11 Settembre 2009

BSB: Sylvain Guintoli con Crescent Suzuki anche nel 2010

Raggiunto l'accordo, due piloti in pista

Alla vigilia dell’appuntamento di Croft del British Superbike Sylvain Guintoli ha firmato il rinnovo anche per la stagione 2010 con il team Crescent Suzuki. Anche per l’anno prossimo il pilota francese ex-MotoGP correrà così nel BSB, con il supporto ufficiale di Suzuki, Suzuki GB, cercando di puntare al titolo dopo la sfortuna di questo campionato, quando è stato costretto ad un lungo stop per infortunio in seguito al crash nel Warm Up Lap di Donington Park, centrato da un incolpevole Joshua Brookes.

Guintoli ha messo tutto “nero su bianco” ieri alle 11:00 al quartier generale Suzuki GB di Milton Keynes con la presenza di Jack Valentine, team manager Worx Crescent Suzuki, e di Yasuharu Osawa, Suzuki GB Managing Director. Va detto che l’accordo era già raggiunto da tempo: anzi, pare ci fosse un’opzione tra le due parti, con anche una clausola di “promozione” al mondiale di categoria in caso di vittoria di campionato quest’anno.

Questo è la prima volta nella mia carriera che sono riuscito a firmare un contratto per la stagione successiva con così tanto anticipo“, ha detto Guintoli. “Adesso sono tranquillo e molto felice di questo accordo. In questo momento stiamo lavorando per ritrovare la competitività di inizio stagione, ma anche per pensare all’anno prossimo. Ho l’opportunità di conoscere i circuiti e di prender riferimenti che torneranno utili nel 2010, quando con un pò più di esperienza nel lavorare insieme possiamo guardare davvero con ottimismo al futuro“.

Jack Valentine, team manager del team Crescent (che, ricordiamo, è capeggiato da Paul Denning, responsabile Suzuki MotoGP), ha inoltre anticipato che saranno ben due i piloti ufficiali Suzuki schierati il prossimo anno. Si è parlato in questi giorni di un pilota legato alla casa di Hamamatsu, possibilmente con esperienze anche “internazionali”, ma in realtà Valentine ha ammesso di voler puntare su di un giovane pilota da affiancare a Guintoli che resterà ovviamente la punta di diamante del progetto.

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