5 Novembre 2010

CIV: confermata la squalifica a Vizziello, Tamburini resta campione

Gianluca Vizziello squalificato, Roberto Tamburini Campione Italiano Supersport. Questo è il verdetto definitivo della stagione 2010 del CIV Supersport a seguito dell’esclusione dalla classifica, per irregolarità tecnica, dall’appuntamento del 17 ottobre scorso al Mugello. Il GUF (Giudice Unico Federale) della FMI ha respinto il ricorso presentato da Gianluca Vizziello e dal team Velmotor 2000, confermando […]

Gianluca Vizziello squalificato, Roberto Tamburini Campione Italiano Supersport. Questo è il verdetto definitivo della stagione 2010 del CIV Supersport a seguito dell’esclusione dalla classifica, per irregolarità tecnica, dall’appuntamento del 17 ottobre scorso al Mugello. Il GUF (Giudice Unico Federale) della FMI ha respinto il ricorso presentato da Gianluca Vizziello e dal team Velmotor 2000, confermando la squalifica e, di fatto, mettendo la parola fine ad una vicenda che ha coinvolto più parti nelle ultime settimane.

La squalifica

Secondo sul traguardo al Mugello, Gianluca Vizziello era stato successivamente tolto dalla classifica di gara per irregolarità tecnica, nello specifico l’utilizzo di una pinza freno anteriore differente (modello ABS) rispetto alla versione omologata della Honda CBR 600RR (senza ABS) schierata dal team Velmotor 2000, ma per l’occasione preparata e seguita da Ten Kate. Il Giudice Unico Federale ha riconosciuto nella sentenza qui sotto riportata che le due pinze freno (“standard” e “ABS”) sono identiche nella forma, dimensione e peso, ma ha confermato la squalifica per la non conformità dei pistoncini di differente materiale e peso tra le due versioni.

La sentenza

Il ricorrente si doleva dell’esclusione dalla classifica di arrivo, a seguito di verifiche tecniche, per “non rispondenza” del motociclo alle caratteristiche tecniche, nello specifico per utilizzo di pinze freno anteriori non corrispondenti all’omologazione e alle regole tecniche SuperSport FMI. In particolare il Vizziello aveva utilizzato sulla propria moto le pinze freno del modello con ABS, invece di quelle originali previste dalla casa. Sulla vicenda veniva chiesto parere al Comitato Tecnico sulla legimmità della sostituzione contestata dal commissario tecnico.

Con formale parere, il Comitato Tecnico evidenziava che il disegno della pinza è comune a due tipi di motocicli: standard e con ABS ma, i codici particolare della pinza sono rispettivamente 45100-MFL-881 per la moto standard e 451000-FMJ-A51 per la moto con ABS quindi, le due pinze seppur identiche nella forma, dimensioni e peso non sono uguali nel colore (nera la standard e brozanta sul marrone quella con ABS).

Il Comitato Tecnico riferiva, però, in ordine alla non conformità dei pistoncini che, seppur di diametro corrispondente, erano di materiale e peso diversi. Tale diversità legittimava il provvedimento di esclusione adottato dal C.d.G., in quanto il corpo freno nel suo complesso risultava diverso da quello previsto dalla casa in sede di omologazione ed associato al numero di telaio della moto del pilota. Di nessun rilievo le considerazioni contenute nel ricorso, in quanto la loro eventuale fondatezza non modificherebbe le conclusioni contenute nella perizia, riferendosi ad elementi diversi dai pistoncini“.

La classifica finale

Con questa sentenza Roberto Tamburini su Yamaha del Bike Service Racing Team resta Campione Italiano Supersport 2010 con 102 punti, davanti a Ilario Dionisi (Honda Scuderia Improve) a quota 98, pari punti insieme a Ferruccio Lamborghini (Yamaha Media Action by Pro Race) e Cristiano Migliorati (Kawasaki Puccetti Racing). Per Gianluca Vizziello doppia beffa: da campione in pista a 5° in classifica a 13 punti dalla vetta.

Servizio Fotografico: Antonio Inglese – Inglishphoto.com

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