15 Marzo 2011

Superbike: Eugene Laverty ripercorre il week end di debutto

Fortune alterne per il pilota ufficiale Yamaha

Se fosse stata una gara del mondiale Supersport, campionato al quale ha partecipato fino allo scorso anno, il week-end australiano di Eugene Laverty sarebbe stato da ritenersi esclusivamente positivo. Purtroppo per il pilota di Toomebridge, la nota negativa del fine settimana è stata rappresentata da quella gara 2 alla quale il #58 ha partecipato per la prima volta, e che gli ha fruttato un misero punto.

Nessuna colpa per il più piccolo dei fratelli Laverty, come spiega lui stesso attraverso un post apparso sul suo sito ufficiale: “Non appena ho conquistato la quarta posizione in gara due, mi è entrata la folle e mi sono ritrovato a compiere un’escursione fuori pista. La stessa cosa mi è successa due giri dopo, e da lì ho capito che qualcosa non andava con la scatola del cambio e ho guidato con attenzione per il resto della gara.”

Il non certo soddisfacente risultato della seconda manche fa da contraltare con l’ottima prestazione di gara 1, nella quale il pilota Yamaha World Superbike è riuscito ad ottenere una meritata quarta posizione, battendo sul traguardo il compagno di squadra Marco Melandri. La ciliegina sulla torta è stata rappresentata dall’ottima partenza, che gli ha permesso di condurre i primi due giri della corsa.

“Ho compiuto una partenza da sogno in gara 1, ottenendo la prima posizione e rimanendo in testa per qualche giro. Successivamente Checa e Biaggi mi hanno raggiunto e hanno preso il largo, lasciandoci a lottare per il terzo gradino del podio. Ho fatto molta fatica a causa dell’indurimento degli avambracci in gara, che mi ha portato a rallentare, visto che non era sicuro continuare a spingere. Con un paio di giri dal termine ho fatto un ultimo sforzo ed ho recuperato qualche posizione, terminando quarto alla mia gara di debutto.”

L’ex pilota Parkalgar Honda esce comunque carico e positivo dal primo round della stagione, convinto che il pacchetto a disposizione sia valido, e sicuro di poter condividere presto con il compagno di squadra Marco Melandri il podio:

“E’ solo una questione di tempo prima che riusciremo a salire assieme sul podio, eventualità che manca al team da diverso tempo, quindi non vedo l’ora che arrivi quel momento. La moto ha un sacco di potenziale, ed io sto ancora imparando a tirare fuori il meglio da una Superbike, e per questo sono davvero ansioso di tornare in pista.”

Servizio Fotografico: Diego De Col

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