14 Aprile 2012

Bol d’Or: Suzuki SERT a terra con Philippe, Kawasaki SRC passa in testa

Incredibile a Magny Cours

Secondo (clamoroso) colpo di scena per la 76esima edizione del Bol d’Or sul tracciato di Nevers-Magny Cours. Fuori gioco il BMW Motorrad France Team Thevent poco dopo le 17 per una rovinosa caduta di Damian Cudlin al tornantino “Adelaide”, rischia di compromettere definitivamente la rincorsa alla 16esima vittoria al Bol d’Or, la 14esima negli ultimi 15 anni, la S.E.R.T., Suzuki Endurance Racing Team, Campioni del Mondo in carica e dominatori (eccezion fatta per l’edizione 2007) in questa grande classica di durata dal 1998 ad oggi. Vincent Philippe, 7 volte vincitore del Bol d’Or, poco prima delle 19:00 è incappato in un brutto volo con sospetta frattura alla clavicola destra. Stringendo i denti, visibilmente dolorante, l’esperto pilota francese ha riportato la Suzuki Yoshimura #1 ai box e, soltanto dopo una prolungata sosta costata 3 giri, la S.E.R.T. ha ripreso il via della pista con Anthony Delhalle alla guida. Una spiacevole disavventura che ha portato l’equipaggio #1 dal 1° al 5° posto in classifica, con la prospettiva di vivere un vero e proprio inferno nelle restanti 19 ore di gara: con Philippe KO, spetta ad Anthony Delhalle e Fabien Foret difendere l’onore della corazzata di Dominique Meliand, cercando per quanto possibile di recuperare i 3 giri di svantaggio dalla vetta. Con il Suzuki Endurance Racing Team al momento fuori dai giochi che contano, al comando della classifica figura così il Team Kawasaki SRC (Stafler Racing Competition) con la Ninja ZX-10R #11 Pirelli affidata a Julien Da Costa, Gregory Leblanc e Olivier Four, quest’ultimo attualmente in sella per il proprio stint di gara. Vincitori delle ultime due edizioni della 24 Heures Moto di Le Mans, Kawasaki #11 può contare su 1 giro di vantaggio rispetto a Yamaha GMT94 (David Checa, Matthieu Lagrive e Kenny Foray), 2 su Yamaha Austria (Igor Jerman, Gwen Giabbani, Steve Martin), 3 su Honda TT Legends in quarta posizione con John McGuinness in questo momenti ai comandi della Honda CBR 1000RR Fireblade 2012 contraddistinta dal #77 e dalla livrea “vintage anni ’80” replica della gloriosa RC30. Con Suzuki S.E.R.T. quinta in classifica, la casa di Hamamatsu può consolarsi con il primato dello Junior Team Suzuki Lycee Le Mans Sud di Damien Saulnier nella classe “Superstock” con la GSX-R 1000 #72 affidata a Cedric Tangre, Baptiste Guittet e l’ex campione francese Supersport Julien Enjolras, 2 giri di vantaggio rispetto alla Suzuki AM Moto Racing Competition e alla Kawasaki Louit Moto dominatrice della fase iniziale della contesa. Per quanto concerne i nostri portabandiera, Gianluca Vizziello è 7° di classe SST con la Yamaha DG Sport, 11° la Suzuki #44 di No Limits con Simone Saltarelli, Cristiano Erbacci e Victor Casas. Recupera dopo i problemi della prima ora di gara la Suzuki #411 di MCS Racing Ipone, 34° assoluta. 76ème Bol d’Or Classifica dopo 5 ore (Top 10) 01- Team Kawasaki SRC – Da Costa/Leblanc/Four – Kawasaki ZX-10R – 161 giri (EWC) 02- Yamaha GMT94 Michelin Yamalube – Yamaha YZF R1 – Checa/Foray/Lagrive – a 1 giro (EWC) 03- Monster Yamaha YART – Yamaha YZF R1 – Jerman/Martin/Giabbani – a 2 giri (EWC) 04- Honda TT Legends – Honda CBR 1000RR – Donald/McGuinness/Andrews – a 3 giri (EWC) 05- Suzuki Endurance Racing Team – Suzuki GSX-R 1000 – Philippe/Delhalle/Foret – a 3 giri (EWC) 06- Bolliger Team Switzerland – Kawasaki ZX-10R – Saiger/Stamm/Tangre – a 4 giri (EWC) 07- Yamalube Folch Endurance – Yamaha YZF R1 – Ribalta/Dos Santos/Tizon – a 5 giri (EWC) 08- Junior Team Suzuki LMS – Suzuki GSX-R 1000 – Guittet/Tangre/Enjolras – a 5 giri (SST) 09- AM Moto Racing – Suzuki GSX-R 1000 – Loiseau/Denis/Napoleone – a 7 giri (SST) 10- Louit Moto 33 – Kawasaki ZX-10R – Baz/Guarnoni/Chevaux – a 7 giri (SST)

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