Superbike Misano Gara 1: trionfo di Sykes, doppietta Kawasaki

Come si suol dire, ha preso e se n’è andato. Gara 1 del Mondiale Superbike al ‘Misano World Circuit Marco Simoncelli’ riporta sul gradino più alto del podio Tom Sykes e, grazie al secondo posto di Loris Baz, la Kawasaki realizza la quinta doppietta stagionale in tredici gare sin qui disputate. Scattato dalla pole per la 21esima volta in carriera (terzo nella graduatoria “All Time” ad ex-aequo con Carl Fogarty), il Campione del Mondo in carica ha impresso un passo-gara strepitoso, ben al di sotto del muro dell’1’36” nelle prime fasi di gara, riuscendo a far quella (minima) differenza nei confronti del proprio compagno di squadra Loris Baz al fine di celebrare la quinta vittoria 2014, la diciannovesima nella serie iridata. Superato nel corso del primo giro in pieno “Curvone” Toni Elias (sorprendente autore dell’hole-shot alla staccata della “Variante del Parco” allo spegnimento del semaforo), “The Grinner” da quel momento in avanti ha gestito appieno moto e pneumatici (nello specifico la SCO “sperimentale” della Pirelli, scelta univoca per i primi quattro classificati) realizzando un “hat trick”: vittoria, giro più veloce in 1’35″629, al comando della contesa dal primo all’ultimo giro.

Per Sykes un successo importante utile a rafforzare la leadership di campionato a scapito di Sylvain Guintoli, soltanto quinto all’esposizione della bandiera a scacchi e ora con 27 punti da recuperare, 36 invece per Loris Baz autore nuovamente di una gara da protagonista completando l’1-2 del Kawasaki Racing Team. Distanziati dalle imprendibili Ninja ZX-10R ufficiali KRT, gli ex-compagni di squadra Marco Melandri e Chaz Davies hanno ingaggiato un bel duello per la terza posizione con il ravennate uscito vincitore da questo confronto aggiudicandosi il quinto podio stagionale, per l’occasione con la Aprilia RSV4 Factory vestita con i colori della 250cc portata in trionfo da Loris Reggiani proprio a Misano nel 1987.

Con Chaz Davies quarto a difendere i colori Ducati Corse nella categoria, Davide Giugliano dopo una gran Superpole non è andato oltre l’ottavo posto preceduto anche da Toni Elias (determinatissimo nelle prime fasi di gara con la RSV4 Factory del Team Red Devils Roma) e Jonathan Rea, settimo perdendo sempre più terreno nella classifica di campionato. Se Eugene Laverty (9°) e Leon Haslam (10°) completano la top-10 favoriti anche dalla scivolata di Alex Lowes, tra le “EVO” nuova affermazione di David Salom, undicesimo e sempre più leader della classifica con la Kawasaki KRT, seguito nell’ordine da Ayrton Badovini (Bimota BB3 del Team Alstare) e Niccolò Canepa (Ducati 1199 Panigale R dell’Althea Racing). Con le Bimota “trasparenti” ai fini-campionato, conquista tre punticini la MV Agusta F4 RR di Claudio Corti (13°) davanti a Ivan Goi, capoclassifica del CIV Superbike, wild card con la Ducati 1199 Panigale R del Barni Racing Team, mentre Riccardo Russo all’esordio chiude in 17° posizione. Non altrettanto fortunati gli altri italiani al via: Matteo Baiocco è uscito di scena mentre Alessandro Andreozzi è incappato in una caduta alla “Variante del Parco”. Alle 13:10 il via di Gara 2.

eni FIM Superbike World Championship 2014
Misano World Circuit Marco Simoncelli, Classifica Gara 1

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 21 giri in 33’46.932
02- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 5.012
03- Marco Melandri – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 6.417
04- Chaz Davies – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R – + 7.783
05- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 16.248
06- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 17.399
07- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – + 21.162
08- Davide Giugliano – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R – + 26.393
09- Eugene Laverty – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 26.842
10- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – + 40.600
11- David Salom – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 42.064 (EVO)
12- Ayrton Badovini – Team Bimota Alstare – Bimota BB3 – + 46.219 (EVO) *
13- Niccolò Canepa – Althea Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 46.804 (EVO)
14- Claudio Corti – MV Agusta Reparto Corse – MV Agusta F4 RR – + 48.909
15- Ivan Goi – Racing Team Ducati – 1199 Panigale R – + 50.429 (EVO)
16- Sylvain Barrier – BMW Motorrad Italia Superbike Team – BMW S1000RR – + 52.452 (EVO)
17- Christian Iddon – Team Bimota Alstare – Bimota BB3 – + 53.155 (EVO) *
16- Jeremy Guarnoni – MRS Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 1’02.476 (EVO)
17- Riccardo Russo – Team Pedercini Racing – Kawasaki ZX-10R – + 1’11.815 (EVO)
18- Bryan Staring – IRON BRAIN Grillini Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 1’23.649 (EVO)
19- Peter Sebestyen – BMW Team Toth – BMW S1000RR – a 1 giro (EVO)

* Le Bimota BB3 non prendono punti per la classifica di campionato

Servizio Fotografico: Diego De Col