea, manovra a sorpresa che ha così permesso a Davies di farsi sotto e, poche curve più tardi, proporsi quale nuovo leader della corsa. Al penultimo passaggio i giochi delle scie e l’impegnativa staccata della ‘Doohan’ sono tornati utili a ‘Pocket Rocket’ per ripresentarsi in testa, il tutto aspettando un ultimo giro destinato ai veri intenditori di motociclismo. Sempre alla ‘Lukey Heights’ Rea, proprio come nella prima manche, ha abbozzato e concretizzato un sorpasso capolavoro sul connazionale Haslam, ma quando tutto sembrava deciso lo spunto trovato nell’uscita dalla velocissima ‘Swan’ ha lasciato al vice-Campione del Mond 2010 la possibilità di transitare per primo all’esposizione della bandiera a scacchi.

Per Leon Haslam si tratta della quarta affermazione nel Mondiale Superbike dopo i tre successi del 2010, una ‘perla’ per celebrare l’esordio da portacolori dell’Aprilia Racing Team Red Devils ritrovandosi leader del mondiale a quota 45 insieme a Jonathan Rea con Chaz Davies, due volte terzo con la Ducati Panigale R Factory, terzo con un bottino di 32 punti. Subiscono già uno svantaggio considerevole gli ultimi due Campioni del Mondo Superbike, Tom Sykes e Sylvain Guintoli, rispettivamente 4° e 5° al traguardo e distanziati dal trio di testa, pur sempre davanti ad un convincente Nico Terol che porta la Ducati Althea in 6° posizione.

Fuori due grandi protagonisti come Michael van der Mark e Jordi Torres costantemente parte integrante del gruppo di testa (e, nel caso di ‘Magic Michael’, leader per cinque giri), in settima piazza conclude Randy De Puniet davanti alla MV Agusta F4 condotta da Leon Camier ed al nostro Matteo Baiocco, nono e unico italiano al via complice la distorsione alla caviglia sinistra rimediata in Gara 1 da Niccolò Canepa. Gara 2, oltre che per la sua spettacolarità, sarà ricordata per l’ultima (a meno di sorprese…) effettiva presenza di una leggenda del motociclismo come Troy Bayliss: un avvio emozionante ritrovandosi a stretto contatto con i primi, un (comprensibile) calo sulla distanza con pit-stop per cambio gomme al 16° dei 22 giri previsti. In tutto questo un crono (1’32″117) a soli 4/10 dal giro più veloce della corsa siglato, a pari moto, da Chaz Davies in 1’31″725: semplicemente Troy Bayliss…

eni FIM Superbike World Championship 2015
Swann Insurance Australian Round
Phillip Island Grand Prix Circuit, Classifica Gara 2

01- Leon Haslam – Aprilia Racing Team Red Devils – Aprilia RSV4 RF – 22 giri
02- Jonathan Rea – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.010
03- Chaz Davies – Aruba.it Racing Ducati Superbike Team – Ducati Panigale R – + 0.298
04- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 5.242
05- Sylvain Guintoli – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – + 14.649
06- Nico Terol – Althea Racing – Ducati Panigale R – + 16.025
07- Randy De Puniet – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 22.300
08- Leon Camier – MV Agusta Reparto Corse – MV Agusta F4 – + 23.606
09- Matteo Baiocco – Althea Racing – Ducati Panigale R – + 23.818
10- Roman Ramos – Team Go Eleven – Kawasaki ZX-10R – + 35.775
11- Leandro Mercado – Barni Racing Team – Ducati Panigale R – + 39.929
12- Sylvain Barrier – BMW Motorrad Italia Superbike Team – BMW S1000RR – + 46.267
13- Santiago Barragan – Grillini SBK Team – Kawasaki ZX-10R – + 57.893
14- Larry Pegram – Team Hero EBR – EBR 1190RX – + 1’02.676
15- Christophe Ponsson – Grillini SBK Team – Kawasaki ZX-10R – + 1’05.262
16- Troy Bayliss – Aruba.it Racing Ducati Superbike Team – Ducati Panigale R – a 1 giro
17- Imre Toth – BMW Team Toth – BMW S1000RR – a 1 giro

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