2 Febbraio 2016

SBK Alex De Angelis “Phillip Island, arrivo!”

Alex è pronto per la nuova avventura SBK. Partirà per l'Australia senza test, ma con tanta grinta. Con l'Aprilia si può sognare

Alex de Angelis è tornato in sella sulla pista di Flat Track dell’ Area 58 del circuito di Misano e, col manubrio in mano, ha ritrovato il sorriso.

“Sto meglio – racconta – sto migliorando giorno dopo giorno. Quello che è certo è che dopo il botto in Giappone, a differenza degli altri incidenti che ho avuto, ci vuole (sorride mentre lo dice) qualche mese in più per riprendersi. Però va meglio, molto meglio anche se della caduta non ricordo nulla. Mi ricordo del giorno prima, il venerdì e mi ricordo dei giorni dopo quando in ospedale sono arrivati mio babbo e mio fratello accompagnati da Zasa che ringrazio pubblicamente insieme a tutto lo staff della Clinica Mobile”.

Ok, ora parliamo di futuro: come siamo messi?

“Siamo messi bene, anche se in questi giorni è stato scritto tanto e alcune volte a sproposito. Ma non fa nulla: io sono un pilota che ha un contratto con Giampiero Sacchi per correre in MotoGp, Giampiero ha un contratto per la MotoGp e se lui mi propone di andare in Sbk con l’Aprilia 2015, io sto con lui. Gli annunci ufficiali arriveranno a tempo debito. Ci sono alcune cose da sistemare, ma molte altre sono già state sistemate”

Ma in Superbike vai per forza o per amore?

“Voglio chiarire che la Sbk mi piace molto e esordire in questo campionato con una moto come l’ Aprilia 2015 che nella passata stagione è andata fortissimo è per me un gran bello stimolo. Certo avrei preferito allenarmi sulla RSV4 RF per arrivare preparato perché un pilota che dalla MotoGp passa alla Sbk suscita interesse e aspettative. Partiamo in netto ritardo, ma non importa: il 27 febbraio è vicino e io ci sono”.

Allora ci vediamo a Phillip Island…

“Ho davvero tanta voglia di iniziare questa nuova avventura: con la testa sono già lì’”.

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