29 Agosto 2016

WMX Kiara Fontanesi chiude il Mondiale al 4° posto, che rimpianti!

Finale di campionato sotto le aspettative per la campionessa parmigiana. La riscossa nel 2017?

Assen chiude il Mondiale Motocross Femminile e Kiara Fontanesi mastica amaro. Poteva essere un weekend da podio e invece la forte pioggia caduta prima della seconda manche lo ha fatto diventare un fine settimana da dimenticare chiuso al decimo posto.

Le difficilissime condizioni della pista hanno annientato le speranze di podio di gara e finale della portacolori delle Fiamme Oro. Le cose si son messe male da subito. Kiara alla seconda curva è stata rallentata da una rivale che si è letteralmente impantanata nella sabbia olandese. È rimasta ferma alcuni giri prima di ripartire e chiudere in fondo al gruppo. Una manche da dimenticare che manda in archivio un mondiale difficile, chiuso al quarto posto, vedendosi sfuggire il podio finale per sei punti.

La vittoria della gara è andata a Courtney Duncan che ha preceduto Nancy van de Ven e Livia Lancelot che ha festeggiato al meglio il titolo mondiale. Kiara Fontanesi a fine gara ha mostrato la sua sportività andando a congratularsi con la rivale Lancelot e donandole la sua maglietta di gara. Un gesto sportivo importante che ha fatto battere le mani al pubblico.

“Una stagione difficile e sfortunata si è conclusa al peggio” ha commentato Kiara.  “Peccato. Ci tenevo a chiudere terza e a giocarmi la vittoria del Gran Premio. Invece le condizioni della pista mi hanno giocato un brutto scherzo. Nella prima manche ho avuto qualche problema al set up ma avevo un buon passo. Nella seconda gara sono partita bene, ma poi ho perso tempo quando tre ragazze si sono fermate davanti a me. In seguito sono caduta e sotto la rampa di un salto non riuscivo più a riavviare la moto. Peccato per come è finita. Sono arrabiata. Però servirà da stimolo per il prossimo anno. Voglio tornare a lottare per il titolo. Complimenti alla Lancelot che ha vinto il mondiale e lo ha meritato. Ora pensiamo a conquistare l’italiano e a lavorare sul 2017”.

Lascia un commento