22 Maggio 2009

Superbike: BMW S1000RR clienti? Se ne parlerà

Certo invece l'impegno nella Superstock 1000 dal 2010

A Kyalami la BMW ha disputato il suo peggior weekend da quando corre in Superbike: poche centinaia di metri percorsi da Ruben Xaus nelle due manche, solo una “gara-test” per Steve Martin, sostituto dell’infortunato Troy Corser. In tutto questo sono zero i punti raccolti, in controtendenza con una stagione che può risultare per molti al di sotto delle aspettative, ma che a Monaco di Baviera hanno accolto con moderata soddisfazione, considerando i pochi giorni di test e la consapevolezza che, al contrario di altri costruttori, si è trattato di un debutto assoluto nel motociclismo ad alti livelli (tralasciando l’impegno nell’Endurance di questi anni). Per il futuro, e più nello specifico per il 2010, la BMW vuole consolidare la propria presenza tra le derivate di serie, puntando a vittorie e, nell’arco di due anni, al titolo di categoria.

Per questo, e non è un mistero, è stato offerto nuovamente un contratto da Max Neukirchner, che era stato corteggiato ancor prima che la S1000RR muovesse i suoi primi passi in pista. Una trattativa difficile, ma che in BMW son convinti di chiudere, a discapito dell’attuale coppia titolare che sta mettendo del proprio per indirizzare lo sviluppo della 4 cilindri. I piloti sembrano comunque l’ultimo dei problemi in casa Alpha Technik, così come non è stata ancora presa una decisione sulla possibile realizzazione di S1000RR per team “clienti”.

L’obiettivo di BMW Motorrad Motorsport è di trovare un buon livello di competitività per le moto “ufficiali”: solo in un secondo momento si provvederà quindi a destinare moto e risorse anche ad altre scuderie. Una decisione in questo senso non è ancora stata presa, mentre è invece sicuro il futuro nella Superstock 1000 per il 2010. Quattro moto in pista per due differenti squadre, possibilmente con piloti “graditi” ai vertici della Motorsport. La S1000RR, d’altronde, è già stata omologata nelle sedi FIM lo scorso mese di aprile per la Stock, anche se per un’altra ragione: ottenere il via libera per l’IDM Superbike, dove si corre con un regolamento differente rispetto a quello del WSBK basato proprio sulla filosofia della Superstock.

Nel 2010 vedremo così, oltre che nelle concessionarie (i primi esemplari saranno disponibili dall’inverno prossimo…), le BMW S1000RR anche nella Stock, tanto che si parla già di un impegno del team ufficiale Alpha Technik con i giovanissimi Filip Altendorfer e Toni Wirsing, già piloti BMW nell’IDM in grado, nell’ultimo appuntamento a Oschersleben, di sfiorare la top ten.

Alessio Piana

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