14 Febbraio 2013

Superbike: iniziati i test a Phillip Island con diverse cadute

Laverty è il più veloce, a terra Sykes e Cluzel

Nove squadre (Aprilia Racing, Kawasaki KRT, Ducati Alstare, BMW Motorrad GoldBet, Pata Honda, Crescent Suzuki, MR Racing, Althea e Red Devils Roma) del Mondiale Superbike e due della Supersport (Pata Honda e Yakhnich Motorsport) si sono ritrovate oggi al Phillip Island Grand Prix Circuit per la prima di due giornate di test privati in vista dell’esordio stagionale del prossimo 24 febbraio in agenda proprio sul tracciato di Victoria. Con il nuovo asfalto inaugurato ieri dai protagonisti dell’Australian Superbike, quattordici attesi protagonisti del mondiale sono scesi in pista sin dalla mattinata con diverse cadute eccellenti e riferimenti cronometrici da rimarcare. Eugene Laverty, KO lo scorso anno proprio nei test pre-gara Phillip Island per un infortunio al terzo metacarpo della mano sinistra, ai comandi della Aprilia RSV4 Factory ha staccato il miglior riferimento cronometrico “ufficioso” della giornata in 1’31″7, in linea con il giro più veloce in gara di 1’31″785 siglato lo scorso anno dal Campione del Mondo in carica Max Biaggi.

Buone notizie in casa Aprilia con l’irlandese leader, Sylvain Guintoli poco staccato (1’32″3) ed in pista anche Davide Giugliano (Althea Racing) e Michel Fabrizio (Red Devils Roma, al primo test 2013), non altrettanto in Kawasaki con Tom Sykes protagonista di un brutto volo risoltosi apparentemente senza conseguenze fisiche. Il vice-iridato non è stato l’unico ad incappare in una rovinosa caduta nella giornata odierna di prove, sventura condivisa anche da Leon Camier che sul finale, nonostante una dolorosa botta a gomito e caviglia, ha portato in alto la Suzuki GSX-R 1000 Yoshimura del team Crescent con il secondo crono ufficioso a soli 7/10 da Laverty, meglio rispetto alle CBR 1000RR del team Pata Honda (Ten Kate) di Jonathan Rea e Leon Haslam, accreditate dello stesso riferimento in 1’32” netto.

Ad un soffio dalle due Fireblade figura la BMW S1000RR HP4 di Marco Melandri, quinto in graduatoria con un miglior giro in 1’32″2 tenendo testa nell’ordine ai transalpini Guintoli e Cluzel (scivolato alla curva 11) più i nostri Davide Giugliano (Aprilia Althea) e Ayrton Badovini, l’unico portacolori Ducati Alstare sceso in pista con Carlos Checa fermato da un problema fisico (si è sentito male nella serata di ieri accusando dolori intestinali), ma con la speranza di tornare in sella alla propria Ducati 1199 Panigale R nella giornata di domani. Di seguito i tempi “ufficiosi” di oggi (via Twitter).

Superbike World Championship 2013
Test Phillip Island, Classifica 1° Giorno

01- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 1’31.7
02- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 1’31.9
03- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – 1’32.0
04- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – 1’32.0
05- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR HP4 – 1’32.2
06- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 1’32.3
07- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 1’32.4
08- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – 1’32.7
09- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – 1’32.8
10- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – 1’32.9
11- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR HP4 – 1’33.0
12- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 1’33.2
13- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – 1’33.7
14- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 1’34.5

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