17 Settembre 2011

Trofeo Italiano Amatori: le qualifiche dell’ultimo round a Misano

Il clima non è proprio quello dell’ultimo giorno di scuola. A parte il sole caldo, che farebbe pensare più alle vacanze che non all’autunno incipiente, i tre titoli su quattro ancora da assegnare hanno fatto assumere alle prove di qualificazione del 5° ed ultimo round del Trofeo Italiano Amatori, in programma al Misano World Circuit, […]

Il clima non è proprio quello dell’ultimo giorno di scuola. A parte il sole caldo, che farebbe pensare più alle vacanze che non all’autunno incipiente, i tre titoli su quattro ancora da assegnare hanno fatto assumere alle prove di qualificazione del 5° ed ultimo round del Trofeo Italiano Amatori, in programma al Misano World Circuit, un tono ancor più vibrante. Sulle sfide decisive influiranno infatti non solo le posizioni sullo schieramento di partenza ma anche la capacità che ha avuto ciascun protagonista di mostrare i muscoli ai diretti avversari. Il tutto sotto l’occhio vigile dello staff del Moto Club Motolampeggio, che anche in questo caso ha fatto registrare il “tutto esaurito”, riempiendo le griglie delle quattro categorie, e potendo far affidamento su uno pneumatico performante ed affidabile come il Metzeler Racetec Interact, la monogomma confermata anche per il 2012.

Nell’unica formula che ha già espresso il campione 2011, la 600 Base, il vincitore del titolo ha voluto ribadire la sua superiorità. Così il ticinese (di origini napoletane) Enrico Bottani, in sella alla Yamaha curata da Osvi Racing, partirà dalla pole position grazie all’ottimo 1’47”3 fatto registrare nel primo turno. In prima fila anche due emiliani, nell’ordine il reggiano Giuseppe Vernetti (Kawasaki), 37 anni, manager d’azienda, ed il modenese Alberto Adani (Yamaha), geometra di 26 anni, che nella seconda sessione si è migliorato di quasi 2 secondi. Completerà la prima fila il torinese Fabio Buttafarro (Honda), 30 anni, titolare dello sponsor Effebi Design. Adani e Buttafarro si contendono la seconda posizione assoluta nel trofeo e la sfida si preannuncia rovente.

Nella 1000 Base l’esito delle prove di qualificazione rende ancor più incerto il confronto decisivo tra il leader provvisorio Giovanni Andriulli ed il suo inseguitore Tiberio Garattini, entrambi su Yamaha. Una scivolata nelle prove libere non ha impedito al trentatreenne fiorentino, al debutto sul tracciato romagnolo, di scendere sotto il muro dell’1’50”. Ma la categoria ha fatto registrare i progressi di numerosi concorrenti e così, mentre Andriulli partirà addirittura dalla 3.a fila, lo stesso Garattini, alle prese con qualche problema al cambio, sarà secondo in griglia. Su tutti ha infatti svettato il trentottenne bresciano Daris Mancastroppa (Honda), che ha fermato i cronometri sull’1’46”3. In prima fila anche il trentacinquenne marchigiano David Zucconi (BMW) e la wild card Luca Girardi (Honda).

Nella 600 Avanzata il toscano Daniel Bongi (Kawasaki), forte di un cospicuo vantaggio su Daniele Gilardi (Yamaha), sa di poter impostare una gara prudente che gli garantirebbe comunque il titolo. Ma il ventiseienne artigiano marmista di Massa Carrara non è il tipo da risparmiarsi e scatterà dunque dalla pole position, conquistata nella prima sessione con il tempo di 1’45”7. La sorpresa è rappresentata dal campione della 600 Base, Bottani, che – schierato in entrambe le categorie con la stessa moto – è stato stimolato dal ritmo dei colleghi più veloci ed ha fatto segnare il secondo tempo, a meno di 2 decimi dal leader. Nella prima fila della griglia prenderanno posto anche il reggiano Yuri Vacondio (Yamaha), reduce dal brillante successo di Vallelunga, e proprio il trentatreenne comasco Gilardi che affiderà ai 10 giri del Misano World Circuit le sue residue (e piuttosto virtuali) chance di vittoria.

Outsider in evidenza anche nella 1000 Avanzata. Il capoclassifica Massimiliano Storai (Honda), dopo essere stato il più veloce nel 1° turno, ha dovuto cedere il passo nella seconda sessione a Rino Pignotti e Pierluigi Domenighini, entrambi su BMW, classificati nell’ordine. Il trentanovenne autotrasportatore di Cupra Marittima (Ascoli Piceno) ha finalmente trovato il set-up ideale, volando ad un passo dal muro dell’1’50”. Con un distacco di soli 77 milesimi insegue il quarantasette bergamasco Pierluigi Domenighini. Competa la prima fila la wild card Luca Portaluppi (Suzuki). Soltanto nono il padovano Fabrizio Biasion (BMW), rivale di Storai nella lotta per il titolo.

Il programma della 5.a ed ultima prova del Trofeo Italiano Amatori, inserita nell’ambito della Mototemporada – Coppa FMI, prevede la partenza della 600 Base alle 9.10; a seguire 600 Avanzata (9.45), 1000 Base (11.30) e 1000 Avanzata (12.05). Per tutte e quattro le categorie saranno 10 i giri da percorrere.

Ufficio Stampa Trofeo Italiano Amatori

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