22 Giugno 2014

Superbike Misano Gara 2: doppietta e fuga mondiale di Sykes

Baz completa la doppietta Kawasaki, Melandri 3°

Non c’è storia. Seppur non al meglio della forma fisica con un polso infortunato nell’ormai celebre incidente al via di Gara 1 a Sepang, Tom Sykes è stato l’assoluto ed indiscusso dominatore del fine settimana al ‘Misano World Circuit Marco Simoncelli’ del Mondiale Superbike. Tornato ieri in pole position (la 21esima in carriera, terzo “All Time” ad ex-aequo con Carl Fogarty), all’indomani il Campione del Mondo in carica ha messo a segno una spettacolare ‘doppietta’ oggettivamente mai messa in discussione sull’ex Circuito Santamonica. In trionfo questa mattina in Gara 1, in un’infuocata seconda manche “The Grinner” ha persino fatto meglio, scappando via sin dalle prime fasi della contesa verso l’ennesima vittoria nel Mondiale Superbike, nello specifico la ventesima e tutte conseguite in sella ad una Ninja ZX-10R ufficialmente schierata dal Kawasaki Racing Team.

Per il portacolori Provec Racing si concretizza così la terza doppietta stagionale dopo Motorland Aragón e Donington Park portando a sei il numero delle affermazioni 2014, ma soprattutto rafforzando ulteriormente il proprio vantaggio in campionato. Al giro di boa della stagione, infatti, il forte pilota britannico può contare su un “tesoretto” di 39 lunghezze di margine rispetto a Sylvain Guintoli (4° all’esposizione della bandiera a scacchi), 52 rispetto a Jonathan Rea (5°), 41 nei confronti del proprio compagno di squadra Loris Baz, nuovamente secondo a completare l’1-2 Kawasaki (alla sesta doppietta stagionale…) riuscendo ad uscire vincitore nel duello per la “medaglia d’argento” con Marco Melandri. Il ravennate, in sella alla Aprilia RSV4 Factory #33 con i colori della 250cc portata in trionfo proprio a Misano nel 1987 da Loris Reggiani, è stato protagonista di una bella prova dando più volte l’assalto al secondo posto con una serie di sorpassi a cui Baz è riuscito a rispondere.

Melandri resta così sul podio dopo la splendida doppietta di Sepang in una Gara 2 da dimenticare per la Ducati: Chaz Davies è volato a terra nel corso del quinto giro alla curva del “Rio”, Davide Giugliano non è andato oltre il 9° posto complice il dover scontare un “ride through” per partenza anticipata. Davanti al pilota capitolino grande protagonista della Superpole hanno così concluso Toni Elias (6°), le due Crescent Suzuki di Eugene Laverty (7°) e Alex Lowes (8°) ritrovandosi a precedere più soltanto i protagonisti della classe “EVO” a cominciare da David Salom, ancora una volta vincitore con la Kawasaki ufficiale e 10° assoluto davanti ad Ayrton Badovini (Bimota BB3 del Team Alstare) ed il rientrante Sylvain Barrier (BMW Motorrad Italia). Fuori dalla zona punti Niccolò Canepa (17°), buon 14° Ivan Goi da wild card con la Ducati 1199 Panigale R del Barni Racing Team a precedere le due Kawasaki Pedercini di Riccardo Russo (15° all’esordio in Superbike da sostituto dell’infortunato Luca Scassa) e Alessandro Andreozzi (16°) mentre Claudio Corti è 18° con la MV Agusta e Matteo Baiocco non ha preso il via. Prossimo appuntamento il 6 luglio a Portimao.

eni FIM Superbike World Championship 2014
Misano World Circuit Marco Simoncelli, Classifica Gara 2

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 21 giri in 33’55.695
02- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 3.083
03- Marco Melandri – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 3.413
04- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 5.092
05- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – + 18.975
06- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 19.365
07- Eugene Laverty – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 20.177
08- Alex Lowes – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 20.439
09- Davide Giugliano – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R – + 33.820
10- David Salom – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 42.156 (EVO)
11- Ayrton Badovini – Team Bimota Alstare – Bimota BB3 – + 43.176 (EVO)
12- Sylvain Barrier – BMW Motorrad Italia Superbike Team – BMW S1000RR – + 43.581 (EVO)
13- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 51.993
14- Ivan Goi – Barni Racing Team – Ducati 1199 Panigale R – + 53.714 (EVO)
15- Riccardo Russo – Team Pedercini Racing – Kawasaki ZX-10R – + 59.316 (EVO)
16- Alessandro Andreozzi – Team Pedercini Racing – Kawasaki ZX-10R – + 1’00.914 (EVO)
17- Niccolò Canepa – Althea Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 1’01.839 (EVO)
18- Claudio COrti – MV Agusta Reparto Corse – MV Agusta F4 RR – + 1’07.178
19- Bryan Staring – IRON BRAIN Grillini Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 1’13.510 (EVO)
20- Peter Sebestyen – BMW Team Toth – BMW S1000RR – + 1’31.715 (EVO)

* Le Bimota BB3 non prendono punti per la classifica di campionato

Servizio Fotografico: Diego De Col

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