10 Maggio 2016

MXGP Tony Cairoli “Tutti a Trento, ci divertiremo”

Il campionissimo siciliano rilanciato dalla vittoria nel GP di Germania. Domenica in Italia può recuperare ulteriore terreno. La caccia al nono Mondiale è aperta.

Antonio Cairoli è tornato alla vittoria dopo 350 giorni. Un’attesa infinita per un Cannibale da otto titoli Mondiali già conquistato. Ma la doppietta nel GP di Germania è arrivata nel momento più suggestivo, proprio alla vigilia della prima tappa italiana della MotoGP domenica prossima a Pietramurata (Trento).  In questa intervista di Giovanni Cortinovis il supercampione della KTM fa il punto della situazione.

Il suo 75° successo in carriera è una risposta a chi lo dava per finito?

“Sinceramente non ascolto i commenti altrui, non ci ho fatto caso. Ora sto meglio e posso esprimermi meglio. Non vincevo da tanto perché l’anno scorso ho saltato per infortunio parecchi GP e quest’anno ad inizio stagione non ero pronto per vincere”.

La moto è la stessa di inizio stagione?

“No, è migliorata: abbiamo ricevuto alcune parti nuove dall’Austria, che abbiamo testato la scorsa settimana e ora la moto va molto bene. Io non sono ancora al top della condizione ma mi ha aiutato molto avere una moto così performante”.

A che punto è la sua condizione fisica? Le manca ancora qualcosa?

“La mia condizione fisica è a un livello buono, però sicuramente lontana dal top della forma. L’infortunio non è ancora del tutto passato e sta un po’ rallentando la preparazione. Però fra 2-3 gare potremo vedere qualcosa di meglio”.

In classifica è staccato di 36 punti da Gajser e di 28 da Febvre. Chi la preoccupa di più?

“Sono due avversari molto tosti e in questo momento sono al top della forma, quindi si stanno esprimendo al massimo. Pur essendo due piloti con caratteristiche diverse sono su per giù allo stesso livello”.

Domenica correrete in Trentino. Aspettative?

“Spero che ci sia tanto pubblico. Ci saranno molti tifosi di Gajser perché la Slovenia non è lontana. Mi auguro che i tifosi italiani vengano numerosi e mi spingano a fare un ottimo risultato. Ci sarà una grande sorpresa per loro ma non posso dire di più”.

La versione integrale dell’intervista qui

 

Lascia un commento