22 Giugno 2014

CEV Moto3 Catalunya Gara 1: dominio di Fabio Quartararo

Migno 6° e Manzi 8°, a punti Marini

Dominio totale. Rispettando appieno il pronostico, Fabio Quartararo ha monopolizzato la scena nella prima gara del CEV Moto3 al Circuit de Barcelona-Catalunya, quarto atto di una stagione che parla sempre più francese. Scattato dalla pole grazie al nuovo primato (assoluto) della categoria in 1’50″135 (sotto di 97/1000 rispetto alla pole “Mondiale” di Alex Marquez dello scorso fine settimana, seppur in condizioni tecniche e “sportive” decisamente più favorevoli), allo spegnimento del semaforo il 15enne Campione in carica ha preso il comando delle operazioni alla staccata della prima curva e, come spesso gli capita, successivamente si è prodotto in una fuga in solitaria viaggiando su un passo-gara insostenibile per chiunque, testimoniato da un impressionante giro più veloce in 1’50″932. “El Diablo”, con un vantaggio effettivo di 3″ rispetto al gruppetto dei suoi più diretti (si fa per dire..) inseguitori, si è così potuto accontentare di alzare il ritmo sull’1’52” nella fase decisiva della contesa centrando la quarta affermazione stagionale su cinque gare sin qui disputate, la settima nelle ultime otto tenendo in considerazione il trionfale epilogo della stagione 2013. Assecondato da una missilistica Honda NSF250RW ufficiale HRC, il 15enne nizzardo ribadisce l’egemonia del Monlau Competición di Emilio Alzamora nell’ambito del Campeonato de España de Velocidad con 5 vittorie su 5 gare seppur con l’amarezza per l’uscita di scena di Maria Herrera, finita a terra al via per un contatto alla prima curva con Gabriel Rodrigo. La velocissima motociclista di Toledo accusa così un pesante “zero” ai fini campionato, lasciando così la lotta per il podio a Jorge Navarro e Hiroki Ono, rispettivamente secondo e terzo all’esposizione della bandiera a scacchi separati da 1 millesimo (!), rispecchiando appieno il podio già visto nelle precedenti due gare tra Le Mans e Alcañiz. Sesto posto per Andrea Migno Aspettando Gara 2 in programma alle 14:00 (diretta su Sky Sport MotoGP HD, Canale 208 di Sky), Marcos Ramirez con la prima KTM RC 250 R del Team Calvo/LaGlisse ha concluso in quarta posizione distanziando il gruppetto in piena bagarre per la quinta piazza con i nostri Andrea Migno (KALEX-KTM del sodalizio Aspar-VR46) e Stefano Manzi (TMR-Mahindra) in evidenza. Il primo, poleman dell’Europeo Moto3 2013, si è prodotto in una rimarchevole rimonta dalla 19° posizione in griglia centrando un buon 6° posto al culmine di una serie di sorpassi da rimarcare, in primis il doppio-sorpasso alla staccata della curva “La Caixa” nel corso del 7° giro a scapito di Remy Gardner e Gabriel Rodrigo. Non da meno Manzi, protagonista della Red Bull MotoGP Rookies Cup, ottavo portando in piena top-10 la Mahindra MGP3O schierata dal Team TMR, difendensodi egregiamente nel “plotone” di piloti comprensivo di Loris Cresson, Bradley Ray, Takuma Kunimine, Adrian Martin e Bo Bendsneyder. Per quanto concerne gli altri nostri portabandiera, Luca Marini ha rimediato ad un sabato da dimenticare (brutto highside nel corso delle Qualifiche 1) e, dopo aver ricevuto l’idoneità a prender parte alla contesa, ha conquistato 1 punticino con il 15° posto finale con la seconda KALEX-KTM del Team Aspar-VR46. Sempre in casa VR46 Riders Academy, un febbricitante Nicolò Bulega è stato artefice di una gara coriacea arrivando ad un soffio dalla zona punti (16° su KTM RC 250 R del Team Calvo/LaGlisse), più distanziati gli altri piloti italiani: al rientro dopo l’assenza forzata di Aragon Davide Pizzoli (KTM dVRacing) è 24°, Gabriele Ruiu (Honda Promoracing) 30°, chiude 34° Lorenzo Petrarca con la FTR Honda iscritta dal Team Ciatti. Alle 14:00 il via di Gara 2. Cronaca di Gara Grazie al sensazionale crono di 1’50″135 Fabio Quartararo, per la terza distinta occasione quest’anno, scatta dalla pole affiancato in prima fila da Gabriel Rodrigo (il più veloce nel “Gruppo B”) e Hiroki Ono, in seconda Jorge Navarro, Maria Herrera e Jorge Martin, chiamati ad una rimonta i nostri portabandiera: 16° in griglia Stefano Manzi, 18° Luca Marini (OK dopo il brutto highside di ieri nel corso delle Qualifiche 1), 19° Andrea Migno, a seguire Nicolò Bulega 21°, Davide Pizzoli 24° al rientro, Gabriele Ruiu 30° con Lorenzo Petrarca 39°. Allo spegnimento del semaforo prevedibilmente Fabio Quartararo riesce a conservare la prima posizione, ma alla staccata della prima curva si registra il primo colpo di scena: Maria Herrera, ottimo spunto dalla quinta casella, arriva al contatto con Gabriel Rodrigo con il risultato di ritrovarsi mestamente a terra. Legittimo e comprensibile il disappunto della velocissima motociclista di Toledo, ma il team Honda Monlau può contare su un “El Diablo” che scappa via già al termine del primo giro davanti a Ono, Navarro, Ramirez, Rodrigo, Cresson con i nostri in rimonta: Andrea Migno è già 9° seguito da Stefano Manzi (10°), Luca Marini 15° con Nicolò Bulega 20°. Ottavo Stefano Manzi Proprio all’inizio del secondo giro Stefano Manzi “taglia” la prima variante, ma senza problemi torna a far parte del gruppo degli inseguitori di un imprendibile Quartaro, già in grado di fermare i cronometri sull’1’51″279 e consolidare ad oltre 1″ il vantaggio sul resto del gruppo. Il Campione in gara alla tornata seguente ritocca il primato in 1’50″932 e, di fatto, ipoteca la quarta affermazione stagionale, lasciando agli avversari più soltanto la lotta per il podio. Mentre il capoclassifica della Red Bull MotoGP Rookies Cup Jorge Martin (in evidenza nelle qualifiche con la TMR-Mahindra dell’infortunato Albert Arenas) è costretto al ritiro, Ono e Navarro si scambiano più volte la seconda posizione anche se, doverosamente, tutte le attenzioni sono riservate verso le “remuntade” dei nostri Migno e Manzi. Proprio Andrea al sesto giro ha di fatto ripreso il “secondo gruppo” in bagarre per la quinta posizione, inventandosi al settimo giro un doppio-sorpasso alla staccata della curva “La Caixa” su Rodrigo e Gardner che vale la quinta posizione. Questo ‘plotone’ comprensivo di ben 9 piloti (!) offre spunti d’interesse per una gara che ha ben poco da dire per quanto concerne la corsa alla vittoria: Fabio Quartararo in fuga costruisce ed amministra un vantaggio di oltre 3″, prevedibilmente transitando in solitaria all’esposizione della bandiera a scacchi. Con il nizzardo in trionfo, la lotta per il secondo posto riserva emozioni: Jorge Navarro nel corso dell’ultimo giro passa Ono alla curva “La Caixa”, si presentando successivamente appaiati in rettilineo con il photofinish che premia la Ioda TR004 del Team Machado per 1/1000 (!) rispetto alla TSR dell’Honda Team Asia. Per quanto concerne la lotta per la quinta piazza Rodrigo riesce a spuntarla per una manciata di millesimi rispetto al nostro Andrea Migno, sesto con Stefano Manzi 8°, Luca Marini 15°, Nicolò Bulega 16°, Davide Pizzoli 24°, Gabriele Ruiu 30°, chiude in 34° posizione Lorenzo Petrarca. FIM CEV Repsol International Championship 2014 CEV Moto3 Circuit de Barcelona-Catalunya, Classifica Gara 1 01- Fabio Quartararo – Junior Team Estrella Galicia 0,0 – Honda NSF250RW – 16 giri in 29’55.613 02- Jorge Navarro – Team Machado CAME Spain – Ioda TR004 – + 2.814 03- Hiroki Ono – Honda Team Asia – TSR3 Honda – + 2.815 04- Marcos Ramirez – Calvo Team – KTM RC 250 R – + 4.294 05- Gabriel Rodrigo – RBA Racing Team – KTM RC 250 R – + 19.782 06- Andrea Migno – Team Aspar-VR46 – KALEX KTM – + 19.815 07- Loris Cresson – KRP – KTM RC 250 R – + 19.915 08- Stefano Manzi – TMR Mahindra – Mahindra MGP3O – + 20.094 09- Takuma Kunimine – PMU 7C – TSR3 Honda – + 20.252 10- Remy Gardner – Calvo Team – KTM RC 250 R – + 20.300 11- Bradley Ray – KRP/FAB Racing – FTR KTM – + 20.408 12- Bo Bendsneyder – Dutch Racing Team – FTR Honda M312 – + 20.511 13- Adrian Martin – RBA Racing Team – KTM RC 250 R – + 21.540 14- Ramdan Rosli – Petronas AHM Malaysia – KTM RC 250 R – + 24.830 15- Luca Marini – Team Aspar-VR46 – KALEX KTM – + 27.294 16- Nicolò Bulega – Calvo Team – KTM RC 250 R – + 31.125 17- David Sanchis – Cuna de Campeones – MIR Racing KTM – + 31.132 18- Tatsuki Suzuki – PMS CIP – Honda NSF250R – + 31.489 19- Xavi Cardelus – Cardelus BST – KTM RC 250 R – + 31.646 20- Maximilian Kappler – SaxoPrint RTG – FTR Honda M313 – + 32.208 21- Jonas Geitner – Freudenberg Racing Team – KTM RC 250 R – + 32.373 22- Wayne Ryan – Calvo Team – KTM RC 250 R – + 32.406 23- Kenta Fujii – F.C.C. TSR Honda – TSR3 Honda – + 32.535 24- Davide Pizzoli – dVRacing BZM – KTM RC 250 R – + 32.678 25- Max Enderlein – Freudenberg ADAC Sachsen LZ – KTM RC 250 R – + 35.747 26- Hafiza Rofa – SIC Ajo – KTM RC 250 R – + 44.777 27- Ferran Cardus – RBA Racing Team – KTM RC 250 R – + 45.310 28- Martin Vanhaeren – H43 Team Blumaq Talasur – Suter Honda MMX3 – + 49.251 29- Aaron Polanco – Team Aspar Proto Tech – KALEX KTM – + 52.469 30- Gabriele Ruiu – Promoracing – Honda NSF250R – + 52.70 31- Thomas Gradinger – Cofain Racing Team – KTM RC 250 R – + 53.209 32- Edgar Gallipoli – Venezuela Racing Team – KALEX KTM – + 53.247 33- Soushi Mihara – H43 Team Blumaq – KTM RC 250 R – + 53.344 34- Lorenzo Petrarca – Team Ciatti – FTR Honda M312 – + 1’02.531 35- Daniel Saez – Salud en Casa Sport Saez Team – Suter Honda MMX3 – + 1’02.682 36- Lawson Walters – Top Rider Australia – KTM RC 250 R – + 1’17.828 37- Jorerl Boerboom – RV Racing – Suter Honda MMX3 – + 1’27.369 38- Adam Norrodin – SIC Ajo – KTM RC 250 R – + 1’30.892 Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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