9 Giugno 2013

Superstock 1000 Portimao Gara: Barrier torna leader

La Marra 2° in gara e campionato, Guarnoni è 3°

Deciso a riscattare lo sfortunato “zero” rimediato a Monza, Sylvain Barrier all’Autódromo Internacional do Algarve di Portimão ha dominato la scena nel quarto appuntamento stagionale della Superstock 1000 FIM Cup tornando sul gradino più alto del podio e, soprattutto, al comando della classifica di campionato. Scattato per l’undicesima volta in carriera dalla pole position, il Campione in carica e portacolori del BMW Motorrad GoldBet STK Team con la propria HP4 è scappato via al giro di boa della contesa costruendo un vantaggio di 2 secondi sapientemente amministrato nel finale a scapito di Eddi La Marra e Jeremy Guarnoni, con quest’ordine alle sue spalle all’esposizione della bandiera a scacchi in un podio “multi-marca” con BMW, Ducati e Kawasaki egregiamente rappresentate.

Per il 24enne di Oyonnax si tratta della seconda affermazione stagionale dopo Aragon, la settima in carriera nella Superstock 1000 internazionale pareggiando i conti con il connazionale Maxime Berger ed un altro ex-Campione della serie (all’epoca Campionato Europeo) come James Ellison, più soltanto a -4 dal record di 11 affermazioni conseguite dal suo predecessore in Feel Racing Ayrton Badovini. Una sfida-nella-sfida per il talentuoso pilota transalpino, ritornato al comando della classifica di campionato seppur con 1 solo punticino di vantaggio nei confronti del nostro Eddi La Marra, secondo con la Ducati 1199 Panigale R del Barni Racing Team riuscendo a spuntarla soltanto al photofinish nei confronti di Jeremy Guarnoni, terzo su Kawasaki Ninja ZX-10R del MRS Racing confermando l’ottimo feeling con il tracciato dell’Algarve dove vinse nel recente passato tra le STK600.

La Marra conferma così l’ottimo momento di forma a pochi giorni dalla doppietta conseguita nel CIV Superbike a Vallelunga sempre con Ducati BRT, gara al di sotto le proprie aspettative invece per Niccolò Canepa, quinto sul traguardo preceduto anche da Leandro Mercado (Kawasaki Pedercini), con questo risultato non più leader della classifica e costretto ora ad inseguire a 7 lunghezze da Barrier. Peggio è andata al vincitore di Monza Lorenzo Savadori, scivolato a metà gara quando si ritrovava in piena corsa per il podio, ora staccato di addirittura 37 punti dalla vetta della FIM Cup. Con il “Ciukkino” fuori dai giochi ha scalato una posizione Alessandro Andreozzi, settimo ed al suo miglior risultato in questa sua prima stagione tra le Superstock con una delle cinque Kawasaki schierate dal Team Pedercini, non distanti ed in piena top-10 anche Marco Bussolotti (9° con la BMW S1000RR del Team Trasimeno) e Fabio Massei, decimo al rientro in qualità di sostituto di Mitchell Pirotta al Team GoEleven. Fuori di un soffio dalla zona punti invece Alberto Butti e Simone Grotzkyj Giorgi rispettivamente in 16° e 17° posizione, ha concluso 20° Federico Dittadi. Tra due settimane quinto round 2013 all’Autodromo Internazionale “Enzo e Dino Ferrari” di Imola.

Cronaca di Gara

Allo spegnimento del semaforo nonostante un accenno di impennata Barrier riesce a ribadire la pole con la conquista dell’hole-shot alla staccata della prima curva, alle sue spalle figurano Guarnoni, Savadori e La Marra, via via tutti gli altri con alla curva 5 contatto e caduta che vede sfortunati protagonisti Alen Gyorfi e Christoffer Bergman, quest’ultimo già non al meglio della forma fisica per un infortunio ad una mano rimediata nella prova del CIV Superbike a Vallelunga. La corsa prosegue ed in un lampo va in archivio il primo giro con il poker di testa formato da Barrier, ora Savadori 2°, Guarnoni e La Marra in fuga lasciando ad oltre 2″ il terzetto con Lanusse, Mercado ed il capoclassifica di campionato Canepa a seguire. La gara è avvincente e dall’elevato tasso di spettacolarità: giunti al quarto giro Savadori con una perentoria staccata in fondo al rettilineo dei box attacca-e-passa Barrier per la leadership, prova a far lo stesso La Marra su Guarnoni per la terza piazza, ma per il momento è costretto a posticipare questo proposito.

La doppia-coppia sull’asse Italia-Francia regala sorpassi, controsorpassi ed emozioni: con l’approssimarsi del giro di boa della contesa Barrier si riprende la leadership alla curva 1 su Savadori, dietro La Marra fa lo stesso con Guarnoni, Lorenzo Savadori invece sbaglia e paga alla curva 11 perdendo l’anteriore della propria Kawasaki Ninja ZX-10R. Fuori gioco uno degli attesi protagonisti, Barrier prova a scappar via guadagnando qualche metro di vantaggio su La Marra e Guarnoni, dietro a loro Lanusse è in gran rimonta staccandosi da Mercado e Canepa, sesto con il concreto rischio di lasciare Portimão non più da capoclassifica della FIM Cup. Sembra metter al sicuro questo risultato invece Sylvain barrier, letteralmente in fuga nel “rush finale” della corsa portando a 2″il margine su La Marra alle prese con Guarnoni, mentre sembrano perder quota i propositi di rimonta di Romain Lanusse, a maggior ragione a tre giri dal termine per una caduta in solitaria che consente a Leandro Mercado (4°) e Niccolò Canepa (5°) di scalare una posizione.

Le immagini mostrano l’acceso confronto per la sesta piazza con Lussiana, Andreozzi , Bussolotti, Massei, McFadden, Gildenhuys e Jezek protagonisti, ma nel finale doverosamente si ritorna a seguire il secondo trionfo stagionale di Sylvain Barrier, nuovo capoclassifica della Superstock 1000 FIM Cup con Eddi La Marra secondo in gara e campionato e Jeremy Guarnoni terzo a completare il podio.

Superstock 1000 FIM Cup 2013
Autódromo Internacional do Algarve Portimão, Classifica Gara

01- Sylvain Barrier – BMW Motorrad GoldBet STK Team – BMW S1000RR HP4 – 12 giri in 21’19.450
02- Eddi La Marra – Barni Racing Team – Ducati 1199 Panigale R – + 1.318
03- Jeremy Guarnoni – MRS Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 1.345
04- Leandro Mercado – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 10.781
05- Niccolò Canepa – Barni Racing Team – Ducati 1199 Panigale R – + 15.500
06- Matthieu Lussiana – Team ASPI – Kawasaki ZX-10R – + 16.573
07- Alessandro Andreozzi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 19.279
08- David McFadden – Garnier Racing Team – BMW S1000RR – + 21.707
09- Marco Bussolotti – Rider Promotion by Team Trasimeno – BMW S1000RR – + 21.781
10- Fabio Massei – Team GoEleven – Kawasaki ZX-10R – + 22.769
11- Ondrej Jezek – SK Energy Fany Gastro – Ducati 1199 Panigale R – + 24.200
12- Greg Gildenhuys – BMW Motorrad GoldBet STK Team – BMW S1000RR HP4 – + 25.233
13- Christophe Ponsson – MRS Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 27.304
14- Danny De Boer – EAB Ten Kate Junior Team – Honda CBR 1000RR – + 32.087
15- Sebastien Suchet – Team BSR – Honda CBR 1000RR – + 43.211
16- Alberto Butti – Team GoEleven – Kawasaki ZX-10R – + 43.325
17- Simone Grotzkyj Giorgi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 44.443
18- Marc Moser – Triple M by Ducati Frankfurt – Ducati 1199 Panigale R – + 55.409
19- Tomas Svitok – SK Energy Fany Gastro – Kawasaki ZX-10R – + 57.304
20- Federico Dittadi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 58.394
21- Randy Pagaud – Team OGP – Kawasaki ZX-10R – + 58.636
22- Ivo Lopes – HM Racing Team – Suzuki GSX-R 1000 K9 – + 58.741

Servizio Fotografico: Diego De Col

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