9 Settembre 2012

BSB Donington Gara 2: doppietta di Brookes, Scassa 8°

Podio per Laverty e Hill, Alex Lowes nello Showdown

L’ultimo atto della “Main Season” del British Superbike 2012 nel segno di Joshua Brookes. L’australiano ha dominato la scena a Donington Park siglando una doppietta senza discussioni sul tracciato dove aveva già trionfato nel Mondiale Supersport 2008, ripetendosi oggi ai comandi della GSX-R 1000 del team TAS Suzuki. Lontano dal gradino più alto del podio dallo scorso mese di aprile a Thruxton, l’ormai ex “Bad Boy” del BSB ha raggiunto così la terza affermazione stagionale, la decima in carriera nella categoria, il miglior modo per presentarsi allo “Showdown” che inizierà tra due settimane al TT Circuit Van Drenthe di Assen, primo storico evento Oltremanica per il British Superbike. Con il nono round andato in archivio, sono stati così già designati i sei eletti che prenderanno parte ai play-off finali con il titolo 2012 in palio, stilando la classifica frutto dei 500 punti assegnati d’ufficio più gli addizionali “Podium Credits”: a quota 535 Tommy Hill (3° in Gara 2), a -10 Brookes (525), a -12 Shane Byrne (assente oggi per l’infortunio alla spalla sinistra rimediato a Cadwell Park, 3° a quota 523), a seguire Michael Laverty (buon secondo in Gara 2, 514) e gli ultimi due piloti rientrati nella top-6, Alex Lowes e Tommy Bridewell, con 2 punti addizionali per il portacolori del Team WFR, zero per l’alfiere BMW Supersonic quinto nella “regular season”, ma senza piazzamenti a podio all’attivo. Saranno loro a giocarsi il campionato nel gran finale tra Assen, Silverstone e Brands Hatch GP, non un caso ritrovarli ai primi 5 posti di Gara 2 oggi a Donington Park con Tommy Bridewell quarto al termine di una furiosa rimonta lasciandosi alle spalle proprio Alex Lowes oltre che James Westmoreland (Team WFR Honda, 6°) e Stuart Easton che con il settimo posto celebra così la 100esima presenza nel British Superbike. Con Noriyuki Haga fuori dallo Showdown e soltanto dodicesimo sul traguardo con una clavicola frattura due settimane or sono, il nostro Luca Scassa chiude invece all’ottavo posto Gara 2 dando vita ad una serie di sorpassi nel finali valsi un positivo piazzamento nella top-10 e ottimi riscontri in termini prettamente velocistici. Niente da fare invece per Alex Polita, come nella prima “heat” di Gara 1 fermato da un problema tecnico alla propria Ducati 1199 Panigale, da questo week-end schierata dal JHP Racing/Ducati Coventry. Cronaca di Gara Grazie al giro veloce in 1’30″264 siglato nella prima gara “sprint”, Joshua Brookes scatta dalla pole con accanto in prima fila Michael Laverty, Tommy Hill e James Westmoreland, dalla terza (9°) Luca Scassa, dalla quinta (20°) Alex Polita. Per lo “Showdown” da seguire con interesse Alex Lowes, in vantaggio di 16 punti rispetto a Ian Lowry, 20 nei confronti del proprio compagno di squadra James Westmoreland. Senza (ovviamente) Alastair Seeley (motore “cotto” in Gara 1), prende il via Gara 2 con Brookes al terzo hole-shot su tre start, leader alla staccata della “Redgate” su Laverty, Easton, Hill con proprio il campione in carica che in piena “Craner” sfila lo scozzese per il terzo posto. Con il gruppo compatto si va verso la “Esses Fogarty” e Laverty, con decisione, attacca-e-passa Brookes per il primato, poco dopo al tornantino “Melbourne” Westmoreland sfila Easton per il 4° posto. Va così in archivio il primo giro con Laverty leader su Brookes, Hill, Westmoreland, Easton, Lowes, Kirkham, Haga, Walker e Burrell nella top ten, Smart a sorpresa porta la Ducati 1199 Panigale del team Moto Rapido in undicesima posizione davanti alla BMW Supersonic di Bridewell (già certo dell’approdo allo “Showdown”), i nostri Scassa e Polita sono invece rispettivamente in 14° e 23° posizione. Joshua Brookes non aspetta e al secondo giro, proprio alla chicane Fogarty, in staccata riguadagna il comando delle operazioni a scapito di Laverty, dietro nel frattempo anche Lowes passa Easton al tornantino “Melbourne”. Le Honda WFR di Westmoreland e Lowes sembrano in grado di ricongiungersi al terzetto di testa, purtroppo non c’è niente da fare invece per il nostro Alex Polita: al quarto giro è costretto al ritiro per un problema tecnico (il secondo della giornata) alla propria Ducati 1199 Panigale. Ad 1/3 di gara le posizioni sono ormai definite con Brookes, Laverty e Hill compresi in 1″1, a 3″ seguono le Honda WFR di Westmoreland e Lowes più un Noriyuki Haga che sembra tener botta in questa seconda manche riuscendo (non inquadrato dalla regia) a passare un arrendevole Stuart Easton. Mentre il monitor dei tempi segnala/riscontra un problema tecnico alla Ducati 1199 di Scott Smart (si ritirerà infatti poco più tardi nel corso dell’undicesimo giro), prosegue la rimonta di Luca Scassa, attualmente 13° ed in piena bagarre con Patric Muff e Chris Walker staccando le MSS Kawasaki di Michael Rutter e Danny Buchan. Al 9° giro, un pò a sorpresa, Michael Laverty al celebre tornantino “Melbourne” attacca Brookes per il primato con i due capo-classifica che riescono sorprendentemente a staccare Hill, costretto ad inseguire ora a 2″, ma a sua volta distanziando di 5″ le Honda WFR, Haga, Easton e compagnia. Si va verso l’epilogo e Brookes anticipa i tempi al 14° giro, inventandosi un sorpasso da antologia su Laverty nei pressi del “Starkey’s Bridge”, manovra decisiva che vale la doppietta di giornata. Sul terzo gradino del podio sale Tommy Hill, a seguire chiude quarto dopo una furiosa rimonta ed una serie di sorpassi nel finale Tommy Bridewell a precedere Alex Lowes, 5° e tra i sei eletti dello Showdown, James Westmoreland, Stuart Eastone Luca Scassa, ottavo completando la rimonta nei giri finali. Tra due settimane, per la prima volta nella storia, il British Superbike varcherà la manica per correre al TT Circuit Van Drenthe di Assen. MCE Insurance British Superbike Championship 2012 Donington Park, Classifica Gara 2 01- Joshua Brookes – Tyco Suzuki by TAS – Suzuki GSX-R 1000 – 20 giri in 30’15.305 02- Michael Laverty – Samsung Honda – Honda CBR 1000RR – + 0.436 03- Tommy Hill – Swan Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 9.866 04- Tommy Bridewell – Supersonic Racing Team – BMW S1000RR – + 14.026 05- Alex Lowes – Team WFR – Honda CBR 1000RR – + 14.508 06- James Westmoreland – Team WFR – Honda CBR 1000RR – + 15.361 07- Stuart Easton – Rapid Solicitors Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 15.797 08- Luca Scassa – Padgetts Honda – Honda CBR 1000RR – + 18.352 09- Jon Kirkham – Samsung Honda – Honda CBR 1000RR – + 18.371 10- Chris Walker – Pr1mo Bournemouth Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 19.485 11- Patric Muff – Supersonic Racing Team – BMW S1000RR – + 20.790 12- Noriyuki Haga – Swan Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 21.712 13- Barry Burrell – Buildbase BMW Motorrad – BMW S1000RR – + 23.516 14- Michael Rutter – MSS Bathams Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 25.883 15- Peter Hickman – Buildbase BMW Motorrad – BMW S1000RR – + 32.164 16- Ian Lowry – Padgetts Honda – Honda CBR 1000RR – + 38.243 17- Luke Quigley – GBmoto Racing – Honda CBR 1000RR – + 39.241 18- Danny Buchan – MSS Bathams Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 42.741 19- Troy Herfoss – Splitlath Redmond – Aprilia RSV4 – + 45.938 20- Tristan Palmer – GBmoto Racing – Honda CBR 1000RR – + 46.975 21- Tom Tunstall – Doodson Motorsport – Honda CBR 1000RR – + 1’10.286 22- Aaron Zanotti – A-Plant Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1’19.374 23- Tom Grant – Quattro Plant Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 1’26.297 24- Jenny Tinmouth – Hardinge Sorrymate.com Honda – Honda CBR 1000RR – a 1 giro

Lascia un commento