29 Giugno 2014

BSB Knockhill Gara 2: che duello tra Byrne e Kiyonari!

Shakey batte King Kiyo dopo un avvincente confronto

Sono i due piloti più vittoriosi di sempre nella storia del British Superbike: metteteli a confronto diretto in pista, nel loro miglior momento di forma, non può che esser garanzia di spettacolo. Shane Byrne e Ryuichi Kiyonari, tre titoli a testa in carriera nel BSB, hanno dato vita ad un’avvincente Gara 2 al Knockhill Circuit risoltasi soltanto all’esposizione della bandiera a scacchi dopo 30, tiratissime tornate del celebre tracciato scozzese. Già compagni di squadra nel 2011 in HM Plant Honda, “Shakey” (su PBM Kawasaki) e “King Kiyo” (su Buildbase BMW) hanno prodotto un sensazionale duello dal quale ne è uscito vincitore proprio Byrne, giunto alla personale 55esima affermazione in carriera (contro le 44 del forte pilota giapponese), ma dovendo sudare le proverbiali sette camicie nell’arco della contesa. Scattato benissimo dalla pole grazie al giro più veloce conseguito in Gara 1, Byrne nel corso del 20° giro ha dovuto subire un eccezionale sorpasso da parte di Kiyonari alla celebre staccata del “Real Radio Hairpin”. Deciso a bissare lo storico (per BMW) trionfo di Gara 1, Kiyonari ha provato ad allungare, ma sempre all’Hairpin ha commesso un errore che ha spalancato nuovamente le porte della leadership al rivale, abile nel sfruttare l’occasione tanto da involarsi con più di 1″ di vantaggio. Tornato ai livelli dei tempi d’oro il quattro volte vincitore della 8 ore di Suzuka ha ben presto colmato il gap, arrivando nuovamente a ridosso della Kawasaki Ninja ZX-10R #67, ma senza riuscire a sferrare l’attacco decisivo per il primato consegnando così a “Shakey” la sesta vittoria in otto gare sin qui disputate, sempre più leader della classifica ora con 79 punti di vantaggio nella “Main Season” rispetto a Joshua Brookes (giù dal podio, 4°), 82 su James Ellison (8° in rimonta), 102 su Tommy Bridewell con Ryuichi Kiyonari ora in piena top-six, 5° a precedere un “sempreverde” Chris Walker, grandioso terzo con la Kawasaki preparata dal GBmoto Racing. Il duello tra Byrne e Kiyonari Non è stata una gara da ricordare invece per John Hopkins, undicesimo con la TAS Suzuki a precedere Jakub Smrz (12° su Ducati 1199 Panigale R del Millsport Racing), entrambi attesi al riscatto dal 18 al 20 luglio prossimi a Brands Hatch. Cronaca di Gara Grazie al giro più veloce in 48″435 siglato in Gara 1 scatta dalla pole Shane Byrne affiancato dal vincitore della prima manche Ryuichi Kiyonari e Chris Walker, dalla seconda fila Joshua Brookes, Tommy Bridewell e Dan Linfoot, prende il via dalla settima casella Stuart Easton, penalizzato di 3 posizioni per il contatto al “Real Radio Hairpin” che ha spedito a terra James Ellison (14° in griglia) nel corso del secondo giro di Gara 1. Allo spegnimento del semaforo dalla pole Byrne ha il miglior spunto e si presenta al comando alle “Seat Curves” davanti a Kiyonari, Brookes, Easton, via via tutti gli altri. Va in archivio il primo dei 30 giri previsti con posizioni invariate, ma con una doppia caduta al “Real Radio Hairpin”: nel tentativo di recuperare Westmoreland esagera e centra in pieno Burrell con il risultato di ritrovarsi a terra. La corsa prosegue con (forse) la presenza di olio nel tratto incriminato prontamente segnalata dalla bandiera giallo-rossa, non ha problemi Byrne che resiste al comando e Chris Walker che si inventa una staccata da antologia proprio al “Real Radio Hairpin”, passando in un sol colpo Easton e Brookes. Lo scozzese riuscirà a riprendersi la terza posizione in piena accelerazione verso il “rettilineo” dei box, ma “Stalker” non si dà per vinto: alla “John R Weir Chicane” attacca-e-passa proprio Easton, presto sopravanzato anche da Brookes. Chris Walker completa il podio Bella lotta per il più basso gradino del podio, avvincente confronto a distanza per la leadership: giro più veloce in 48″423 da parte di Ryuichi Kiyonari, bis alla tornata seguente in 48″276 e di fatto colmato lo svantaggio dalla Kawasaki #67. Prosegue invece il momento-no di John Hopkins, protagonista di un “dritto” al “Real Radio Hairpin”, passando in un attimo alla diciassettesima posizione. Si torna doverosamente al duello di testa con Byrne e Kiyonari a stretto contatto: il #23 ne ha visivamente di più, ma “Shakey” è un osso duro da sorpassare, ancor più se tiene traiettorie difensive al celebre Hairpin. Si aspetta così la fase decisiva della contesa, concentrandoci sulla rimonta di James Ellison, ora settimo con Linfoot nel mirino, ma distanziato da Walker (3°), Brookes (4°) e Stuart Easton (5°). Cambia poco/nulla nelle tornate seguenti, almeno fino al 20° giro: Kiyonari si inventa un sorpasso capolavoro trovando uno spazio impossibile al “Real Radio Hairpin”, ma non è finita qui. Al passaggio seguente, nello stesso punto, rischia un highside in uscita, resta ‘piantato’ per qualche istante consentendo a Byrne di riprendersi la prima posizione. Restano più soltanto 8 giri da percorrere con Kiyonari ora costretto a recuperare un gap di 1″3: al 23° giro rosicchia 3 decimi, al 24° altri 4, ma al 25° sbaglia l’ingresso all’Hairpin e lo svantaggio torna ad oltre 1″. Tutto finito? Niente affatto: con grinta, determinazione ed uno spaventoso record in 48″253 al 28° giro, Kiyo si riporta a ridosso della Kawasaki #67. Inizia l’ultimo giro e i due sono uno in coda all’altro con Kiyonari che le prova tutte, ma è costretto ad arrendersi a Shane Byrne che centra la 55esima vittoria in carriera con Walker 3°, Brookes 4° a precedere Easton, Linfoot, Bridewell e James Ellison ottavo in rimonta. MCE Insurance British Superbike Championship 2014 Knockhill Circuit, Classifica Gara 2 01- Shane Byrne – Rapid Solicitors Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – 30 giri in 24’24.655 02- Ryuichi Kiyonari – Buildbase BMW Motorrad – BMW S1000RR – + 0.176 03- Chris Walker – Lloyds British GBmoto Racing – Kawasaki ZX-10R – + 6.349 04- Joshua Brookes – Milwaukee Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 7.975 05- Stuart Easton – Rapid Solicitors Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 10.595 06- Dan Linfoot – Quattro Plant Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 14.755 07- Tommy Bridewell – Milwaukee Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 16.838 08- James Ellison – Lloyds British GBmoto Racing – Kawasaki ZX-10R – + 17.762 09- Richard Cooper – Anvil Hire TAG Racing – Kawasaki ZX-10R – + 20.479 10- Michael Rutter – Bathams Prize Winning Ales – BMW S1000RR – + 20.943 11- John Hopkins – Tyco Suzuki by TAS – Suzuki GSX-R 1000 – + 32.567 12- Jakub Smrz – Millsport Ducati – Ducati 1199 Panigale R – + 32.874 13- Peter Hickman – RAF Reserves Honda – Honda CBR 1000RR – + 35.041 14- Keith Farmer – PR Racing Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 38.019 15- Ian Hutchinson – FFX Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 38.345 16- Josh Waters – Tyco Suzuki by TAS – Suzuki GSX-R 1000 – + 38.571 17- Jon Kirkham – Halsall Bike Gear – Kawasaki ZX-10R – a 1 giro 18- Jenny Tinmouth – Two Wheel Racing – Honda CBR 1000RR – a 1 giro Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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