12 Aprile 2014

Superbike Aragon Prove 4: Jonathan Rea torna al comando

Suo il miglior crono allo scadere delle FP4

Nella conclusiva mezz’ora di prove libere (non valide per ottenere il lasciapassare per la Superpole) del Mondiale Superbike al Motorland Aragón di Alcañiz si riappropria del comando della graduatoria Jonathan Rea. Non miglioratosi nelle FP3 rispetto all’ottimo crono conseguito ieri pomeriggio, il forte pilota nordirlandese schierato dal Pata Honda World Superbike Team ha condotto la propria Honda CBR 1000RR Fireblade SP al top grazie al riferimento cronometrico di 1’57″781, soltanto 6/100 di vantaggio rispetto a Chaz Davies, a lungo in cima al monitor dei tempi con la Ducati 1199 Panigale R ufficialmente schierata dal Ducati Superbike Team.

Lavorando in ottica gara Tom Sykes terzo precede nell’ordine Leon Haslam ed il suo compagno di squadra Loris Baz, scivolato negli ultimi minuti alla curva 11. L’ex Campione Europeo Superstock 600 resta in quinta piazza a precedere le Aprilia di Marco Melandri e Sylvain Guintoli (protagonista di un “dritto” alla curva 1), completano la top-10 le Crescent Suzuki di Eugene Laverty e Alex Lowes più Davide Giugliano.

Passando alla classe “EVO”, il rientrante Leon Camier, sostituto dello sfortunatissimo Sylvain Barrier in BMW Motorrad Italia, stacca il miglior tempo (11°), ma nel finale una vistosa fumata dal posteriore della propria BMW S1000RR lo ha costretto alla resa. Per quanto concerne gli italiani, Claudio Corti con la MV Agusta F4 RR è 14° a precedere Ayrton Badovini (Bimota BB3) e la Ducati “EVO” di Niccolò Canepa, 20° è Luca Scassa, 23° Michel Fabrizio, non ha girato Alessandro Andreozzi con la sua Kawasaki Pedercini demolita nel corso delle FP3.

Servizio Fotografico: Diego De Col

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