19 Novembre 2012

BMW Motorrad Italia, dopo Aragon si pensa già a Jerez

Ultimo test 2012 per Marco Melandri e Chaz Davies

Non c’è stata gran fortuna per BMW Motorrad Italia nelle prime due sessioni di test invernali in vista del Mondiale Superbike 2013. Pioggia a Jerez, altrettanto nella prima giornata di attività al MotorLand Aragon di Alcaniz, lasciando i conseguenza a Marco Melandri e a Chaz Davies soltanto il pomeriggio del secondo giorno di test la possibilità di verificare gli ultimi aggiornamenti sviluppati da BMW Motorrad Motorsport per il 2013. Per Marco Melandri dunque è tutto rimandato all’ultima sessione di test invernali in programma dal 28 al 30 novembre prossimi, dove avrà modo di provare le specifiche 2013 per la propria BMW S1000RR e migliorare l’affiatamento con le Pirelli da 17″. “Per la prima volta siamo riusciti a girare, sebbene per qualche ora, in condizioni di asciutto“, spiega il pilota ravennate. “Abbiamo provato del materiale nuovo ma c’è ancora molto lavoro da fare per far sì che la moto funzioni a dovere con le nuove gomme da 17 pollici, visto che abbiamo faticato ad ottenere tempi competitivi. Speriamo che nel prossimo test di Jerez il meteo sarà clemente, abbiamo bisogno di provare sull’asciutto per continuare a migliorare il feeling con la moto“. Quella di Aragon è stata inoltre la seconda presa di contatto di Chaz Davies con la BMW S1000RR su di un tracciato dove ha ben figurato nell’ultimo biennio tanto in Supersport (vincitore nel 2011) quanto in Superbike (3° in Gara 2 quest’anno). “Ancora una volta non è stato un test semplice visto il meteo di ieri. Due giorni fa le previsioni davano sole e la prospettiva mi esaltava. Purtroppo però, una volta arrivati in circuito abbiamo constatato che la pista era totalmente bagnata. Ieri ho comunque percorso 25 giri ed ho il migliorato il feeling sul bagnato, anche se ovviamente le condizioni non erano quelle che avremmo voluto. Questa mattina il tracciato era ancora bagnato ed abbiamo dovuto aspettare mezza giornata perché si asciugasse. Sono stato felice di poter finalmente provare la moto sull’asciutto e le prime buone impressioni riguardo alla RR sono state confermate. Penso sia andata molto bene e sicuramente ho imparato molto. Ci siamo concentrati affinché fossi a mio agio in sella, abbiamo inoltre provato qualcosa riguardo all’elettronica ed iniziato il lavoro sulle sospensioni, questo ovviamente nelle sole tre ore nelle quali la pista era in condizioni ragionevoli. Sicuramente non è abbastanza per poter conoscere tutti gli aspetti della moto, abbiamo bisogno di più tempo in pista ma al momento posso ritenermi molto fiducioso“.

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