6 Maggio 2012

Superbike Monza Gara 2: corsa conclusa dopo 8 giri, 1° Sykes

Completano il podio Haslam e Laverty

Si conclude nel modo più imprevedibile il fine settimana del Mondiale Superbike a Monza con gara 2, disputata in ritardo a causa dell’incertezza delle condizioni meteo. Per due volte i piloti si sono schierati in pista, tre i giri complessivi di warm-up, per la gara pianificata prima su 17 giri, successivamente su 16 (per il giro di warm-up aggiunto) e conclusasi dopo 8 tornate al primo segno di pioggia. A vincere la corsa è stato Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), che sale a quota due vittorie in carriera dopo l’affermazione del Nurburgring risalente allo scorso anno. Il pilota di Huddersfield è partito a razzo dalla seconda casella dello schieramento, la prima se si conta il fatto che Guintoli è stato vittima dello spegnimento della sua 1198 nel giro di riscaldamento, mostrando un passo inarrivabile che gli ha permesso di concludere con quasi dieci secondi sul secondo classificato Leon Haslam BMW Motorrad Motorsport).

L’inglese di Derby alla conclusione dell’ottavo passaggio precedeva un folto gruppo di piloti, composto in ordine di arrivo da Eugene Laverty (Honda World Superbike), che completa il podio davanti a Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport), Max Biaggi, secondo pilota ufficiale della casa di Noale, Jonathan Rea (Honda World Superbike) ed il campione in carica Carlos Checa (Ducati Althea). Completano la top-10 Davide Giugliano (Ducati Althea), Jakub Smrz (Team Effenbert – Liberty Racing Ducati) ed Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet). Il secondo pilota della squadra gestita da Serafino Foti, Michel Fabrizio è stato, come Guintoli, vittima dello spegnimento del proprio mezzo nel warm-up lap.

La classifica vede quindi, a conclusione di questa gara sprint che ha assegnato la metà dei punti di una corsa normale, Max Biaggi con 97.5 punti davanti a Carlos Checa con 95.5 e Tom Sykes con 91.5.

Cronaca di Gara

Si parte con due giri di warm-up per una gara asciutta ridotta a 17 giri complessivi. La pista è a tratti umida ed in altri asciutta e non mancano i nuvoloni minacciosi nel cielo. Problema tecnico per Guintoli e Fabrizio nel warm-up lap con entrambi piloti che hanno visto la propria moto spegnersi, dicendo addio alla gara. Alla partenza scatta bene Tom Sykes, seguito da Checa, Biaggi, Melandri, Laverty e Giugliano. Il pilota Kawasaki Racing Team inizia subito a spingere al massimo  e guadagna a fine del primo giro un vantaggio di 2 secondi. Lungo di Giugliano alla “Parabolica”, mentre Checa sul rettilineo viene passato da Biaggi e Melandr,i ritrovandosi quarto. Il “Toro” continua a perdere posizioni, mentre Eugene Laverty compie un doppio sorpasso su Biaggi e Melandri alla staccata della “Prima Variante” salendo al secondo posto.

Un folto gruppo che arriva fino al nono classificato Jakub Smrz si contende la seconda posizione. Haslam ripete la manovra fatta da Laverty un giro prima e sopravanza sia Biaggi che Melandri alla prima staccata dopo il traguardo, provando a sorpassare l’irlandese di casa Aprilia alla “Lesmo 1”, senza successo.

Clamoroso allungo di Sykes che guadagna un margine di ben 6.6 secondi ad inizio del quinto giro. Biaggi prova a sopravanzare Melandri alla “Ascari” ma il ravennate si riprende la quarta posizione in uscita della variante. Si ricompatta al settimo passaggio il quintetto di piloti in lotta per la seconda posizione, capitanato da Haslam e composto anche da Laverty, Melandri, Biaggi e Rea, mentre Checa è settimo e leggermente staccato. Sykes è assolutamente inarrestabile e continua a far segnare tempi record ad ogni passaggio arrivando fino a quasi nove secondi di vantaggio.

Lungo di Smrz alla seconda di “Lesmo” con il ceco che rientra in nona posizione. perfetto inserimento all’interno di Melandri su Laverty all’interno della “Prima Variante”. La gara viene stoppata e si conclude al termine dell’ottavo giro: vince quindi Sykes davanti a Haslam e Laverty. Quarto Melandri (secondo l’ordine di classifica a conclusione del passaggio numero otto), a precedere Biaggi, Rea, Checa e Giugliano.

eni Superbike World Championship 2012
Monza, Classifica Gara 2

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 8 giri in 14’08.800
02- Leon Haslam – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR – + 9.709
03- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 10.119
04- Marco Melandri – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR – + 10.294
05- Max Biaggi – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 10.527
06- Jonathan Rea – Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 10.638
07- Carlos Checa – Althea Racing – Ducati 1198 – + 10.899
08- Davide Giugliano – Althea Racing – Ducati 1198 – + 12.195
09- Jakub Smrz – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – + 13.199
10- Ayrton Badovini – BMW Motorrad Italia GoldBet – BMW S1000RR – + 19.372
11- Hiroshi Aoyama – Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 24.551
12- Chaz Davies – ParkinGO MTC Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 24.655
13- Maxime Berger – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – + 24.662
14- Lorenzo Zanetti – PATA Racing Team – Ducati 1198 – + 24.668
15- Leon Camier – Crescent FIXI Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 24.810
16- Leandro Mercado – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 24.935
17- Niccolò Canepa – Red Devils Roma – Ducati 1198 – + 25.278

Valerio Piccini

Servizio Fotografico: Diego De Col

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