22 Luglio 2012

CEV Moto3 Albacete Gara: vince Alex Marquez, italiani sfortunati

Fuori gioco Bagnaia e Baldassarri

Il miglior modo per presentarsi tra un mesetto ad Indianapolis come nuovo pilota titolare del World Wide Race nel mondiale di categoria. Alex Marquez, giovane fratello del futuro portacolori HRC in MotoGP Marc, si è aggiudicato la seconda vittoria stagionale dominando la quinta prova del CEV Moto3 al Circuito de Albacete in sella alla Suter Honda MMX3 del Monlau Competicion di Emilio Alzamora. Scattato dalla pole, Marquez Jr si è confrontato nella prima parte della contesa con uno scatenato quartetto di inseguitori, riuscendo a cambiar passo a 2/3 della distanza di gara guadagnando oltre 2″ di vantaggio, sufficienti per celebrare una preziosa vittoria in ottica campionato. Già vice-campione CEV 125 in carica alle spalle di Alex Rins e vincitore quest’anno al Circuito de Navarra, con questa vittoria Alex Marquez si porta a +16 in classifica dal tedesco Luca Amato, secondo in gara ed in campionato con la FTR Honda del team Stylobike, abile a vincere la volata-finale con il sorprendente giapponese Hyuga Watanabe, 3° e al primo podio in carriera nel CEV con la Honda NSF250R schierata dal Team Larresport (in partnership con la formazione giapponese) 7C e vestita dai mitici colori Project µ del panorama All Japan. Se Albert Arenas, a lungo in seconda posizione, è stato protagonista di una scivolata proprio nel corso dell’ultim giro, è stata una giornata completamente da dimenticare per i nostri portabandiera. Francesco Bagnaia, reduce dall’entusiasmante vittoria di Barcellona, è stato tradito dalla propria Honda ritrovandosi costretto al ritiro nel corso del quattordicesimo giro (problema elettrico) al culmine di una gara a dir poco problematica, condizionata da una NSF250R che non ha reso al meglio. Complice questo “zero”, Pecco ora sconta ben 37 punti di svantaggio dal team-mate Marquez in campionato, scavalcato da Marcos Ramirez (4° in gara, 3° in generale con la FTR Honda di Andalucia Cadiz) e da Philipp Ottl, soltanto 9° con la KALEX-KTM del Team HP Moto, l’unica Moto3 non equipaggiata da un propulsore Honda dello schieramento di partenza. Costretto al ritiro Bagnaia, fuori dai giochi anche l’altro alfiere tricolore del Monlau Competicion e campione Red Bull MotoGP Rookies Cup in carica Lorenzo Baldassarri, scivolato al terzo giro nel tentativo di recuperare dalla dodicesima posizione. Per i nostri l’obiettivo è di rifarsi il prossimo 9 settembre per il sesto e penultimo appuntamento stagionale in programma sempre ad Albacete. Cronaca di Gara Condizioni climatiche ottimali per questa quinta prova del CEV Moto3 al Circuito de Albacete. Alex Marquez, nonostante una scivolata nel corso delle prove ufficiali, scatta dalla pole con accanto in prima fila Marcos Ramirez ed il sorprendente Albert Arenas, dalla terza i nostri Francesco Bagnaia e Lorenzo Baldassarri a braccetto in settima ed ottava posizione con le Honda NSF250R del Monlau Competicion. Allo spegnimento del semaforo ottimo spunto di Ramirez, alla curva 1 conquista l’hole-shot su Marquez, Arenas, Navarro, Watanabe, Guevara, Vierge, via via tutti gli altri con Pecco e Lorenzo partiti non benissimo, fuori dalla top-10. Il gruppo tuttavia resta compatto verso la chicane, punto dove in uscita esagera Juanfran Guevara incappando in un rovinoso high-side con conseguente ritiro e disperazione: era 4° e molto veloce sul passo-gara nelle prove. Con un protagonista in meno la corsa prosegue con Alex Marquez, non inquadrato dalla regia di Mediaset Energy, che passa al comando a scapito di Ramirez, medesima manovra di Navarro su Arenas per la terza piazza con Watanabe a chiudere questo quintetto di testa con McPhee poco staccato 6°, Amato è 8°, Bagnaia recupera qualcosa ed è 9° con Baldassarri 12°. I primi cinque sembrano guadagnare rispetto al secondo gruppetto, inevitabile per i nostri forzare al fine di recuperare terreno: le prova tutte Lorenzo Baldassarri, ma nel corso del 9° giro, alla curva 9, vola a terra abbandonando anzitempo la contesa. Comprensibile disappunto per il campione Red Bull MotoGP Rookies Cup in carica, Bagnaia resta l’unico pilota in gara ritrovandosi in 9° piazza già a 3″5 dal compagno di squadra e leader Alex Marquez “braccato” da Arenas, Navarro, Ramirez e Watanabe con Amato 8° il più veloce in pista ed in rimonta. Ben presto si arriva ad 1/3 della distanza di gara con il secondo gruppo che ha di fatto ripreso il quintetto di testa: adesso c’è a tutti gli effetti un vero e proprio “plotone” di 8 piloti racchiusi in 1″4, composto nell’ordine da Marquez, Arenas, Ramirez, Navarro, Watanabe, McPhee, Vierge e Amato. Inseguono a 2″ invece Medina e Bagnaia, il tutto mentre Fraser Rogers, l’altro alfiere del team KRP Racing Steps Foundation, protagonista di un “rodeo” in uscita dalla curva che immette sul rettilineo dei box restando in piedi per miracolo! Tutt’altra vita per Albert Arenas, addirittura in grado di sferrare l’attacco su Marquez Jr per il primato alla solita staccata della curva 1; prevedibile all’ottavo giro la risposta di Alex, si riporta al comando quando si è ormai giunti al giro di boa della contesa. Il capo-classifica di campionato prova a cambiar passo, ma ci riuscirà soltanto al dodicesimo giro favorito dalla decisa manovra di Jorge Navarro, giunto al contatto con Arenas alla 1° curva, per fortuna senza far danni. Se Marquez è in fuga, il nostro Bagnaia cede altre due posizioni: per il nativo di Chivasso è l’inizio della fine, al 14esimo rientra ai box ed è costretto al ritiro per un problema tecnico alla propria Honda NSF250R. Non ci sono più (ahinoi) italiani in gara, c’è un unico protagonista e risponde al nome di Alex Marquez, in fuga con quasi 2″ su Navarro, Arenas, Watanabe e Ramirez, quattro piloti in bagarre per la seconda posizione. A sorpresa a due giri dal termine è il giapponese Watanabe a dar vita ad un doppio-sorpasso alla staccata in fondo al rettilineo dei box, prevedibile risposta di Arenas alla tornata seguente. Inizia così l’ultimo giro, Marquez si invola verso la seconda vittoria, sbaglia tutto Arenas alla curva 9 ritrovandosi a terra per una scivolata: Luca Amato è così 2° e lascia solo 5 punti al rivale Marquez, primo podio in carriera per Hyuga Watanabe con Ramirez 4°, Vierge 5°, a seguire McPhee e la MIR Racing Moto3 (ciclistica Aprilia RSA, motore Honda NSF250R) di Julian Miralles in settima posizione. CEV Buckler Moto3 2012 Albacete, Classifica Gara 01- Alex Marquez – Monlau Competicion – Suter Honda MMX3 – 18 giri in 28’42.025 02- Luca Amato – ADAC Stylobike – FTR Honda M312 – + 1.528 03- Hyuga Watanabe – HARC Larresport – Honda NSF250R – + 1.781 04- Marcos Ramirez – Andalucia Cadiz – FTR Honda M312 – + 1.863 05- Xavi Vierge – Team RACC Honda – Honda NSF250R – + 5.956 06- John McPhee – KRP Racing Steps Foundation – KRP M3-01 Honda – + 12.011 07- Julian Miralles – MIR BANKIA – MIR Racing Moto3 – + 14.062 08- Alejandro Medina – Eurotradis Racing Team – Honda NSF250R – + 17.398 09- Philipp Ottl – Team HP Moto – KALEX KTM – + 17.723 10- Fraser Rogers – KRP Racing Steps Foundation – KRP M3-01 Honda – + 17.890 11- Ana Carrasco – JHK T-Shirt LaGlisse – Honda NSF250R – + 22.439 12- Wayne Ryan – KRP Racing Steps Foundation – KRP M3-01 Honda – + 23.609 13- Remy Gardner – Team Gardner Racing – Moriwaki MD250 GP3 – + 23.628 14- Jules Danilo – JEG Fury Junior – Honda NSF250R – + 35.277 15- Gabriel Ramos – Venezuela Racing Team – Honda NSF250R – + 35.648 16- Fausto Granton – Team RACC Honda – Honda NSF250R – + 36.144 17- Pedro Rodriguez – Speed Master Team – Honda NSF250R – + 36.207 18- Aitor Cremades – Team Quinto – Honda NSF250R – + 53.188 19- Maria Herrera – Monlau Competicion – Honda NSF250R – + 59.137 20- Christophe Rafael – La Salles des Moteurs – Honda NSF250R – + 1’11.555 21- Montserrat Costa – J.Costa Competition – Honda NSF250R – + 1’12.434 22- Amaury Jakab – PP Promotion – Honda NSF250R – a 1 giro Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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