8 Maggio 2012

Suzuki Gladius Cup: la cronaca del 1° round a Magione

Il 6 maggio presso l’autodromo dell’Umbria “M.U. Borzacchini” ha ufficialmente preso il via la prima gara della Suzuki Gladius Cup, trofeo monomarca Suzuki dedicato alla bicilindrica giapponese, quest’anno ancora più ricco di partecipanti di ogni età e provenienza. A seguito di due turni di qualifiche svolti rispettivamente il sabato pomeriggio e la domenica mattina, è […]

Il 6 maggio presso l’autodromo dell’Umbria “M.U. Borzacchini” ha ufficialmente preso il via la prima gara della Suzuki Gladius Cup, trofeo monomarca Suzuki dedicato alla bicilindrica giapponese, quest’anno ancora più ricco di partecipanti di ogni età e provenienza. A seguito di due turni di qualifiche svolti rispettivamente il sabato pomeriggio e la domenica mattina, è il campione in carica Lorenzo Segoni ha registrare il miglior tempo (1’ 18.775) e ad aggiudicarsi quindi il primo posto in griglia, seguito dall’eterno rivale Eric Marangon e dalla new entry Davide Fanelli. Al via sotto la pioggia, Segoni guida il gruppo al primo giro, con Marangon e Fanelli che lo seguono ed il pilota giornalista Giovanni Baggi, iscritto a questa gara come wild card e militante al Campionato Italiano velocità Superbike, che incalza recuperando velocemente posizioni. Purtroppo proprio sul rettilineo di partenza un contatto tra Davide Fanelli e Gianluca Donati costringe quest’ultimo al ritiro a seguito della caduta. Dal secondo giro gli agguerriti Fanelli e Baggi superano Segoni ed è il giornalista Baggi a passare in testa. Il ritmo incredibilmente sostenuto e la pista bagnata però non consentono ai due di rimanere in testa a lungo ed al termine del secondo giro scivolano non riuscendo a tenere la moto; cadono nel corso della gara purtroppo anche Garbini, Oscar Tavella e Picco Botta. Dopo l’uscita di scena di Fanelli e Baggi, Segoni si riporta quindi al comando cercando, giro dopo giro, di staccarsi dal gruppo; lo seguono Marangon e Frosi, una delle sorprese tra le new entry di questa edizione. Saranno questi tre a tagliare per primi il traguardo aggiudicandosi così il primo podio della stagione. Da segnalare anche un’altra bella sorpresa della Gladius Cup 2012, cioè l’arrivo nel gruppo di Giorgio Cantalupo, famoso pilota piemontese con alle spalle una carriera internazionale di tutto rispetto. Buone anche le performance della pilota Lavinia Marchesi, unica donna in griglia ed al suo esordio sotto la pioggia, che conclude la domenica di gara alla quattordicesima posizione. Lorenzo Segoni: “Sono contento di com’è andata, le gare sotto la pioggia possono anche essere penalizzanti, ma alla fine ce l’ho fatta. Questa stagione sarà anche più dura delle precedenti, dato l’arrivo di altri piloti competitivi oltre a quelli che già mi hanno dato filo da torcere l’anno scorso.Eric Marangon: “Mi sono divertito, che è il mio obiettivo, la gara è stata dura, anche perché ho trovato il ritmo troppo tardi e non sono più riuscito a colmare il distacco con Lorenzo. Mi dispiace per le numerose scivolate e soprattutto per l’infortunio del mio amico Oscar Tavella.Emanuele Frosi: “Mi sono divertito molto e mi ha stupito la moto, perché dopo solo una mezza giornata di prove ho subito trovato un buon feeling. Sull’acqua all’inizio non ho osato tanto ma poi quando sentivo che la moto teneva molto bene allora ci ho creduto e ho battagliato con Marangon; non ho voluto tentare manovre troppo rischiose per poter portare a casa il podio, date le condizioni della pista; sono molto soddisfatto.Suzuki Italia Press

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