30 Settembre 2018

CEV Moto3, Jerez, Gara 2: Vince Sergio García davanti ad Ogura, 3° Pagliani

Sergio García riesce a vincere solo alla bandiera a scacchi, riuscendo ad imporsi per poco su Ai Ogura, Manuel Pagliani e sul vincitore di Gara 1 Yuki Kunii.

Si chiude con un’intensa battaglia fino alla bandiera a scacchi il fine settimana del FIM CEV Moto3 Junior World Championship: Gara 2 vede quattro piloti protagonisti fino alla fine, con Sergio García che riesce a conquistare la vittoria per appena 27 millesimi su Ai Ogura, mentre Manuel Pagliani chiude in terza piazza e riesce a recuperare qualche punto su Raúl Fernández, classificatosi quinto ma che può comunque vantare 32 lunghezze di vantaggio sul rivale italiano.

Il poleman García scatta in maniera ottimale ed è subito al comando, seguito a ruota da Ogura, Kunii, Pagliani e Deniz Öncü, intenzionati a non lasciar andare lo spagnolo come invece avvenuto in Gara 1. Questi cinque piloti riescono però ad accumulare qualche decimo di margine sugli inseguitori capitanati da Fernández, spezzando il gruppo, mentre registriamo una scivolata per Booth-Amos, che riesce però a ripartire.

Meno fortunati invece il pilota malese Ikmal e Viu, a terra in due diversi incidenti e costretti al ritiro, i primi di tanti ritiri, compreso quello del nostro Montella (al secondo zero di giornata). Ad una decina di giri dalla fine Fernández riesce a ricompattare un folto gruppo trascinandosi dietro una decina di piloti e annullando il ritardo dai primi cinque. Il gruppone però inizia a sgranarsi, lasciando un sestetto al comando, seguito da Tatay e Salač, mentre gli altri si sono allontanati.

Il duello finale sarà tra García, Kunii, Ogura e Pagliani, quest’ultimo in fuga prima di commettere un errore che permette agli inseguitori di recuperare. Il successo della seconda gara di giornata viene deciso solo al fotofinish: Sergio García conquista la vittoria davanti ad Ai Ogura ed a Manuel Pagliani, con Yuki Kunii quarto a precedere il capoclassifica Raúl Fernández e Deniz Öncü. Carlos Tatay è settimo seguito da Filip Salač, mentre Ryusei Yamanaka chiude per la seconda volta in top ten (nono stavolta) davanti a Can Öncü.

Così gli altri italiani: Bruno Ieraci conquista un piazzamento appena fuori dai primi 10, Riccardo Rossi è 13°, Kevin Zannoni è 15°, Elia Bartolini è 23°, mentre come detto Yari Montella chiude anzitempo la sua gara per una caduta.

La classifica

Cattura1

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