25 Giugno 2011

CIV Misano: cronache e risultati delle gare del sabato

E’ stato un sabato di gare pieno di sorprese, quello del doppio round del CIV che si è appena concluso sul tracciato di Misano. Quattro classi su cinque hanno visto delle uscite di scena eccellenti, di piloti considerati favoriti per il successo di manche. Il più clamoroso è sicuramente quello della wild-card Mark Aitchison (Kawasaki […]

E’ stato un sabato di gare pieno di sorprese, quello del doppio round del CIV che si è appena concluso sul tracciato di Misano. Quattro classi su cinque hanno visto delle uscite di scena eccellenti, di piloti considerati favoriti per il successo di manche. Il più clamoroso è sicuramente quello della wild-card Mark Aitchison (Kawasaki Pedercini) mentre era in testa alla corsa, che ha consegnato le chiavi del successo al Barni Racing Team con Baiocco vincitore. Discorso analogo per la Stock 600, che ha visto l’uscita di scena di Riccardo Russo, vincitore proprio a Misano della prima gara della stagione, mentre in Supersport a farne le spese è stato Roberto Tamburini (Yamaha Bike Service Racing), ritiratosi a causa di un problema tecnico (la gara è stata vinta da Ilario Dionisi). Infine, nella 125GP, la vittima sacrificale è stata Miroslav Popov (Aprilia Ellegi Racing), partito male e finito nella ghiaia della pista romagnola, mentre era in sesta posizione. Chi invece i problemi li ha avuti prima, ovvero Danilo Petrucci (Team Italia – Ducati Barni Racing), è riuscito ad ottenere il successo nella Stock 1000, nonostante l’ennesimo problema tecnico, questa volta alla centralina, occorso poco prima dello schieramento in griglia. Per una volta in stagione, i piloti che sono stati sfortunati oggi hanno un’occasione in più per puntare a traguardi importanti, vista la seconda gara in programma per tutte le classi nella giornata di domani.

Superstock 600: Lombardi su Leonov e Pascarella, Russo a terra

Grazie ad un sorpasso all’ultima curva Dino Lombardi ottiene il successo nella gara Stock 600 sul tracciato di Misano. Il pilota Yamaha Martini Corse ha avuto la meglio, all’ultima occasione disponibile, sul rivale Vladimir Leonov (Yamaha Yachnich Motorsport), con il giovane russo che aveva conquistato la leadership al giro numero 11. Questa prima corsa del week-end ha mostrato sin da subito i valori in campo, con il terzetto composto da Riccardo Russo (Team Italia – Yamaha Trasimeno), leader per i primi quattro giri, Lombardi e Leonov che hanno preso immediatamente un gran vantaggio sugli inseguitori.
I tre hanno viaggiato compatti fino al nono giro, quando Russo è stato protagonista di una scivolata al “Tramonto”, che ha messo fine alle speranze di successo, dopo che il giovane napoletano era stato sopravanzato da entrambi i rivali. Il pilota del Team Italia è riuscito a riprendere la via della pista, concludendo in quattordicesima posizione. La lotta per il successo è diventata quindi una questione a due tra Lombardi e Leonov, con il centauro campano che ha avuto la meglio sul rivale russo come già anticipato.

Chiude il podio Joey Pascarella (Yamaha Elle2Ciatti), autore di un’ottima gara, culminata con la conquista del terzo posto ai danni di Federico Dittadi (Yamaha Team Riviera FCC) nel corso del penultimo passaggio. Quinta posizione per Francesco Cocco (Yamaha Martini Corse), protagonista di una corsa pazzesca. Partito male dalla quinta casella dello schieramento, il pilota di Alatri è risalito fino alla settima posizione, incappando però in un lungo a metà corsa. Rientrato in pista decimo, Cocco è riuscito a recuperare comunque cinque posizioni, riuscendo ad avere la meglio in una battaglia a 4 su Nicola Morrentino (Yamaha Elle 2 Ciatti), Franco Morbidelli e Luca Vitali (Yamaha Forward Junior Team).

Tanti i ritiri e le cadute, tra cui quelle eccellenti di Federico Monti (Yamaha Fuori di Testa), scivolato alla curva 4 dell’ottava tornata, mentre navigava in una solida quarta posizione, e di Daniele Aloisi (Yamaha Prischi Racing), venuto a contatto nelle prime parti di gara con Gennaro Sabatino.

Superstock 1000: Danilo Petrucci domina e vince davanti a Della Ceca

Danilo Petrucci conquista il successo nella classe Stock 1000 del CIV a Misano, dominando la corsa dopo la rottura del motore subita in mattinata. Partito bene dalla quinta casella, l’alfiere del team Italia si è piazzato in seconda posizione alla prima staccata dietro a Marco Bussolotti (Kawasaki Pedercini), seguito dal compagno di squadra nel team Barni Racing Riccardo Della Ceca e da Michele Magnoni (BMW Mascheroni by Baru).

Una volta conquistata la vetta della corsa al secondo passaggio, “Petrux” ha cominciato a martellare su un ottimo passo, guadagnando costantemente gap sugli avversari e facendo il vuoto. Petrucci conclude la gara al vertice, con 5.2 secondi su Della Ceca, quest’ultimo autore di un’ottima prova nonostante un lungo che lo aveva relegato al quarto posto nella parte finale della gara. Il pilota di Tolentino ha avuto la meglio su Magnoni e Bussolotti dopo una bella lotta, durata per quasi la totalità della gara.

Quinto posto per Fabrizio Perotti (BMW Play Racing), seguito a distanza da Niccolò Canepa (Ducati Lazio MotorSport). Il pilota genovese è stato protagonista di una partenza non semplice, ritrovandosi in tredicesima posizione a conclusione del primo passaggio ma in grado di recuperare nel prosieguo della corsa. Settimo posto per Gianluca Vizziello (Yamaha Trasimeno), davanti a Marco Muzio (BMW DMR Racing), a Leandro Mercado (Kawasaki Pedercini) ed a Lorenzo Alfonsi (BMW Team Riviera FCC).

Superbike: Matteo Baiocco batte Alex Polita, fuori Aitchison

Matteo Baiocco (Ducati Barni Racing) ottiene il successo nella categoria Superbike, in quella che è la prima di due gare di questo fine settimana targato CIV. Il pilota di Osimo ha condotto una prova senza sbavature, capitalizzando al meglio l’uscita di scena di Mark Aitchison (Kawasaki Pedercini), scivolato al termine del quinto giro mentre era solidamente in testa alla corsa. Di lì in poi “Baiox” si è ritrovato primo, mantenendo la posizione per quasi tutta la restante parte della corsa e riuscendo nel finale a tener testa al compagno di squadra Alex Polita fino al traguardo.

Completa il podio Federico Sandi (Ducati Althea), che con i due piloti appena citati ha formato un terzetto tutto Ducati, che si è dato battaglia senza che fosse visibile un favorito. Purtroppo per il pilota lombardo c’è stato un drammatico calo di prestazioni nel finale, che lo ha fatto terminare a ben nove secondi dal vincitore, tutti accumulati negli ultimi giri.

Conclude al quinto posto Federico Mandatori (Aprilia Gabrielli Racing) a ben 21 secondi di gap, seguito a distanza da Ivan Goi (Aprilia Ecodem TRD), con quest’ultimo che ha la meglio di pochissimo su Fabrizio Lai (Honda Echo Sport Racing). Completano la top ten Flavio Gentile (Ducati Althea), Luca Pedersoli (Ducati Batter Pedersoli Motorsport), Alessio Aldrovandi (BMW Penta Race) e Luca Conforti (Ducati Althea). Il pilota bresciano è stato protagonista di un dritto poco dopo metà corsa, che lo ha fatto retrocedere fino alla diciassettesima posizione.

125 GP/Moto3: Fenati si ripete dopo Monza, Popov a terra

Dopo il successo a Monza dello scorso mese di maggio, Romano Fenati si ripete sulla pista di Misano, conquistando il successo nella prima delle due gare di questo doppio round, nella categoria 125GP. Il pilota del team Gabrielli Racing ha corso una gara senza sbavature, incalzato fino a sei giri dalla fine dal compagno di squadra Niccolò Antonelli, per una spettacolare battaglia senza esclusione di colpi.

Dall’undicesimo giro in poi infatti, Fenati è riuscito a fare breccia nelle difese del pilota di Cattolica, con quest’ultimo che, stoicamente, ha tentato di non perdere mai contatto dal rivale, subendo però il forcing e non riuscendo più a colmare uno svantaggio che è andato ad elastico tra il secondo e i cinque decimi per tutta la parte finale di gara. Non è bastato al centauro romagnolo il giro più veloce della corsa al penultimo passaggio, per poter agguantare la vetta. Chi invece ha ceduto nelle ultime tornate è il terzo classificato Massimo Parziani (Aprilia Faenza Racing), sempre a distanza ravvicinata dai due ma in grave crisi negli ultimi passaggi, tanto da concludere la prova con un gap di quasi venti secondi.

Quarto classificato è Kevin Calia MGP Racing – 2B), il quale ha lottato fino all’ultimo per difendere la posizione da Paolo Giacomini. Il terzo pilota del team Gabrielli Racing è stato però vittima di una caduta alla “Quercia” proprio al passaggio finale, gettando alle ortiche un potenziale buon quinto posto. Sesto è Alessandro Giorgi (VFT Racing), davanti ad Andrea Mantovani (Ellegi Racing) e Cristiano Carpi (Faenza Racing). Domenica da dimenticare per Miroslav Popov: il pilota ceco non è scattato bene al via, ritrovandosi in mezzo ad un gruppo di agguerriti rivali e perdendo da subito terreno sui primi, in decima posizione. Al decimo passaggio l’alfiere Ellegi Racing è protagonista di una caduta, alla curva numero 2. Vince la gara del Honda RS125 Trophy, come da aspettative, Michael Coletti (San Carlo Junior Team), davanti al compagno di squadra Matteo Ferrari ed a Luca Antonelli (Team Rossocromo). Armando Pontone (TR001 Ioda Racing) invece conclude primo tra i piloti Moto3.

Supersport: terza vittoria di fila per Dionisi, Andreozzi tra le Moto2

Sono stati due i momenti cruciali della gara 1 Supersport CIV a Misano: il primo avviene al termine del giro numero 13, quando l’allora leader ed autore della pole Roberto Tamburini (Yamaha Bike Service Racing) è costretto ad un mesto ritiro dopo una gara da protagonista. Il secondo invece è a tre tornate dalla fine, quando Ilario Dionisi (Scuderia Improve) sopravanza Massimo Roccoli, mettendo in piedi un forcing irresistibile per il pilota Kawasaki Lorenzini by Leoni, che deve lasciare la vittoria al romano.

Questi tre appena citati sono stati gli assoluti protagonisti di questa prima Supersport gara del week-end, in attesa della seconda manche di domani. Già dai primi passaggi infatti, il trio ha fatto il vuoto rispetto alla concorrenza, viaggiando in modo compatto verso una spartizione dei posti sul podio. Non è andata esattamente così, visto il problema tecnico occorso alla YZF-R6, fatto sta che ad ottenere nuovamente il successo è Dionisi, il quale resta così a punteggio pieno in cima alla classifica di categoria.

Completa il podio invece Alessio Velini (Honda Velmotor by xone, che ha la meglio su Stefano Cruciani e Mirko Giansanti (Kawasaki Puccetti Racing) e sul compagno di squadra Alessio Palumbo. Per quanto riguarda la Moto2, vince ancora una volta Alessandro Andreozzi (FTR Andreozzi Racing), ottavo sul traguardo, mentre il duo Bimota QDP conclude in decima ed undicesima posizione, con Davide Fanelli davanti a Danilo Marrancone.

Valerio Piccini

Servizio Fotografico: Antonio Inglese – Inglishphoto.com

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