8 Settembre 2012

24h Le Mans Qualifiche 2: BMW Motorrad France in pole position

A terra Da Costa con Kawasaki SRC

Per il secondo anno consecutivo il team BMW Motorrad France scatterà dalla pole position alla 24 Heures Moto di Le Mans, ultimo e decisivo appuntamento stagionale del FIM Endurance World Championship, 35esima edizione della maratona di 24 ore regolarmente in programma dal 1978 sul tracciato “Bugatti” della Sarthè. In corsa per il titolo iridato EWC soltanto sfiorato lo scorso anno nell’incredibile finale di Doha, la formazione diretta da Michael Bartholemy supportata ufficialmente da BMW (attraverso il reparto “BMW Motorrad HP RaceSupport” capeggiato da Berthold Hauser, ex-boss BMW Motorrad Motorsport) e Michelin ha spazzato via la concorrenza nella decisiva seconda sessione di prove ufficiali come sempre suddivisa in tre turni per ciascun pilota dell’equipaggio. Rispetto alla giornata di giovedì, se non si sono migliorati gli ultimi due campioni francesi Superbike (sempre con BMW Motorrad France), Sebastien Gimbert (1’37″306) ed Erwan Nigon (1’37″623), è stato l’australiano Damian Cudlin a consentire a BMW Michelin di ripetere l’exploit del 2011 ritoccando l’1’37″132 siglato nelle Qualifiche 1 ad un competitivo 1’37″030, confermandosi il più veloce dell’equipaggio #99. Con la media dei tre migliori riferimenti cronometrici, BMW scatterà dalla pole con un più che competitivo 1’37″523, cercando di conquistare non soltanto la prima 24 ore della propria storia, ma anche e soprattutto il primo titolo mondiale FIM EWC. Non sarà facile per la formazione franco-belga gestita dal Team Thevent, distante 19 punti dalla vetta della classifica detenuta dal Suzuki Endurance Racing Team, undici volte Campione del Mondo (14 contando i successi nella Coppa del Mondo e nel Master of Endurance), che potrebbe accontentarsi di un modesto (per le ambizioni S.E.R.T.) quarto posto in gara. La compagine di Dominique Meliand, che non vince a Le Mans dal 2008, per il momento si ritrova al terzo posto al termine delle qualifiche ufficiali a mezzo secondo dai rivali grazie ai riferimenti conseguiti da Vincent Philippe (1’37″311), Anthony Delhalle (1’38″055) e dal nuovo acquisto Takuya Tsuda (1’38″218), chiamato per l’indisponibilità di Fabien Foret (impegnato nel Mondiale Supersport al Nurburgring con Kawasaki Intermoto Step) e Yukio Kagayama (in pista nell’All Japan Superbike ad Autopolis), ma già pilota sotto l’ala Yoshimura nel circus All Japan. Secondo tradizione la Suzuki #1 Dunlop resta il riferimento in ottica-gara, anche se a Le Mans nell’ultimo biennio è stato il Team Kawasaki SRC, formazione di riferimento Kawasaki France e Pirelli diretta da Gilles Stafler, a dominare la scena, pur mancando quest’anno la conquista della pole position frutto di un episodio sfortunato nel corso della sessione riservata al primo pilota designato dall’equipaggio. Julien Da Costa, rimasto pur sempre il più veloce in assoluto grazie ad uno stratosferico 1’36″826, è incappato in una rovinosa caduta all’altezza della curva “La Chapel” per un contatto con la Kawasaki Louit Moto 33 della classe Superstock condotta da David Perret, ex-vice-campione francese Supersport. Nessuna conseguenza per i due piloti, non altrettanto per la Kawasaki #11, con i tecnici del team SRC costretti agli straordinari in vista della gara. Sfuma così la pole position per la Kawasaki in un venerdì che ha visto un grande balzo in avanti di Yamaha GMT94, quarta assoluta (e sono quattro differenti case costruttrici ai primi quattro posti!) con la R1 #94 gommata Michelin contraddistinta da una nuova livrea affidata a David Checa (1’37″907), Kenny Foray (1’38″102) e Matthieu Lagrive (1’37″802), a soli 6/10 dalla pole nella media dei tre tempi sul giro ed in netto vantaggio rispetto alle altre due R1 di Yamaha Austria (5° con il rodato trio formato da Gwen Giabbani, Igor Jerman e Steve Martin) e Maco Racing Team (Lucas De Carolis, Gregory Junod e Greg Black). Il team di Christophe Guyot resta in corsa per il titolo mondiale, medesimo discorso per Honda TT Legends, 2° in graduatoria ad ex-aequo con BMW Motorrad France e -19 da Suzuki S.E.R.T., ma soltanto 8° in griglia a 2″5 dalla pole. Il leggendario 19 volte vincitore al TT John McGuinness non è stato in grado di migliorare i propri riferimenti cronometri restando sul personale 1’40″267, qualche decimo rosicchiato per un altro vincitore all’Isola di Man come Cameron Donald (1’40″423), grande salto in avanti invece per il giovane pilota francese Mathieu Gines, pilota Tecmas Honda Michelin nel Championnat de France Superbike che di “TT Legend” ha proprio nulla, ma è stato in grado di spiccare un significato 1’38″902 in sella alla Fireblade C-ABS #77 gommata Dunlop della formazione ufficiale di Honda Motor Europe. Passando alla classe Superstock della FIM Endurance World Cup con cinque squadre in lizza per il titolo di categoria racchiuse in soli 13 punti, eccezionale exploit dei Campioni del Mondo in carica di Motors Events, in pole e 9° assoluti con la Suzuki #50 affidata all’ex SERT Guillaume Dietrich (1’39″687), Michael Savary (1’39″330) e Frederic Chabosseau (1’40″724), in vantaggio rispetto allo Starteam 67 (Nicolas Pouhair, Jonathan Hardt e Claude Lucas) e allo Junior Team Suzuki Lycee Le Mans Sud con la GSX-R 1000 #72 “wild card” per l’occasione (prende parte soltanto alle maratone Endurance francesi) condotta dal competitivo trio Julien Enjolras, Baptiste Guittet e Cedric Tangre. Per quanto concerne i nostri portabandiera, Gianluca Vizziello, in corsa per il titolo SST, si è qualificato in 19esima posizione assoluta e 7° di categoria con la Yamaha DG Sport, il più veloce del proprio equipaggio in 1’40″291 rispetto all’ex campione Superstock 1000 FIM Cup Didier Van Keymeulen (1’40″887) e Alex Cudlin (1’40″437). Poco staccato, 21esimo assoluto e 9° tra le Superstock, figura il team No Limits di Moreno Codeluppi con tutti e tre i piloti che sono stati in grado di migliorare i propri riferimenti cronometrici: Fabrizio Perotti (1’40″476), Simone Saltarelli (1’40″815) e Victor Casas (1’41″272), quest’ultimo autore di una scivolata senza conseguenze per sè, non altrettanto per la Suzuki GSX-R 1000 #44. Se Emiliano Bellucci (passato all’Atomic Motorsport) è 25° ed il team MCS Racing Ipone chiude in 30esima posizione, tra le “Open” pole position per la MV Agusta F4 del Team Raffin Motos #16 con Peter Polesso, Sylvain Buffard ed il vincitore dell’ultimo round del CEV Moto2 2011 Lucas Mahias, 18° assoluta a 3″1 dalla pole davanti all’originale Metiss JBB. In fondo al gruppo invece l’esordiente Ducati 1199 Panigale della Scuderia Zone Rouge. La 35esima edizione della 24 Heures Moto di Le Mans scatterà sabato 8 settembre alle 15:00, con tutti gli appassionati che potranno seguire integralmente la corsa in diretta web streaming cliccando su questo link. 24 Heures Moto Le Mans 2012 Classifica Qualifiche 01- BMW Motorrad France Team Thevent – BMW S1000RR – Gimbert/Cudlin/Nigon – 1’37.323 (EWC) 02- Team Kawasaki SRC – Kawasaki ZX-10R – Da Costa/Leblanc/Foray – + 0.317 (EWC) 03- Suzuki Endurance Racing Team – Suzuki GSX-R 1000 – Philippe/Delhalle/Tsuda – + 0.522 (EWC) 04- Yamaha France GMT94 Michelin – Yamaha YZF R1 – Checa/Foray/Lagrive – + 0.614 (EWC) 05- Monster Energy Yamaha YART – Yamaha YZF R1 – Jerman/Martin/Giabbani – + 1.428 (EWC) 06- Maco Racing Team – Yamaha YZF R1 – Junod/Black/De Carolis – + 2.209 (EWC) 07- Bolliger Team Switzerland – Kawasaki ZX-10R – Saiger/Stamm/Tangre – + 2.333 (EWC) 08- Honda TT Legends – Honda CBR 1000RR – McGuinness/Donald/Gines – + 2.541 (EWC) 09- Motors Events AMT – Suzuki GSX-R 1000 – Savary/Chabosseau/Dietrich – + 2.591 (SST) 10- National Motos – Honda CBR 1000RR – Bocquet/Buisson/Masson – + 2.615 (EWC) 11- MCP Starteam 67 – Suzuki GSX-R 1000 – Lucas/Hardt/Pouhair – + 2.618 (SST) 12- Yamalube Folch Endurance – Yamaha YZF R1 – Ribalta/Tizon/Dos Santos – + 2.763 (EWC) 13- Junior Team Suzuki LMS – Suzuki GSX-R 1000 – Guittet/Tangre/Enjolras – + 2.805 (SST) 14- Penz 13 Kraftwerk Herpigny – BMW S1000RR – Vos/Vallcaneras/Pridmore – + 2.812 (SST) 15- Team Louit Moto 33 – Kawasaki ZX-10R – Perret/Salchaud/Chevaux – + 2.893 (SST) 16- Team 18 Sapeurs Pompiers – BMW S1000RR – Molinier/Prulhiere/Briere – + 3.058 (EWC) 17- AM Moto Racing Competition – Suzuki GSX-R 1000 – Loiseau/Maitre/Moreira – + 3.064 (SST) 18- Team Raffin Motos – MV Agusta F4 – Polesso/Mahias/Buffard – + 3.152 (Open) 19- DG Sport Herock – Yamaha YZF R1 – Van Keymeulen/Cudlin/Vizziello – + 3.215 (SST) 20- 3D Endurance Moto Center – Kawasaki ZX-10R – Egea/Di Carlo/Holub – + 3.261 (SST) 21- No Limits Motor Team – Suzuki GSX-R 1000 – Perotti/Saltarelli/Casas – + 3.531 (SST) 22- RAC 41 Yamaha Avenue Ipone – Yamaha YZF R1 – Denis/Brivet/Gantner – + 3.536 (EWC) 23- TRT 27 City Bike – Suzuki GSX-R 1000 – Depoorter/Hedelin/Houssin – + 3.810 (EWC) 24- SH Technologie Scrubs – BMW S1000RR – Jaulneau/Teramoto/Demarey – + 3.865 (EWC) 25- Atomic Motorsport – Suzuki GSX-R 1000 – Bellucci/Jond/Devoyon – + 3.904 (SST) 26- Viltais Racing Division – Yamaha YZF R1 – Bardet/Besnard/Berthome – + 4.158 (SST) 27- Team FMA Assurances – Honda CBR 1000RR – Mackels/Fissette/Morin – + 4.211 (EWC) 28- Metiss JLC Moto – Metiss JBB – Michel/Huvier/Cheron – + 4.375 (Open) 29- Dunlop Motors Events – Suzuki GSX-R 1000 – Wolf/Cholvin/Richert – + 4.509 (EWC) 30- MCS Racing Ipone – Suzuki GSX-R 1000 – Saseta/Erceg/Kispataki – + 4.946 (SST) 31- Team Cognage SP Racing – Honda CBR 1000RR – Echard/Dumain/Thillier – + 4.980 (EWC) 32- AZ Moto Expert – Suzuki GSX-R 1000 – Mezard/Niviere/Dupuy – + 5.134 (SST) 33- Slider Endurance – Yamaha YZF R1 – Ayer/Szalai/Meco – + 5.252 (EWC) 34- Alpes Endurance – BMW S1000RR – Chevre/Tsitos/Pesselier – + 5.287 (SST) 35- Aprilia Le Mans 2 Roues – Aprilia RSV4 – Boue/Parisse/Le Royer – + 5.486 (SST) 36- Racing Team Sarazin – Kawasaki ZX-10R – Gerouah/Kokes/Bernon – + 5.535 (SST) 37- Team Bike Design Benelux – Kawasaki ZX-10R – Sinke/De Witt/De Cooremeter – + 5.749 (EWC) 38- Motoracingparts Penz 13 – BMW S1000RR – Villeau/Buclin/Yoshinari – + 6.047 (SST) 39- Motobox Kremer – Suzuki GSX-R 1000 – Scherrer/Paavilainen/Bauer – + 6.120 (EWC) 40- FRT ZX Moto – Kawasaki ZX-10R – Garonnat/Delegue/Patault – + 6.270 (SST) 41- Team GP Moto – Kawasaki ZX-10R – Predonzan/Boizart/Lanziani – + 6.139 (SST) 42- Team R2CL – Suzuki GSX-R 1000 – Baratin/Diguet/Capela – + 6.408 (EWC) 43- Moto Racing 113 – Yamaha FZ1 – Tauziede/Charpin – + 6.557 (Open) 44- Team Racing 85 – Kawasaki ZX-10R – Gaufreteau/Landreau/Grelaud – + 6.969 (SST) 45- 3A Courtage Team RPM – Kawasaki ZX-10R – Lorillon/Dumas/Yvin – + 7.222 (SST) 46- Space Moto – Suzuki GSX-R 1000 – Deneque/Gallerand/Roche – + 7.362 (EWC) 47- 2S Endurance – Suzuki GSX-R 1000 – Francois/Poinfoux/Guillarme – + 7.732 (EWC) 48- Union/Lilja Racing Sweden – BMW S1000RR – Lilja/North/Kesseli – + 7.796 (EWC) 49- Slick Team Endurance – BMW S1000RR – Boucle/Bouvet/Loyau – + 7.845 (EWC) 50- Motos Actives Sport 14 – Suzuki GSX-R 1000 – Passat/Pigeon/Rosa – + 7.870 (SST) 51- Team Cognage SP Racing – Honda CBR 1000RR – Boulange/Kipp/Goetschy – + 7.894 (EWC) 52- Ecurie Chrono Sport – Kawasaki ZX-10R – Herveaux/Pibolleau/Bergeron – + 8.077 (SST) 53- Team Flemmbo Dijamant Serbia – Kawasaki ZX-10R – Dehaye/Cersosimo/Ortiz – + 8.257 (EWC) 54- Scuderia Zone Rouge – Ducati 1199 Panigale – Pagani/Ancelin/Royer – + 8.404 (Open) 55- Acro Racing Team – Yamaha YZF R1 – Jean/Grimber/Lucas – + 10.758 (SST)

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