27 Gennaio 2016

CEV: Cruciani Racing tra Moto2 e Moto3 con Alex Bernardi e Luca Pasqualotto

La compagine di Oliviero Cruciani, in partnership con Equipo CR55, sarà al via del FIM CEV Repsol 2016 con due piloti: Pasqualotto in Moto3, Bernardi in Moto2

Dall’esperienza di Oliviero Cruciani, Team Manager di successo a livello nazionale ed internazionale con trascorsi da pilota in 500cc, una nuova partnership si affaccia nel FIM CEV Repsol. L’unione di intenti tra la società spagnola Equipo CR55 e Oliviero Cruciani ha prodotto la Cruciani Racing S.L., impresa iberica con sede a La Palma (nei pressi del Circuito de Cartagena) che sarà attivamente impegnata quest’anno con una propria “Scuola dei Campioni” e con un team nel CEV classi Moto3 e Moto2.

Sfruttando i riferimenti delle passate stagioni, Cruciani Racing porterà in pista nel CEV Moto3 (Mondiale Junior FIM) una rinnovata Cruciani CR016 spinta dal propulsore Honda by Geo Technology per il quindicenne Luca Pasqualotto, 3° classificato lo scorso anno con il Team Minimoto-Portomaggiore nel Trofeo E&E Honda NSF250R che si disputa nell’ambito del CIV Moto3. “Mi sento pronto per il grande salto e sono molto contento di poter far parte del progetto della Cruciani Racing“, ha ammesso l’originario di Feltre, al debutto nel CEV Moto3. “Sarà una stagione molto impegnativa che mi accingo ad affrontare con estrema determinazione. So che il livello del Mondiale Junior Moto3 è molto alto, ma faccio parte di un team competitivo e professionale, creato per mettermi a mio agio e che mi aiuterà a crescere ed a raggiungere i migliori risultati“.

Parallelamente all’impegno nel CEV Moto3, nella classe Moto2 (Campionato europeo) i colori del Cruciani Racing saranno difesi da Alex Bernardi, dai trascorsi nell’Europeo Superstock 600, il quale disporrà di una Suter MMX2 ex-Aspar Team. “Con questa moto ho già percorso oltre una cinquantina di giri a Cartagena e mi sono trovato subito molto bene con la squadra“, ha ammesso il nativo di Cattolica, classe 1996. “Oliviero è un grande maestro e mi aiuta moltissimo. Quanto alla moto è molto veloce e maneggevole, ma mi serviranno degli altri test per tirare fuori tutto il potenziale. L’obiettivo? Entrare stabilmente nella top-10 in ogni gara“.

Soddisfazione anche da parte di Oliviero Cruciani che ha fortemente voluto dar vita a questo progetto tecnico-sportivo. “Vogliamo aiutare i giovani a crescere nel modo giusto. Con loro lavoriamo molto sull’impostazione e sulla tecnica di guida, la conoscenza tecnica della moto e delle sue regolazioni. Partiamo dalla base, senza sottovalutare nessun aspetto della loro preparazione psicofisica. I nostri ragazzi devono maturare una significativa esperienza nei campionati internazionali ed imparare a conoscere la moto, le più più importanti, la tecnica di guida per poter sfruttare al 100 % le loro doti ed essere in grado di affrontare il Motomondiale e Superbike. Una scuola vera e propria che accompagna i piloti verso i campionati mondiali“, ha concluso l’esperto team manager.

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