5 Novembre 2012

Eugene Laverty fiducioso per la sua seconda stagione con Aprilia

Nel 2013 determinato a lottare per il titolo

Sulla scia di un’ottima stagione d’esordio nel Mondiale Superbike con Yamaha, quest’anno alla vigilia del campionato Eugene Laverty era doverosamente indicato tra i candidati al titolo iridato, specie dopo test invernali da protagonista in sella alla Aprilia RSV4 Factory. Nonostante qualche problema di troppo (su tutti l’infortunio nei test alla vigilia del 1° round a Phillip Island), “Norge” ha concluso il 2012 in crescendo con la vittoria di Gara 2 a Portimao ed una serie di risultati convincenti che lo hanno collocato al sesto posto nella classifica finale di campionato. Questo per il pilota di nazionalità irlandese deve esser il punto di partenza in vista del 2013, come ha ammesso nell’ultimo intervento nel proprio blog ufficiale.

Nell’ultima parte della stagione siamo stati molto competitivi“, ricorda Eugene Laverty. “Al Nurburgring ho conquistato due secondi posti, ma soprattutto a Portimao è finalmente arrivata la prima vittoria. E’ stato un bel modo di concludere un 2012 pazzesco, specie per la lotta per il titolo tra Max (Biaggi) e Tom (Sykes). Dopo 9 mesi di gare ritrovarli a soli 0.5 punti in classifica è qualcosa di incredibile: Infront ha svolto un ottimo lavoro per promuovere il campionato e, senza dubbio, questa sarà ricordata come una delle stagioni più spettacolari del Mondiale Superbike con 9 piloti e 5 differenti case costruttrici che hanno conquistato almeno una vittoria.

Per quanto concerne il 2013, si prospetta come un anno particolarmente importante a seguito dei recenti cambiamenti organizzativi: per il 2014 penso correranno i migliori piloti nella classe regina e gli altri resteranno tagliati fuori. Vedremo.

Parlando degli ultimi test, ad Aragon abbiamo provato le Pirelli da 17″ e mi hanno lasciato con un sorriso: per il mio stile di guida sono il massimo, sembra esser la soluzione ai problemi incontrati quest’anno con la RSV4. A fine mese torneremo in pista a Jerez ed è una buona cosa ripensando allo scorso anno dove abbiamo commesso l’errore di provare soltanto a Portimao: su questo circuito la Aprilia è sempre andata bene, così quando abbiamo corso ad Imola abbiamo incontrato dei problemi inaspettati con il risultato di scontare subito 50 punti di svantaggio dalla testa della classifica.

Per la prossima stagione sono davvero molto fiducioso, abbiamo trovato una buona base di partenza e sono ottimista del potenziale della RSV4. I tecnici Aprilia sono i migliori con cui ho lavorato nella mia carriera, siamo pronti a raggiungere traguardi importanti“.

Servizio Fotografico: Diego De Col

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