28 Aprile 2013

Superstock 1000 Assen Gara: che vittoria di Eddi La Marra!

Batte in volata per 23 millesimi Barrier, 3° Canepa

Ha voluto fortemente questa vittoria, se l’è costruita con una pregevole condotta di gara, ma soprattutto con un deciso sorpasso nelle fasi conclusive della contesa. Eddi La Marra, “runner up” della Superstock 1000 FIM Cup 2012, torna sul gradino più alto del podio battendo in volata per l’inezia di 23 millesimi il Campione in carica e rivale nella corsa al titolo Sylvain Barrier, secondo e battuto dalla grinta e determinazione del portacolori Ducati Barni. Scattato dalla pole il nativo di Ferentino ha duellato nelle prime fasi di gara con il proprio compagno di squadra Niccolò Canepa (terzo sul traguardo), vedendosi sfilare a due tornate dal termine dalla BMW HP4 #1 di Barrier. A quel punto Eddi non poteva che tentare il tutto e per tutto nel finale, dando vita ad un sensazionale sorpasso al velocissimo cambio di direzione della “Hoge Heide”, trovando lo spunto giusto per replicare alla contro-risposta di Barrier alla celebre ultima variante della “Geert Timmer Bocht” conquistando la vittoria soltanto al photofinish e dopo un contatto con la HP4 del rivale.

Splendida, sensazionale vittoria di La Marra, al secondo centro in carriera dopo Silverstone 2012, il terzo per la Ducati 1199 Panigale, il primo in assoluto per la versione “R” omologata soltanto lo scorso mese di marzo ed ottimamente preparata dal Barni Racing Team di Marco Barnabò, formazione di riferimento Ducati Corse tra Superstock 1000 FIM Cup e CIV Superbike. Con La Marra che si rilancia così in campionato dopo la delusione di Aragon, con il secondo posto Sylvain Barrier si conferma leader a precedere Niccolò Canepa, terzo ed in piena corsa per la vittoria testimoniato dall’esiguo svantaggio di 1/10 all’esposizione della bandiera a scacchi.

Con i tre attesi protagonisti e candidati alla vittoria della FIM Cup 2013 in fuga, in quarta posizione ha invece concluso l’argentino Leandro Mercado con la Kawasaki Pedercini, bravo a vincere la volata con il vincitore del Bol d’Or Jeremy Guarnoni (5°) con più staccata l’altra Kawasaki MRS condotta da Romain Lanusse, buon sesto alla sua seconda presenza tra le STK1000. Alle spalle della Panigale R di Ondrej Jezek ha invece concluso in ottava piazza Lorenzo Savadori, autore di una pregevole rimonta dopo un errore al via, insieme a Marco Bussolotti (BMW Team Trasimeno) nella top-10 e pronto a rifarsi tra due settimane a Monza, tracciato dove vinse lo scorso anno su Ducati BRT. Gli altri italiani? A punti Alessandro Andreozzi (14° e, così come il “Ciukkino”, fuori pista dopo lo start alla prima curva), conclude 20° Simone Grotzkyj Giorgi, Federico Dittadi è 21°, fuori gioco Massimo Parziani e Alberto Butti.

Cronaca di Gara

Allo spegnimento del semaforo eccezionale spunto del poleman Eddi La Marra, leader alla staccata della prima curva su Mercado, Canepa, Barrier e Gildenhuys, transitano bel al di fuori della traiettoria ideale le Kawasaki Pedercini di Savadori e Andreozzi costretti ad una gara tutta in rimonta. Mercado pressa subito la Panigale di La Marra, ma alla celebre variante “Geert Timmer Bocht” è Canepa che riesce a passare la Ninja #36 conquistando il secondo posto alle spalle del compagno di squadra La Marra leader alla conclusione del primo passaggio. Buon momento del pilota genovese che al tornantino “De Strubben” attacca-e-passa La Marra per la leadership, prova subito a scappar via lasciando Mercado, Barrier e Guarnoni dalla terza alla quinta piazza.

Mentre Savadori prosegue la propria rimonta dopo l’errore al via con un deciso sorpasso su McFadden valso la tredicesima posizione, là davanti le Ducati BRT abbozzano la fuga favorite dai problemi incontrati da Barrier: forza l’attacco su Mercado alla “Ruskenhoek”, ma questi in uscita e alla successiva staccata della “Stekkenwal” si riprende la posizione. Finalmente all’ultima variante che immette sul rettifilo dei box il Campione in carica riesce a guadagnare la terza posizione, ma sconta ben 1″4 dai duellanti Canepa e La Marra in testa alla corsa. Prevedibilmente Sylvain riesce a rosicchiare qualche decimo prezioso nei confronti delle due 1199 staccando il terzetto Kawasaki formato da Mercado, Guarnoni e Lanusse, non il proprio compagno di squadra Greg Gildenhuys volato a terra in questo suo terzo gettone di presenza da portacolori BMW Motorrad GoldBet.

Giunti al quinto dei 13 giri previsti Barrier ha di fatto colmato il gap dalla vetta, comprende il momento La Marra che decide di rompere gli indugi su Canepa con un deciso sorpasso al velocissimo cambio di direzione della “Hoge Heide”. Al giro di boa della contesa il nativo di Ferentino prova a cambiar passo, ma con Canepa e Barrier a ruota si tratta di un pensiero utopistico: tutto, secondo copione, si deciderà soltanto nel rush finale della contesa. A 3 giri dal termine, infatti, Barrier alla staccata in fondo del rettilineo dei box sfila Canepa per la seconda posizione: un giro più tardi, stessa curva, medesima modalità, conquista il comando delle operazioni a scapito di un La Marra davvero al limite nel gestire la propria bicilindrica 1200cc. Con questo doppio sorpasso il 24enne transalpino si presenta da leader all’ultimo giro, ma soltanto a pochi metri dal traguardo si decide la corsa: La Marra al suo punto forte, la “Hoge Heide”, passa all’interno Barrier. Prevedibile la risposta alla variante “Geert Timmer Bocht” del pilota BMW, ma in uscita trova lo spunto giusto per transitare sul traguardo con soli 23 millesimi di vantaggio ed aggiudicarsi la prima affermazione stagionale con Niccolò Canepa terzo a completare la giornata di festa Ducati Barni.

Superstock 1000 FIM Cup 2013
TT Circuit Van Drenthe Assen, Classifica Gara

01- Eddi La Marra – Barni Racing Team – Ducati 1199 Panigale R – 13 giri in 21’35.907
02- Sylvain Barrier – BMW Motorrad GoldBet STK Team – BMW S1000RR HP4 – + 0.023
03- Niccolò Canepa – Barni Racing Team – Ducati 1199 Panigale R – + 0.106
04- Leandro Mercado – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 5.638
05- Jeremy Guarnoni – MRS Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 5.768
06- Romain Lanusse – MRS Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 9.387
07- Ondrej Jezek – SK Energy Fany Gastro – Ducati 1199 Panigale R – + 15.320
08- Lorenzo Savadori – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 15.745
09- Christoffer Bergman – BWG Racing Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 20.564
10- Marco Bussolotti – Rider Promotion by Team Trasimeno – BMW S1000RR – + 21.238
11- Matthieu Lussiana – Team ASPI – Kawasaki ZX-10R – + 32.883
12- Nigel Walraven – Amici Hoegee Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 38.314
13- Marc Moser – Triple M by Ducati Frankfurt – Ducati 1199 Panigale R – + 43.213
14- Alessandro Andreozzi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 49.582
15- Sebastien Suchet – Team BSR – Honda CBR 1000RR – + 53.599
16- Christophe Ponsson – MRS Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 53.940
17- Randy Pagaud – Team OGP – Kawasaki ZX-10R – + 53.975
18- David McFadden – EAB Ten Kate Junior Team – Honda CBR 1000RR – + 54.175
19- Alen Gyorfi – H-Moto Team – BMW S1000RR – + 55.713
20- Simone Grotzkyj Giorgi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1’02.197
21- Federico Dittadi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1’05.964
22- Eeki Kuparinen – Motomarket Racing – BMW S1000RR – + 1’06.053
23- Tomas Svitok – SK Energy Fany Gastro – Kawasaki ZX-10R – + 1’08.261
24- Mitchell Pirotta – Team GoEleven – Kawasaki ZX-10R – + 1’20.118
25- Jonathan Crea – Team OGP – Kawasaki ZX-10R – + 1’25.570

Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

Servizio Fotografico: Diego De Col

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